Un vento gelido, quasi polare.
......In questi giorni a Roma c’è un vento gelido, quasi polare. Zaira spinta da un impulso ancestrale ulula al vento. La raggiungo nella sua area recintata. Mi siedo dentro il box, fumando una delle mie pipe. Lei è felice. Si sdraia sotto i cespugli di alloro, lontano da me. Si vede solo la sua testa. Continua ad osservare fuori dalle grate, finendo la sua ricognizione su di me. Alla fine soddisfatta si assopisce tranquilla. Io amo questi momenti che mi permettono di riflettere, lontano dal mondo. Dentro quel box è nata l’idea dei miei due racconti futuristi (‘L’Origine’ ed ‘Horus’) ed ho preso coscienza della validità delle storie confrontandomi in due blog americani. Ho sconvolto, creando il caos, chi frequenta il blog di fedeli cattolici parlando di un Dio cosmico, notevolmente diverso dalle loro certezze terrene. Nello stesso tempo ho creato dubbi ed incertezze fra i frequentatori assidui di un blog che si occupa di vita extraterrestre. La mia descrizione accurata di razze aliene, delle loro abitudini consolidate e del loro relazionarsi con l’essere umano li ha lasciati esterrefatti.
Siamo nell’anno siderale 2030.
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If only Humans could love each others like dogs, the world would be a Paradise!
Michele, Nut, Iside, Nefti & Zaira.
Last edited by pisculli; 09-12-2012 at 14:28.
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