di solito ci si va piano dal far euna parallelo tra uomo e canidi,ad ogni modo è gustoso farlo:o

detto questo,Piero Ostellino,il noto commentatore del corriere della sera,ha detto che "da secoli le donne "siedono" sulla loro fortuna"(immagina quale,ndr..)

beh ha scatenato un putiferio,8)immagina cosa intendeva

beh cmq io non sono di quell idea eh,NON sono,non è la capacità"afrodisiaca" potenziale che mi disturba

l'averle viste sul lavoro(lavori normali),dove l'elemento sessuale era molto secondario o anche nullo,mi ha comunque lasciato sconvolto

(al max,come detto sopra,qualche grado loro medio basso ottenevano a forza di sorrisi e apparenza e moine quello che un uomo normaloide non avrebbe ottenuto mai,non parlo di carriera,parlo proprio di trattamento umano)


(a pareggiare,ho peraltro,x contro e meno male,buoni ricordi di vita di coppia con DONNA passata e..presente 8),e anche come amiche normali )


ma sul lavoro ,proprio li davvero cercherò di non aver piu il CAPO DONNA perchè sono state esperienze allucinanti

ma sembrava di esser finito in un mix di signorine Rottenmeyer di heidi e cadette di west point (accademia militare u.s.a,x dire):x

per non dire dell abuso del pronome personale "Io.".marò...8)

siccome mi scrive in pvt/mp qualcuna dal sud profondo in maniera "irata"8):o,faccio uan piccola precisazione:o


credo che in questo senso a sud del lazio le cose migliorino,tutte queste arpìe non le ho trovate8):o(come sa bene chi mi legge da tempo :o)e insomma,non ho che solo parole positive

e mi riferisco all animo,mica all aspetto fisico(per quanto aggiù di belle "carrozzerie" ne hanno quintlai,anzi..wow!mitica alghero e mitico salento!:oe conosciute qui,mica la!:o)

e davvero rimasta un filo di dolcezza non untuosa in piu;)come animo femminile

e questo non ha nulla a che fare col vecchio bisunto stereotipo "eh ma sia giu gli uomini si fan pesare,quindi le altre osservano un basso profilo"

no,questa era roba che aveva senso 30 -40 anni fa

l'ìitalia,sud inlcuso è cambiato,grazie al cielo

ma molte delle locali quassù tra le nebbie..madò....:shock:va un po meglio in provincia,eh ma mica tanto meglio

aloa "ho lasciato il mio ragazzo,perchè non aveva studiato tutto Kant e Heidegger ,e sopratutto perchè non conosce la cucina fusion e il sushi del venerdì "(disse la bolognese doc ) aloa

Why not?
Non siamo figli delle stelle ma figli della terra.
Prima di arrivare alla corteccia cerebrale tutto passa dall'encefalo.
Ancora prima di essere uomini siamo animali.

E' inutile parlare di nobili intenzioni e sentimenti se prima non si ha padronanza degli istinti primitivi.

parte degli uomini(le donne meno,non han testosterone ne massa muscolare tale da esser pericolose)ha un controllo

che poi ci sia quel 5-6 % che deraglia...storicamente cè sempre stato

solo che fino a 60 anni fa c'eran le guerre ripetute e continue ad arginar un po' il fenomeno(e che erano"zone franche"dove tutto o quasi era permesso,e che servivano anche a far "scaricare"le masse),mentre dopo le nevrosi si son scaricate sulla società,almeno dagli anni 70 in poi

e si vede..8)

però "controllare" totalmente gli istinti su masse di migliaia e migliaiia di persone è impossibile..

in un branco di lupi lo fa la coppietta alfa,menando morsi a raffica..della serie "dura lex ,sed lex "

...ma nelle società umane una cosa del genere si chiamerebbe?

...FASCISMO8)

ergo,si lascia briglia larga:che porta qualche problema anche essa,cmq,come si vede

aloa,noi socio-antropologi aloa :lol:

Lo ha fatto per duemila anni la chiesa, continua a farlo l'islam...
E' grazie al cattolicesimo che noi latini siamo particolarmente figadipendenti: hanno represso il peccato ma al contempo ne hanno rafforzato la tentazione, al contempo concessa col sacramento della confessione.

Abbiamo inoltre avuto una rivoluzione sessuale imperfetta: arrivata in ritardo per gli attriti vaticano, quando la nostra generazione ha pensato ''finalmente si tromba!'' e' arrivata la tegola dell'aids che ha raffreddato gli spiriti...


E' piu' importante che ciascuno lavori su se stesso invece che pensare al controllo delle masse.