[pisculli]

Ho appena finito di fumare la mia pipa seduto sull'erba, alla luce di una lampada ricaricabile, insieme ad Iside e Napoleone. La prima, soddisfatta, si è sdraiata dietro la siepe. Riesco ad intravedere solo i suoi occhi scuri che continuano ad osservarmi in penombra, mentre Napoleone è sdraiato accanto a me e cerca il mio contatto. Gli ho fatto comprendere che quando ci sono io con loro non serve che si ostini a sorvegliare il recinto. E' molto intelligente ed ha capito subito ciò che gli dicevo. Ha poggiato il suo mento sulle mie gambe e di tanto in tanto chiudeva gli occhi tranquillo. Sono contento che sia con noi e quando immagino al destino a cui era stato abbandonato (morire sotto una macchina o di stenti) non riesco a frenare la mia rabbia. Dall'altra parte della rete Nut e Nefti si sono accovacciate sul prato e sento il loro respiro, mentre Zaira che sta dentro dalla finestra aperta a ventaglio la sento muoversi nel suo letto. Percepisco il loro grande affetto nei miei riguardi e mi sento un uomo fortunato per questo.
Michele