Una nuova famiglia per Dex PDL detto Hobbes

Bonfiglioli · 10-11-2005, 23:31

Ciao a tutti!
Purtroppo, ancora una volta sono qui ad informarvi e chiedere il vostro aiuto.
Lorenzo, Hobbes e la sua famiglia hanno bisogno di noi. Il cane purtroppo non può più restare in famiglia, Lorenzo prima di prendere questa decisione ha aspettato, ha provato, si è fatto aiutare da professionisti, ma purtroppo invano è arrivato a questa sofferta decisione. Vorrei poterlo aiutare, ma abbiamo bisogno di una persona davvero in gamba.
Vi giro a tutti voi la sua lettera di presentazione di Hobbes fatta davvero con intelligenza, senza tralasciare nulla, Lorenzo è una persona onesta.
Spero in qualche modo di poterlo aiutare a ridare una nuova famiglia al suo cane. Le foto di Hobbes sono su: http://www.canelupocecoslovacco.info...cat.php?cid=85
Saluti
Alessandra
"Hobbes è un clc maschio di 3 anni e mezzo, che ho preso presso l'allevamento
di Serramazzoni quando aveva un mese e mezzo.
Fisicamente gode di ottima salute ed è sempre stato curato sotto ogni
aspetto sia clinico che estetico.
E' stato socializzato da subito sia con le persone che con i cani: nel primo
anno di vita l'ho portato ogni giorno per un'ora ai giardini pubblici.
Successivamente dopo il compimento dell'anno di età ho progressivamente
ridotto le uscite in quanto ha sviluppato un forte carattere dominante con
conseguente aggressività nei confronti degli altri cani maschi, tale da
sconsigliare di lasciarlo libero all'aperto. Contemporaneamente ho preso una
femmina di pastore maremmano che gli tenesse compagnia con la quale si è
integrato perfettamente, salvo i periodici screzi incruenti di carattere
gerarchico.
Hobbes attualmente passa la quasi totalità della giornata in un grande
giardino dove ha ampia possibilità di movimento, in compagnia della femmina
di maremmano con la quale si dedica a lunghe ore di gioco estenuante. Le ore
rimanenti le passa in casa con la famiglia, in particolare la notte. Quando
siamo fuori di casa Hobbes è sempre in giardino, abbiamo rinunciato da tempo
a lasciarlo da solo chiuso in casa.
Al guinzaglio si comporta abbastanza bene, anche se ci sono sicuramente
margini di miglioramento. Per quanto riguarda il richiamo, invece, è sempre
stato un disastro: all'interno del giardino risponde abbastanza bene, ma
fuori dal giardino è praticamente impossibile lasciarlo libero.
Con gli estranei è estremamente (direi quasi eccessivamente) espansivo e
socievole, per nulla timido e non ha mai dimostrato alcuna aggressività. Al
contrario manifesta aggressività con i membri della famiglia che considera
inferiori nella scala gerarchica. Il rapporto con me è splendido,: Hobbes è
un cane che dà grande soddisfazione, comunicativo, vivace, estremamente
affettuoso, di una intelligenza sopra alla media ed accetta da me qualsiasi
cosa; nelle situazioni più delicate, come farlo scendere dal divano o
avvicinarmi mentre mangia può manifestare il suo dissenso con un ringhio
sommesso che però non sfocia mai in niente di più grave: al primo rimprovero
si ritira senza obiettare.
Il problema è con gli altri membri della famiglia: con i miei genitori, che
ha ferito in qualche occasione alle mani, con singoli attacchi del tutto
improvvisi e con mia moglie, con la quale ha manifestato un'aggressività
superiore a quella manifestata nei miei confronti nelle situazioni delicate
di cui dicevo sopra. Quanto ai morsi ai miei genitori, per intenderci, non
si è trattato del cane che si attacca all'avambraccio e non lascia più
andare, sono stati singoli morsi di avvertimento, sempre alla mano, che in
due occasioni non si sono limitati a toccare la pelle, ma hanno lasciato
tagli di una certa profondità, comunque non tali da richiedere punti di
sutura.
Con mia figlia di due anni, obiettivamente si è sempre comportato bene: è
molto affettuoso e non ha mai manifestato la minima aggressività, al
contrario si dimostra premuroso nei suoi confronti evitando ad esempio di
darsi alle sue abituali corse sfrenate in giardino con cui potrebbe
rischiare di travolgerla quando c'è lei in circolazione.
Il motivo che mi spinge a separarmi da Hobbes è il pericolo potenziale che
può rappresentare per i bambini di casa ora che la più grande cresce e
comincia ad acquistare un'autonomia tale da non consentirmi più di tenerli
costantemente sotto controllo. Le sue occasionali manifestazioni di
aggressività, se in termini assoluti possono essere tollerabili da un
adulto, diventano intollerabili quando rappresentano un pericolo potenziale
per l'incolumità dei bambini. Tenere in casa un cane che occasionalmente
ringhia o salta addosso al padrone, quando ci sono bambini piccoli che
girano per casa è un rischio che è da incoscienti correre e se è vero che
con la bambina non ha mai manifestato aggressività, non possiamo permetterci
di verificare se ciò sia stato perché Hobbes non ha mai avuto l'occasione di
trovarsi solo con la bambina. Nelle ultime settimane è saltato addosso a mia
moglie due volte, prima dando un leggero morso alla mano e poi appoggiandole
le zampe sulle spalle, finché io non li ho separati, una volta perché Hobbes
si è svegliato di soprassalto di notte trovandosela di fianco, un'altra
volta perché lei si è chinata per mettergli il collare.
In altre parole si tratta di un cane che un adulto con esperienza con cani
di grossa taglia può gestire perfettamente, ma che diventa potenzialmente
pericoloso in presenza di bambini ed anziani. Lo collocherei a metà strada
tra un cane mansueto ed un cane pericoloso.
Un altro problema, secondario, di cui deve essere consapevole chi dovesse
decidere di adottarlo è la sua spiccata propensione alla fuga: Hobbes salta
la rete di due metri, scava buchi e vaga libero per la strada in lunghe e
pericolose passeggiate nel traffico cittadino. Si tratta di una propensione
alla fuga veramente irrefrenabile (ogni giorno, più volte al giorno, a
prescindere da ogni incentivo adottato per convincerlo a restare nel
giardino) che ci rese la vita impossibile per i primi due anni. Alla fine
risolvemmo con l'installazione di un recinto elettrico che ebbe del
miracoloso perché da un giorno all'altro cessò improvvisamente ogni fuga. E'
una soluzione che raccomando vivamente perché ha radicalmente cambiato la
nostra qualità della vita, senza ripercussioni apparenti nel carattere di
Hobbes, che ha avuto la possibilità di vivere libero nel giardino come prima
ed è un male decisamente minore rispetto al rischio di finire sotto una
macchina o provocare un incidente, ma chi fosse contrario all'uso del
recinto elettrico dovrà confrontarsi anche con questo problema.
Per concludere quello di cui Hobbes avrebbe bisogno sarebbe una casa con
giardino, senza possibilità di contatti frequenti con bambini ed anziani,
sotto il controllo di un adulto di polso, che abbia esperienza con i cani e
non si lasci sopraffare alla prima difficoltà e che sia in grado di
dedicargli molto tempo ed affetto.
Ciao,
Lorenzo"

lorenzo.c · 21-11-2005, 16:47

Ovviamente sono benvenuti anche i consigli. Al momento stiamo cercando di abituare Hobbes (e la sua sorella adottiva) a passare sempre più tempo in giardino e sempre meno tempo in casa, in modo da arrivare gradualmente a farlo dormire in giardino la notte ed eliminare così almeno il problema della gestione Hobbes/bambini durante la notte. Se potessimo evitare di separarci da Hobbes saremmo felici.
Se qualcuno ha già avuto un problema analogo ed ha qualche consiglio sarebbe il benvenuto, può rispondermi qui o scrivermi su [email protected] (togliere le X).
Grazie a tutti ed in particolare ad Alessandra.
Lorenzo

lorenzo.c · 21-12-2005, 10:16

Come non detto, abbiamo resistito un mese ma non ce la possiamo fare.
Ritiriamo l'annuncio e proviamo ancora con altre soluzioni, Hobbes per ora resta in famiglia.

Bonfiglioli · 21-12-2005, 10:31

Ma vieniiiiiiiiii....

Sono davvero contenta Lorenzo!! So che hai rinunciato ad una telefonata che ti hanno fatto per il cane, sono contenta che vogliate rimettervi in discussione con lui , segno che lo amate molto!
Dentro di me ho la speranza che l'incontro con il mio Gruppo vi abbia fatto scattare qualche cosa......d'altronde gli amici servono anche a questo, a sentirsi meno soli con i propri problemi!
Spero di vederti al campo a Reggio, al nostro Progetto Cal, solo per fare un pò di educazione e riprendere quel sottile filo d'intesa che ci dev'essere con il proprio cane.
Mi avete dato una gioia, Hobbes e Sibir passeranno il loro più bel Natale!!
Un bacio a te e famiglia!

Alessandra

10-11-2005, 23:31	#1
Bonfiglioli "Zia Bonfi"-Distinguished Join Date: Oct 2003 Posts: 4,642	Una nuova famiglia per Dex PDL detto Hobbes Ciao a tutti! Purtroppo, ancora una volta sono qui ad informarvi e chiedere il vostro aiuto. Lorenzo, Hobbes e la sua famiglia hanno bisogno di noi. Il cane purtroppo non può più restare in famiglia, Lorenzo prima di prendere questa decisione ha aspettato, ha provato, si è fatto aiutare da professionisti, ma purtroppo invano è arrivato a questa sofferta decisione. Vorrei poterlo aiutare, ma abbiamo bisogno di una persona davvero in gamba. Vi giro a tutti voi la sua lettera di presentazione di Hobbes fatta davvero con intelligenza, senza tralasciare nulla, Lorenzo è una persona onesta. Spero in qualche modo di poterlo aiutare a ridare una nuova famiglia al suo cane. Le foto di Hobbes sono su: http://www.canelupocecoslovacco.info...cat.php?cid=85 Saluti Alessandra "Hobbes è un clc maschio di 3 anni e mezzo, che ho preso presso l'allevamento di Serramazzoni quando aveva un mese e mezzo. Fisicamente gode di ottima salute ed è sempre stato curato sotto ogni aspetto sia clinico che estetico. E' stato socializzato da subito sia con le persone che con i cani: nel primo anno di vita l'ho portato ogni giorno per un'ora ai giardini pubblici. Successivamente dopo il compimento dell'anno di età ho progressivamente ridotto le uscite in quanto ha sviluppato un forte carattere dominante con conseguente aggressività nei confronti degli altri cani maschi, tale da sconsigliare di lasciarlo libero all'aperto. Contemporaneamente ho preso una femmina di pastore maremmano che gli tenesse compagnia con la quale si è integrato perfettamente, salvo i periodici screzi incruenti di carattere gerarchico. Hobbes attualmente passa la quasi totalità della giornata in un grande giardino dove ha ampia possibilità di movimento, in compagnia della femmina di maremmano con la quale si dedica a lunghe ore di gioco estenuante. Le ore rimanenti le passa in casa con la famiglia, in particolare la notte. Quando siamo fuori di casa Hobbes è sempre in giardino, abbiamo rinunciato da tempo a lasciarlo da solo chiuso in casa. Al guinzaglio si comporta abbastanza bene, anche se ci sono sicuramente margini di miglioramento. Per quanto riguarda il richiamo, invece, è sempre stato un disastro: all'interno del giardino risponde abbastanza bene, ma fuori dal giardino è praticamente impossibile lasciarlo libero. Con gli estranei è estremamente (direi quasi eccessivamente) espansivo e socievole, per nulla timido e non ha mai dimostrato alcuna aggressività. Al contrario manifesta aggressività con i membri della famiglia che considera inferiori nella scala gerarchica. Il rapporto con me è splendido,: Hobbes è un cane che dà grande soddisfazione, comunicativo, vivace, estremamente affettuoso, di una intelligenza sopra alla media ed accetta da me qualsiasi cosa; nelle situazioni più delicate, come farlo scendere dal divano o avvicinarmi mentre mangia può manifestare il suo dissenso con un ringhio sommesso che però non sfocia mai in niente di più grave: al primo rimprovero si ritira senza obiettare. Il problema è con gli altri membri della famiglia: con i miei genitori, che ha ferito in qualche occasione alle mani, con singoli attacchi del tutto improvvisi e con mia moglie, con la quale ha manifestato un'aggressività superiore a quella manifestata nei miei confronti nelle situazioni delicate di cui dicevo sopra. Quanto ai morsi ai miei genitori, per intenderci, non si è trattato del cane che si attacca all'avambraccio e non lascia più andare, sono stati singoli morsi di avvertimento, sempre alla mano, che in due occasioni non si sono limitati a toccare la pelle, ma hanno lasciato tagli di una certa profondità, comunque non tali da richiedere punti di sutura. Con mia figlia di due anni, obiettivamente si è sempre comportato bene: è molto affettuoso e non ha mai manifestato la minima aggressività, al contrario si dimostra premuroso nei suoi confronti evitando ad esempio di darsi alle sue abituali corse sfrenate in giardino con cui potrebbe rischiare di travolgerla quando c'è lei in circolazione. Il motivo che mi spinge a separarmi da Hobbes è il pericolo potenziale che può rappresentare per i bambini di casa ora che la più grande cresce e comincia ad acquistare un'autonomia tale da non consentirmi più di tenerli costantemente sotto controllo. Le sue occasionali manifestazioni di aggressività, se in termini assoluti possono essere tollerabili da un adulto, diventano intollerabili quando rappresentano un pericolo potenziale per l'incolumità dei bambini. Tenere in casa un cane che occasionalmente ringhia o salta addosso al padrone, quando ci sono bambini piccoli che girano per casa è un rischio che è da incoscienti correre e se è vero che con la bambina non ha mai manifestato aggressività, non possiamo permetterci di verificare se ciò sia stato perché Hobbes non ha mai avuto l'occasione di trovarsi solo con la bambina. Nelle ultime settimane è saltato addosso a mia moglie due volte, prima dando un leggero morso alla mano e poi appoggiandole le zampe sulle spalle, finché io non li ho separati, una volta perché Hobbes si è svegliato di soprassalto di notte trovandosela di fianco, un'altra volta perché lei si è chinata per mettergli il collare. In altre parole si tratta di un cane che un adulto con esperienza con cani di grossa taglia può gestire perfettamente, ma che diventa potenzialmente pericoloso in presenza di bambini ed anziani. Lo collocherei a metà strada tra un cane mansueto ed un cane pericoloso. Un altro problema, secondario, di cui deve essere consapevole chi dovesse decidere di adottarlo è la sua spiccata propensione alla fuga: Hobbes salta la rete di due metri, scava buchi e vaga libero per la strada in lunghe e pericolose passeggiate nel traffico cittadino. Si tratta di una propensione alla fuga veramente irrefrenabile (ogni giorno, più volte al giorno, a prescindere da ogni incentivo adottato per convincerlo a restare nel giardino) che ci rese la vita impossibile per i primi due anni. Alla fine risolvemmo con l'installazione di un recinto elettrico che ebbe del miracoloso perché da un giorno all'altro cessò improvvisamente ogni fuga. E' una soluzione che raccomando vivamente perché ha radicalmente cambiato la nostra qualità della vita, senza ripercussioni apparenti nel carattere di Hobbes, che ha avuto la possibilità di vivere libero nel giardino come prima ed è un male decisamente minore rispetto al rischio di finire sotto una macchina o provocare un incidente, ma chi fosse contrario all'uso del recinto elettrico dovrà confrontarsi anche con questo problema. Per concludere quello di cui Hobbes avrebbe bisogno sarebbe una casa con giardino, senza possibilità di contatti frequenti con bambini ed anziani, sotto il controllo di un adulto di polso, che abbia esperienza con i cani e non si lasci sopraffare alla prima difficoltà e che sia in grado di dedicargli molto tempo ed affetto. Ciao, Lorenzo" __________________ Alessandra Presidente G.A.L.C. 2 www.ilcantodeilupi.com

21-12-2005, 10:31	#4
Bonfiglioli "Zia Bonfi"-Distinguished Join Date: Oct 2003 Posts: 4,642	Ma vieniiiiiiiiii.... Sono davvero contenta Lorenzo!! So che hai rinunciato ad una telefonata che ti hanno fatto per il cane, sono contenta che vogliate rimettervi in discussione con lui , segno che lo amate molto! Dentro di me ho la speranza che l'incontro con il mio Gruppo vi abbia fatto scattare qualche cosa......d'altronde gli amici servono anche a questo, a sentirsi meno soli con i propri problemi! Spero di vederti al campo a Reggio, al nostro Progetto Cal, solo per fare un pò di educazione e riprendere quel sottile filo d'intesa che ci dev'essere con il proprio cane. Mi avete dato una gioia, Hobbes e Sibir passeranno il loro più bel Natale!! Un bacio a te e famiglia! Alessandra __________________ Alessandra Presidente G.A.L.C. 2 www.ilcantodeilupi.com

21-11-2005, 16:47	#2
lorenzo.c Junior Member Join Date: Dec 2003 Location: Bologna Posts: 8	Ovviamente sono benvenuti anche i consigli. Al momento stiamo cercando di abituare Hobbes (e la sua sorella adottiva) a passare sempre più tempo in giardino e sempre meno tempo in casa, in modo da arrivare gradualmente a farlo dormire in giardino la notte ed eliminare così almeno il problema della gestione Hobbes/bambini durante la notte. Se potessimo evitare di separarci da Hobbes saremmo felici. Se qualcuno ha già avuto un problema analogo ed ha qualche consiglio sarebbe il benvenuto, può rispondermi qui o scrivermi su [email protected] (togliere le X). Grazie a tutti ed in particolare ad Alessandra. Lorenzo

21-12-2005, 10:16	#3
lorenzo.c Junior Member Join Date: Dec 2003 Location: Bologna Posts: 8	Come non detto, abbiamo resistito un mese ma non ce la possiamo fare. Ritiriamo l'annuncio e proviamo ancora con altre soluzioni, Hobbes per ora resta in famiglia.