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Bisognini fuori
La mia Agatha ha 2 mesi e venti giorni e da una quindicina di giorni ha cominciato ad uscire regolarmente di casa, la porto al parco, all'università ecc.,ma fuori non fa praticamente niente...poi rientra in casa e .... si libera!
Inoltre in casa ho messo i pannoloni in terra ma li usa 1 volta su 5! Come posso fare? |
Quote:
Quando la fa sul pannolone gratificala. Quando la fa sempre sul pannolone incomincia a portare il pannolone fuori casa... |
e le poche volte che la fa fuori..premiala e falle i complimeti...io ad esempio a Gwen applaudivo..perchè a lei piace tanto...:roll:
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non per polemizzare..ma è davvero necessaria questa cosa del muso nella pipi??
se nella pipi invece del muso del cane, tu ci bagni un pochino il pannolone (così lei sente l'odore) è meglio.. poi ce la devi accompagnare ogni volta che finisce il momento di gioco..dopo i pasti e quando si sveglia(i tre momenti della giornata in cui è matematico che la fa)..un pochino di pazienza e tanti premi quando la fa dove la deve fare... se si rifiuta di farla fuori potrebbe essere che sente l'odore di un altro cane e abbia timore.. |
Già fatto tutto questo, muso nella pipì, gratificazione quando la fa al posto giusto o fuori e la porto fuori dalle 5 alle 8 volte il giorno...ma niente. Oggi sono stato fuori un'ora e mezzo dopo il suo pranzo, ma niente, appena tornata in casa...:evil::evil::evil:
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Quote:
QUando annusa la pipì di altri cani non le viene lo stimolo? Circa il muso nella pipì non vedo niente di umiliante: serve ad associare la sgridata con la pipì, soprattutto se non colta proprio nell'istante in cui la fa. Così si è sempre fatto, soprattutto quando si usavano i giornali al posto dei più moderni pannolotti... |
muso sulla pipì come hai visto non serve a nulla, la canetta si chiederà perchè cavolo dopo che annusa la pipi viene strillata, non è che i cani hanno proprio le associazioni mentali come le nostre eheh
quindi io lo eviterei, perchè invece non provi a protare un giornale bagnato con la sua pipì fuori al parchetto lo metti sul prato cosi lei riconosce il suo odere e magari si sente più calma per sporcare? hai provato dopo che dorme prenderla in braccio e portarla fuori, dopo una bella dormitina la pipi dovrebbe essere automatica facci sapere |
Personalmente penso che l'uso della coercizione su uno stimolo fisiologico come quello dell'urinare sia inutile e in alcuni casi dannoso. E' cosa assolutamente normale, per un cucciolo che è con te da poche settimane e che è ancora in una fase in cui il suo mondo e le sue certezze si stanno formando, che, nel momento dell'esplorazione e delle scoperte sia preso ad assorbire nuovi stimoli e si "dimentichi" delle sue necessità, e una volta tornato a casa, con il rilassamento psicologico che ne consegue, subito tende a liberarsi dei suoi bisogni. Il cucciolo tende a sporcare in precisi momenti e a precisi intervalli. Io per abituare i miei ho fatto affidamento a questi. In genere sporcano dopo mangiato e appena svegli dai continui sonnellini. Poi con un minimo di osservazione possiamo calcolare il tempo di tenuta del cucciolo che va esponenzialmente crescendo con l'età. In questo senso portavo in giardino a sporcare la sera, e poi puntavo la sveglia nella notte per portarlo a sporcare. Con il maschio, complice la bella stagione, a 3 mesi avevo già risolto tutti i problemi, a neanche 4 mesi ho levato la sveglia di notte...con la femmina, caratterialmente opposta, ho penato un pò di più, e ho dovuto raccogliere qualche pipì fino ai 6 mesi.
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ma il problema non era il quando, semmai il dove....
Cmq merito alla buona volontà: io piuttosto che puntare la sveglia di notte (vestirsi, scendere per strada) preferirei ripulire la mattina 8) |
grazie
grazie ancora a tutti voi,è poco che sono su questo sito,ma è veramente incredibile l'aiuto che riuscite a dare;-).
Cmq vi farò sapere i rusulati dei prossimi esperimenti:rock_3 |
"muso nella pipì"...ancora si devono sentire di queste cose ?
:stupid |
In certi casi, se cogliamo il cucciolo mentre stà facendo pipì in casa e lo sgridiamo, lui potrebbe recepire un messaggio ben diverso, cioè che è in presenza del padrone che non deve fare pipì. Così, per quanto ci si ostini a portarlo fuori dopo i pasti o dopo il sonnellino, lui, in nostra presenza non la farà.
E poi è assolutamente inutile mettergli il naso nella pipì (specie se non lo stiamo cogliendo sul fatto). Sostanzialmente il cane, questo gesto, non lo collega assolutamente a nulla... E' molto più saggio limitarsi a premiare il cucciolo quando fa pipì fuori e non sgridarlo quando la fa dentro. Con questo metodo, Riko, a 4 mesi la faceva esclusivamente fuori. |
Quote:
sono d'accordo viceversa al premiarlo e gratificarlo quando la fa nel posto giusto al peggio potrebbe succedere che per ottenere il premietto faccia finta di fare pipì (Rajka faceva così);-) Sono tremendi!! |
io l'ho detto semplicemente perchè secondo me imparano benissimo anche senza il metodo coercitivo..caldamente sconsigliato ormai da tutti..non ho un clc ma Ago è in casa con noi da 1 mese e mezzo e praticamente la fa solo fuori..io di notte non mi alzo perchè fortunatamente lui tira dritto al mattino senza sporcare..ma di giorno lo facciamo uscire noi ogni mezz'oretta o 3/4 d'ora..anche solo per fare pipi..se ci dimentichiamo di farlo ce lo ricorda lui mettendosi davanti alla porta a aspettare..ci vuole pazienza..sono piccoli ancora..
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che belle cose^^ 2mesi e mezzo... nn tornerei in dietro x niente al mondo^^
auguri:twisted::twisted::twisted::twisted: |
Ciao,
Io con Branko ho adottato due sistemi -x la notte, lui dormiva in uno scatolone accanto al mio letto. Quando gli scappava mugolava e io prontamente mi alzavo lo prendevo in braccio e lo portavo fuori.(anche tre volte x notte :twisted:) E' dura, ma almeno la mattina non trovavo sorpresine :roll: e lui ha capito che quando aveva bisogno doveva chiamarmi. -x il giorno, portarlo fuori al risveglio dei pisolini e dopo i vari pasti e quando lo beccavo che stava per farla un no secco, lo prendevo e lo portavo fuori dicendogli bravo quando la faceva fuori. Quando trovavo i vari bisognini già fatti in casa pulivo ma a lui non dicevo niente. Già dai 4/5 mesi ha imparato a fare i bisognini fuori e la notte dalle 10 di sera fino alle 6 di mattina tutta una tirata. |
non ho mai sgridato Brita quando faceva pipì in casa...sgridarla per la pipì quando non ha neanche tre mesi mi sembra un pò eccessivo e credo che serva a ben poco.Personalmente, quando la beccavo sul fatto non facevo altro che prenderla e portarla subito in giardino,e tutte le volte che si liberava in giardino o fuori la sommergevo di BravaBravaBravissima e premietti....spesso lo faccio anche adesso che ha quasi 1anno!! già a tre mesi non sporcava più in casa(anche se un paio di domeniche,e chissà perchè?!:roll:,ho trovato il tappettino della portafinestra che da sul giardino bagnato di ppìpì). tieniti pronto/a subito dopo i pasti quando sai per certo che la farà.
Se non il giardino puoi utilizzare il terrazzo tappezzato di giornali(però non i pannoloni,dai...non si pùo far utilizzare i pannoloni ad una specie di lupo:cry:!!siamo seri!!!!) |
Ma no ....io credo che per pannoloni si intendano le traverse!!!!!
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e cmq....Maico ha fatto i bisogni in casa la prima notte. Poi basta....ma giuro...l'avrà fatta altre 5 volte nei successivi 7 giorni...ma è finito tutto subito....
La prima notte appena si muoveva la acchiappavo e ...via in giardino...di giorno idem...poi lo fai appena si sveglia, dopo mangiato etc, sempre quando i bisognini sono quasi sicuri....con lei è stato allucinante,anche il veterinario era stupito!!!!E da quando ha 6 mesi lei va a dormire alle 9 e fino a quando non mi sveglio io non fiata. è un angelo lo sò.....:lol: |
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La punizione poi serve solo se lo cogli sul fatto, basta un NO secco. Ma da un cucciolo di 3 mesi non ci si deve aspettare chissà che, è meglio premiarlo quando la fa di fuori evitando che nei momenti di possibili bisognini si trovi in casa. Come ti hanno già detto i momenti migliori sono al risveglio e dopo i pasti. Con un po’ di pazienza imparano. Io non apprezzo particolarmente i pannoloni (immagino anch'io siano le traverse). Certo se non si ha il giardino sono comodi, ma secondo me non indispensabili e personalmente ne farei a meno. |
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Ehi, cercate di non esagerare! Non stiamo mica parlando di elettrostimolazioni o di bastonate! Ci vuole buonsenso come in ogni cosa, per dirindina! Piuttosto è meglio cercare di non umanizzare troppo un cane, soprattutto con un CLC credo, abituati a crescere a suon di misurate mozzicate e sottomissioni ricevute proprio dalle madri e capibranco (umilianti se fossero uomini) |
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Basta premiarlo quando la fa fuori e ignorare quando la fa dentro, e per accorciare i tempi di apprendimento cercare di prevenire le necessità del cucciolo portandolo fuori spesso e dopo i pasti o i sonnellini. Riguardo alle necessità "notturne", puoi metterti una o due sveglie nel corso della nottata, oppure si può usare un metodo alternativo: si abitua il cucciolo al kennel e la notte per i primi tempi lo si tiene lì a dormire, assieme al suo cuscino. Lui non vorrà liberarsi nel posto in cui dorme, quindi si lamenterà. A quel punto tu ti svegli e lo porti fuori. |
Per carità ognuno la vede a modo suo.
Io non credo si tratti di umanizzare: al mio cane non ho mai lesinato cazziatoni se meritati (e di pacche ne ha prese quando se le è meritate) ma i bisognini di un cucciolo di 3 mesi sono necessità fisiologiche che lui non riesce a controllare (non perchè non vuole, perchè proprio non può). Pertanto mi sembra inutile pucciargli il naso nella sua urina. This is my opinion 8) |
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e comunque il fatto che non sia un "essere umano" non vuol dire che meriti meno rispetto. visto che impara anche senza..non vedo perchè farlo..non credo che così facendo possa imparare prima..è sufficente imparare i suoi orari e batterlo sul tempo..se sai quando la fa...e lo porti fuori lodandolo..non serve l'umiliazione. sarà che io baso tutto il mio rapporto con i cani sulla fiducia e non sulla "paura"..perchè anche se non gli impartisci dolore fisico..sempre una "coercizione" è.. io preferisco che faccia quello che gli chiedo perchè sa che lo premio..e non perchè ha paura delle "conseguenze".. poi ognuno agisce come vuole he..si fa per capire.. |
ohhhhhhhhhh della sana educazione ante guerra!
umanizzare il cane è pensare che dopo magari mezz'ora che ha urinato riesca a ricollegherare che ciò che ha fatto tempo fà sia una cosa sbagliata( e i cani hanno uno scarso senso del tempo) io quando era piccolo utilizzavo l panno assorbente,quando la faceva li' un sacco di coccole quando la faceva in un altro posto .. NO! se lo beccavo durante il fattaccio oppure se non l'avevo visto non dicevo niente,Miki quando aveva imparato(e ci vollero pochi giorni) la notte la faceva sul panno quindi io mi potevo dormire sonni beati. A 3/4 mesi ho spostato il panno vicino alla porta del giardino e quando mi accorgevo che voleva fare la pipi' lo portavo in giardino riempiendolo di feste.Quando la faceva sul panno niente,quando la faceva fuori tante feste e premietti. |
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ne ho visti tanti di cani in famiglia cresciuti col metodo no-pipì/sì-giornale, ma nessuno che sia cresciuto traumatizzato. Che non si debba traumatizzare un cucciolo è fuori discussione! Ma... avete visto come una lupa sa mettere in riga i propri cuccioli? Mi sembra fin troppo coercitiva se confrontato con parametri umani... Che i cuccioli non possano trattenerla va bene, ma se capiscono che farla 10 cm più in là sul giornale o il pannolone, è tutto di guadagnato. Se si vuole rispetto e fiducia da un cane bisogna anche guadagnarseli. la pipì in casa o il mobile rosicchiato porterà sempre ad un NO, da modularsi ovviamente in funzione dell'età e delle abitudini (e qui entra in gioco il buon senso), così come ogni azione giusta sarà fonte di gratitudine. E mi pare di leggere che proprio con i CLC sia necessaria una certa inflessibilità (che non significa severità, ne tantomeno torturare). Quando leggo di molti clc che sembrano prendere per i fondelli i propri padroni mi chiedo se ciò possa essere dovuto ad un eccesso di permissivismo... (divagando, il permissivismo va di moda ultimamente, soprattutto con i cuccioli di uomini: conosco diverse maestre di scuole elementari e superiori disperate dalla assoluta mancanza di senso del rispetto e responsabilità delle nuove generazioni: abituati ad ottenere tutto, ad essere sempre giustificati dai genitori) Tornando ai cani, il miglior medoto educativo è, imho, imho, quello del bastone e della carota, saggiamente dosati e utilizzati opportunamente: funziona con i propri sottoposti umani ;-), ma soprattutto con i cani, specie se tendenzialmente indisciplinati. Se lo si premia soltanto si spera che crescendo il cane non mostri attitudini dominanti, altrimenti, soprattutto perchè lupo, è probabile che si renderà necessario che abbia anche timore del capobranco. |
Un cucciolo , nei primi mesi di vita , non ha ancora il controlla della vescica, bisogna aspettare dopo i quattro mesi buoni. Molto meglio le gratificazioni e i premi per ottenere un comportamento corretto; strofinare il muso negli escrementi non serve a niente, per lui può essere pure un gioco, oppure se siamo arrabbiati ,indicandogli i suoi bisogni, capisce solo la nostra aggressività senza collegarla a quello che vogliamo...potrebbe sviluppare ansie inutili e comportamenti devianti.
Penso sia utile, con l'arrivo di un cucciolo,qualche buon libro come: Cani si nasce, padroni si diventa, di Patrick Pageat , per conoscere un pò di più i nostri amici e viverci meglio insieme. Maria Grazia & Tajga |
Il cane ha insito per natura lo sporcare fuori dalla tana, è uno schema comportamentale innato. Quindi insegnargli a sporcare fuori non è un comportamento che va costruito dalla base, basta solo far capire qual è il nostro concetto di tana, una volta che l'avrà capito e risolte le questioni di tempistica (se sei in grado di prevedere il quando, sarai tu a decidere il dove)il gioco è fatto...tutto differente è il discorso per quanto riguarda costruire degli schemi comportamentali che il cane dovrà imparare per essere un cane educato nella vita sociale con il conspecifico umano. In molti di questi casi, essendo cose che l'intelletto canino non può comprendere, si necessità dell'imposizione autoritaria e coercitiva (anche il far fare seduto al cane con il boccone è una coercizione), in cui non si intendono a priori le maniere dure, ma l'imposizione del volere del capobranco. Nell'educazione è importante a mio avviso considerare quando andiamo ad insegnare qualcosa che va a sovrapporsi agli schemi comportamentali innati, e quando andiamo a costruire qualcosa da zero. I due approci dovrebbero essere differenti.
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Convengo: beccarli sul fatto altrimenti è pressochè inutile, a meno che siano già grandicelli... |
La mia belvetta che ormai ha 4 mesi e mezzo abbiamo imparato a capirla.
Abbiamo provato con traversine, attrattori e quantaltro ma le usava per dormire e basta. Ora abbiamo capito che se va in un preciso punto della casa ed appoggia il nasino verso una delle porte di uscita è il momento! Non abbiamo mai rimproverato la piccola anche perchè, adesso, se non riusciamo ad accorgercene in tempo la fa dove si trova ma perchè non riesce proprio a trattenerla. La cosa buona è che da un mese non sporca più nel box, la mattina ci sveglia ed appena esce si libera! Per quanto riguarda il discorso di aspettare di rientrare a casa per sporcare accade semplicemente perchè fuori è pieno di stimoli, di cose da fare, da osservare... Quindi appena rientra in casa si ricorda di dover fare i bisognini! |
partito doppio
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si ma non gli puccio il muso nella pipi' , la prima frase del precedente post era ironica!;-)
occhio a pensare troppo con lo schema"bastone e carota" perchè poi per altre cose potresti trovarti in difficoltà...mi viene in mente chi dopo che chiama 500 volte il cane e non torna alla 501 volta finalmente arriva e gli viene dato un bello sculaccione...mio babbo l'ha fatto con miki e mi ci è voluto un anno per rimediare all'errore ! |
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Ora che ha 3 mesi e mezzo come si comporta? Il mio a due mesi e mezzo incomincia adesso a farla sempre più spesso sul pannolone, ma non ha problemi a farla fuori casa e in ufficio riesco quasi sempre a portarlo fuori in tempo. Talvolta al mattino assieme alle feste del risveglio mi fa la pipì sotto il naso! :evil: Il veterinario mi ha detto che la cosa più sbagliata è farsi vedere pulire i suoi bisogni... che bisogna farlo in sua assenza, di portarlo in un altra stanza! (dici niente! Io vivo in un bilocale!!!) |
con Nitro che ha fatto la pipì in casa fino quasi ai 7 mesi :evil: ho usato il sistema delle traversine che pian pianino avvicinavo alla porta fino a metterle proprio fuori.
ovviamente mega feste tipo demenza quando la faceva fuori casa... |
la mia piccola ha due mesi esatti, la fa in casa...come normale.. eheh
però inizia a farla anche fuori...la porto subito dopo che si sveglia , che mangia e beve ... ma dopo che siamo tornati dalla camminata si beve Litri di h2O e rifà pìpì.. ma grazie a peppe(pariduzz) la va a fare sul giornale eheh:lol: mittttttttico peppe =):lol: |
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Fino ai sette mesi!?!?!? :shock: In ufficio non c'è problema: va verso la porta, apro e la fa in giardino... In casa la cosa si complica: non posso scendere 3 piani per la dozzina di volte che gli scappa! :roll: Oltre alle strategie comportametali sono passato alla guerra chimica! Il lysoform puro passato e non sciacquato ha ridotto le sue inclinazioni per studio e cameretta... Ora fa a metà tra le traversine e i tappeti, e allora, oltre all'attraente per la traversina, ho preso lo spray repellente (dovrebbe essere utile anche per non farsi mordere i mobili). Spray fenomenale, talmente repellente che quasi quasi esco a dormire sul terrazzo, tanto è forte l'aroma di aglio fetido! :lol::shock: Well, domani mattina vedremo i risultati.... Anche se temo che per la pisciatina della festa del risveglio non ci sia nulla da fare per il momento... s'è emoziona! :lol: |
se può essere utile racconto brevemente la mia esperienza.
qnd era cucciolo akira faceva tutto in casa. e puntualmente pulivo, poi da solo ha cominciato a farla fuori....però a mò di femminuccia...il signorino alzava la gambetta solo in casa sui mobili! maledetto. ma poi ha imparato da solo a fare tutto fuori e farsi capire quando gli scappa. penso che l'unico modo sia avere un po' di pazienza e mettere in conto questi inconvenienti. certo non è piacevole, ma da 2 a 6 mesi insomma è un po' la prassi. la vera schifezza è qnd la fa fuori e ci si rotola su... poi si schifa pure di quello, e comincia con le schifezze immonde che trova in giro..ma questa è un passaggio successivo. |
Blesk da piccolino faceva tutto in casa praticamente e pulivo subito (perfettina come sono:roll:con la speranza che andasse fuori da solo quanto prima) poi ogni volta la faceva gli dicevo vai fuori e col tempo alla fine è andato sempre fuori da solo,
Ora quando è in casa e vuole andare..se ha urgenza di andare ancor prima che gli apro io..si apre la porta scorrevole da solo:) e va fuori a farla,su questo è molto bravo..ora ho la piccola che mi fa disperare a pulire ma so presto uscira anche lei è solo questione di tempo vedrai si abituano soli poi ..ah.. blesk è tornato a non alzare la gambetta..:roll:cioè..a volte si a volte no..non so spiegarmi bhe ma non è un problema penso sia questione di pigrizia è piu comodo cosi puo essere?bhe dai è ancora cucciolone |
Sono orgoglioso di comunicare che finalmente Legolas (2 mesi e 20 gg) la fa da due giorni solo nel vasino! 8)
Le ho provate tutte, ma, mi dispiace dirlo, la vecchia scuola è stata la più efficace per fargli insegnare in meno di due giorni a farla solo sul pannolotto, quando in casa. Rammento che abito in appartamento, e inizialmente mi pisciava e cagava in ogni angolo della casa... :shock: Riassumendo i vari consigli: - NO modulato, quando la fa dove non deve. - Raccogliere la pipì col pannolone e fargliela annusare. - Premi e complimenti quando la fa sul pannolotto. - Premi e complimenti quando la fa fuori casa. - Non farsi vedere pulire i suoi bisogni (rassicurazione materna) (ma visto che spesso devo lo faccio ringhiando, ignorandolo e tenendolo lontano minacciosamente) - Appena si mette in posizione "NO SECCO" e portarlo subito sul pannolone - Pulire le stanze con Lysoform quasi puro ha subito limitato le zone. - Attrattativi imho poco efficaci - Repellenti da usare con parsimonia e solo sull'ultima spruzzata (se lo spruzzate dappertutto non serve e la casa diventa invivibile) - Regolarità delle uscite fuori casa (io dopo la cena e la mattina a digiuno prima di salire in auto; in ufficio non problem: c'è il giardino e lui punta la porta per uscire) - Cazziarlo solo sul fatto. - Cazziarlo quando si mette in posizione fuori posto. - Se non colto sul fatto indicargliela (lui annusa) e fare solo cenno di disapprovazione... Quello del CAZZIATONE è un'arte che va saggiamente modulata, anche perchè <al lupastro> può piacere farsi cazziare, per attirare l'attenzione e rafforzare le relazioni del branco. Quindi capitava persino che me la faceva sotto il naso con aria di sfida e di gioco (e non sto parlando delle perdite da eccitazione: si metteva in posa e mi guardava con fare furbetto). Progressivamente, da un giorno all'altro: - no, non si fa così piccino - NO, ti ringhio, non farmi incazzare - no, ti pinzo il muso e la collottola e te faccio frignare (ma che ti scondizoli poi però??? :rock_3) - NO, ti pinzo, ti ci metto il muso, ti sculaccio e fila a cuccia e stammi lontano. Funziona! Ho il sospetto che il lupastro, più che l'inesistente umiliazione o il cazziatone teatrale, tema l'essere allontanato e ignorato... Poichè è piccino piscia 15 volte al giorno e caga 5-7 volte, quindi va benissimo che in appartamento la faccia sul pannolotto, che il problema non è il quando ma il dove. Quando sarà più grandicello porterò il pannolone fuori, ma forse non ce ne sarà nemmeno bisogno: già preferisce farla fuori casa 8) anche se al momento preferisce i marciapiedi alle aiuole. :roll::lol: Anzi, gradisce molto fare la cacca proprio davanti ai portoni e agli ingressi dei negozi! :rock_3 |
..il muso nella pipì è un gesto gratuitamente violento e inutile (per violenza intendo anche quella psicologica come imporsi su un suo comportamento che non è stato "volontariamente cattivo", ma solo naturale, anch'io son convinta che un cucciolo di clc debba essere trattato con polso, in certi casi anche schienato se esagera a ringhiare, ma mai con violenza.
Chi vuole un cucciolio deve avere pazienza, anche di pulire fino a diversi mesi, infatti può capitarti chi capisce prima, chi è + tardivo, l'unica cosa che possiamo fare è fare un sacco di complimenti al piccolo quando sporca dove vogliamo noi. ..io avevo iniziato con le traverse a spostarle pian piano verso la porta... ma poi visto che non ho il giardino attaccato e che fare il "salto" dallo sporcare davanti alla porta allo sporcare in giardino diventava difficile... sono tornata indietro con le traversine sitemandole sempre in un punto preciso della casa... ed ho deciso che avrebbe sempre sporcato li8) Bless ha 3 anni, ed anche se è un maschio sulle traverse ha sempre sporcato come una femminuccia, anzi inarcua anche la schiena per abbassarsi e non spruzzare intorno e non bagnarsi le zampe davanti. Anche gli altri bisogni li fa li e non sbaglia mai la mira... e soprattutto se sono in una atra stanza viene subito a chiamarmi perchè tolga tutto... Inoltre ormai sa che se per terra non c'è la traversina non deve sporcare e se ho scordato di metterla viene a chiamarmi prima di farla. Ovviamente sporca anche fuori... ma non avete idea di quanto è comoda questa abitudine (certo un pò caruccia) quando diluvia, quando stai male, quando la domenica mattina vuoi dormire....;-) (C'è da dire che lui è sempre stato molto "pulito": piuttosto di sporcare dentro il suo box ha sempre tenuto tutto anche per 8/9 ore) |
ma ad un neonato di qualche mese mettereste la faccia nella pipi' se la fa nel box ecc.
ricordiamoci che i cuccioli a 2 3 4 mesi ecc. sono in natura prede,quindi non dovrebbero lasciare odori in giro per essere cacciati dai predatori....... |
Secondo me i cani ci arrivano da soli a non sporcare nell'ambiente in cui vivono, si tratta solo di avere un pò di pazienza.
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BTW, il metodo cazziatone-muso nella pipì è l'unico che ha funzionato da un giorno all'altro. Violento? Umiliante? Direi proprio di no! Visto che quando vuole giocare, e non lo degno di attenzioni come vorrebbe, mi guarda con sfida, fa la pisciatina e poi scappa scodinzolante fino a nascondersi sotto il tavolino! :twisted: In questo caso, visto che lui vorrebbe giocare (incluso anche l'essere cazziato, pinzato e sottomesso, come è nella natura dei lupi) lo ignoro e lo relego in esilio (questo si che è umiliante per lui!). Mi persiste un problemino con la cacca, ma ancora non ci ho lavorato d'impegno: la sera mi fa uno stronzino nei giardini, la mattina uno stronzino appena usciti di casa, ma intorno alle quattro di notte mi fa una torta di mezzo chilo vicino all'ingresso di casa (sopra la passatoia, per fortuna ikea e di facile lavaggio). Per ora ci posso fare poco: gli ho insegnato a non farla sopra i tappeti belli e mi accontento. Potrei cambiare le abitudini alimentari, spostando il suo pranzo principale dalla sera alla mattina (ma comporterebbe dei problemi di logistica). L'ingresso della casa (sebbene un bilocale) è il più appartato delle zone concesse (non sporca in camera, non in bagno, e non nello studio) e credo che voglia solo farla più lontano da dove mangia e gioca, quindi sposterò anche il telo assorbente vicino all'ingresso (azz, che scomodo però entrare e uscire di casa). |
Metodo dolce 48 ore e no nsporcano piu' in casa:
Portate il cucicolo fuori almeno 8 volte al giorno. Portatelo soprattuttodopo i pasti,appena fa pipi' o altro premietto molto appetito. Non lo sgridate in casa,nemmeno davanti alla pipi',perche capira' che viene sgridato perche l'ha fatta non perche l'ha fatta li',e poi fuori tenederla a non farla davanti a voi. Dopo due giorn iavra' imaprato poi gradualmente e con l'eta diminuite il numero di uscite. |
mi spieghi la differenza fra un cucciolo di due tre quattro mesi ed un neonato ?
il tuo metodo muso nella pipi' e umiliare ilcucciolo non ha molto funzionato visto che la cac... te la fa ancora in casa. |
condivido iltuo pensiero al 100%
Quote:
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non vedo come possa sussistere umiliazione...attenzione alle denuncie per mobbing da parte dei pelosi!!!! ;)
penso che il metodo giusto è quello che funziona. che poi sia dolce, o più diretto....certo ci vuole un po' di attenzione...se sta chiuso in casa per 8 ore e te la fa dentro non è colpa sua...se di proposito ti guarda e alza la gambetta sui mobili...beh il pucciare il naso, o sgridarlo con relativo "calcione nel sedere", per il mio modo di vedere, funge..... |
Un cucciolo di clc ha ancora gli istinti più forti dei suoi antenati a differenza di un cucciolo di cane di qualsiasi razza.
Per il metodo concordo con Peppe.Ci sono i cuccioli che imparano velocemente e ci sono quelli che ci mettono un pò di più. Ci vuole pazienza. Tanto per ricordare i cuccioli quando vanno fuori sono nel territorio estraneo,i lupi non marcano mai i territori degli altri,segnano solo nel loro.Sarebbe la sfida di un cucciolo verso un lupo adulto di un altro branco se marcasse il suo territorio. Una mia amica a Praga aveva una lupa vera,erano fuori anche più di due ore, ma i suoi bisogni li faceva appena tornata a casa,non si è mai permessa a sporcare fuori. |
Quote:
Ciò può essere valido solo nel periodo in cui un branco ha dei cuccioli, soli determinati adulti si spostano, parlo di 3/4 esemplari per cacciare, e il resto rimane nella loro area ( per chiamarla così ) dato che i cuccioli non sarebbero in grado di muoversi per lunghe distanze, quindi ciò può essere valido solo per un periodo dell'anno, nel resto si spostano e defecano e urinano dove si trovano più comodi, tanto che volontari raccolgono gli escrementi per poterne seguire le tracce. Non lo dico io, ma personale molto più esperto di me, wwf, g.f., ecc... |
Scusate no g.f. ( grande fratello pare ) ma c.f. ( corpo forestale ).
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Che i lupi si spostano è vero anche centinaia di chilometri,ma è sempre
territorio loro non di un altro branco questo che volevo dire ,per far capire perché certi cuccioli sporcano a casa e non fuori. "Un lupo ha mediamente un territorio di caccia di 100 km². Per trovare cibo a sufficienza in un territorio inospitale o deserto, un branco può arrivare ad occupare un territorio di 2500 km²." |
I cuccioli di Lupo poi, sporcano in casa, ma molto in casa, nei pressi della tana, perchè potrebbere diventare vittime di aggressioni di altri Lupi, mi spiego meglio, se da un branco sono stati allontanati alcuni maschi, perchè potenziali pretendenti al ruolo di "A" all'interno dello stesso, non è detto che non possano tornare per tentare la scalata gerarchica e il venire a conoscenza di possibili cucciolate lo spingerebbe a provare, dato che il suo ritorno al branco sarebbe facilitato dal fatto che il maschio potrebbe essere lontano in caccia, trasformando i cuccioli in piccole prede da eliminare.
E' un'abitudine che perdono pian piano con la crescita e pian piano che il branco si muove. Il problema non sono gli altri branchi ma i maschi allontanati dal branco, poi si è notato che in molti territori, come nei pressi della majella alcune aree sono in comune tra più branchi sempre rimanendo legati ad una loro area in cui ritornano più spesso. |
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Un cucciolo di 3 mesi lo potresti paragonare con un bambino di 2 o 3 anni, non di certo ad un neonato, ne tanto meno ho mai visto una madre umana ringhiare e mordere il collo di un neonato quando cerca di allontanarsi dal box... Cmq, a parte le idiozie, il metodo "dolce" può funzionare, se uno non abita in un appartamento, se ha il giardino fuori porta e se è disposto ad alzarsi due o tre volte di notte... L'associazione premio/ammonimento va fatta per il dove, non il cosa. Il mio cucciolo non ha ancora 3 mesi, ma ha capito dove non deve farla: fuori casa la fa tranquillamente, la cacca subito appena esce (se in orario) e quando in ufficio si mette alla porta per farla in giardino, e si fa capire. Ma forse il mio cane non è un neonato, ma un genio destinato al premio nobel... :lol::lol::lol: |
ma chissa' come avremo fatto tutti noi ad insegnare ai cuccioli anon sporcare senza imbrattarli di pipi'............mai visto una lupa far rotolare un cucciolo sulla propria piscia.......ma 10 cani e ancora non ho capito come funziona!!!
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ci vuole solo santa pazienza e ORARI.... una volta che ci sono quelli piano piano capisce, anzi, capiscono subito solo che ci mettono un po' alla prova...! Il clc, è testardo.. e ci mette alla prova...! penso che pochissimi clc abbiano imparato a sporcare fuori a soli 2 mesi...! minimo 5...! pur vivendo in appartamento...! |
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Mi hai spiato mentre legavo il cucciolo al bastone del mociovileda? ;-):lol::lol: Schiocchezze a parte (e mi riferisco al mettere nell'altrui bocca cose non dette), le lupe leccano la pipì dei loro cuccioli, da cui la viva raccomandazione di non farsi vedere pulire i bisogni del cucciolo... |
ma qui mi sembra di tornare all'età della pietra...allora, Maico ha fatto pipì in casa SOLO la prima notte.A 61 giorni già non la faceva più....ovviamente cè bisogno di CAPIRE E INTERPRETARE n modo corretto anche la loro fisiologia, un cucciolo fino ai 4 mesi non ha il controllo degli sfinteri, quindi se scappa non ci può fare una mazza, a meno chè il padrone non sia cosi tanto intelligente da schematizzare un minimo la giornata e PERMETTERE AL CUCCIOLO DI ESSERE FUORI CASA NEI MOMENTI CRITICI IN CUI HA LO STIMOLO A SPORCARE....ma è difficile è.....troooooooppo difficile....mah....:roll:
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SEMPRE DETTO SANTO SIOR VILEDA!!!!!
Aparte gli scherzi hai a che fre cxon un cucciolo che sicuramente deve imparare ma non fargli fprendere la laurea prma del tempo pota anche un po' di pazienza! |
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e fa capire di volere uscire quando può. Quando in casa fa la pipì sul telo assorbente, sempre, eccetto quando vuole giocare e io non lo seguo, oppure quando fa le feste dopo un po' che non ci si vede (ma sono problemini secondari da ignorare). In ufficio, a nemmeno tre mesi, sporca praticamente soltanto fuori in giardino (eccetto quando gioca eccitato, oppure quando non ci si accorge dei suoi mugolii). Cmq ciascuno ha il suo metodo, l'importante è che funzioni oppure bisogna trovare un cane destinato a laurearsi in astrofisica. 8) |
io dico che bisogna fare attenzione...! per non avere guai dopo...!!:roll:
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Quando invece di pisciazzare e scagozzare 10 volte al giorno ridurrà le sue impellenze a tre/quattro volte al giorno, allora si insegnerà a farla solo fuori casa, senza telo assorbente. (sempre riferito a chi vive in appartamento, e non può fare tre piani in ciabatte per scendere in strada ogni 3 ore...) |
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noooooooooooooo usi le ciabatte ,ma con il clc non ti hanno dato in dotazione mimetica e scarponi con altrettanto paracadute per volare giu' dalla finestra ed evitare di fare venti rampe di scale?????non ci credo
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Un paio di volte ha cercato di attirare la mia attenzione dopo che ero andato a letto: si infilava rumorosamente nello studiolo (ci sono le "penzolanti" sull'uscio che si fanno sentire) per prendere sciarpa e pupazzo pesciolino "sonoro". Così io mi rialzavo incazzato e il bastardo si divertiva! :evil: Non mi sono più alzato dal letto e ora non lo fa più! :rock_3 Le ciabatte me le lascia stare, ovvero le osserva con sospetto, ma a scanso di equivoci le metto sul comodino quando dormo. Per il resto nessun danno: un battiscopa rosicchiato accanto alla cuccia i primi giorni e una rotella del tavolino, ma il danno non si vede. Imho è un bastardo a voler istigarmi alla lotta per sfidarmi: ultimamente ha preso di mira il divano. Ci sale scodinzolando così sa che arrivo a cazziarlo... E poi dite che lo maltratto! :lol: Non c'ha paura di niente il fetente! |
nessuno ti sta dicendo che lo maltratti.. ma solo che ci sono modi e modi di fare le cose, e probabilmente quella di impregnarlo, o cmq di mettergli il muso dentro non è delle migliori...!!!
fortunatamente i miei li chiudo in camera con me.. e basta che si spegne la luce e loro dormono...! :roll: |
La mia belvetta (5 mesi) sporca fuori ormai da un pò.
Non ho usato nè premietti (alimentari) nè cazziatoni o muso nella pipì. Avendo casa con il giardino magari è stato un pò più semplice ma basta capire gli orari ed i momenti critici. |
Quando il mio clc era cucciolo vivevamo in bilocale di 60 mq con un terreno di 2500 mq recintato. Nei primi mesi di vita del mio cucciolo, quando io ero assento durante il giorno per andare al lavoro e di notte durante le ore di sonno, restava nel trasportino aperto all'interno di un recinto di 3m x 2m posizionato nel soggiorno della casa, dove non hai mai causato nessun danno.
Appena finiva di mangiare il cane lo portavo subito fuori a fare i suoi bisogni, e poi lo mettevo all'interno del suo spazio delineato nel soggiorno per dormire. Poche volte ho dovuto alzarmi durante la notte per portarlo fuori a fare la pipì. |
si Nitro ha fatto pipì in casa fin verso i 7 mesi...
duro di comprendonio lui o incapaci noi di insegnargli prima...:roll: 0ra però, per fortuna è capace di tenerla anche più di dodici ore...ma solo perchè è pigrone.... |
Breve aggiornamento: a tre mesi e 3 giorni il cucciolo sta imparando a trattenerla e a farla fuori.
Di notte si fa la sua pisciatina e uno stronzetto sul telo o nei pressi (e io dormo e mi sveglio tranquillo), io poi pulisco ma facendomi mostrare infastidito, ma appena è fuori casa si scarica da far impressione. Stamattina ha persino esagerato, poverino: appena chiuso l'uscio stava schizzando, ma ha terminato col mio NOOO (che cazz, aspetta due minuti!). Fatta una rampa di scale ha fatto uno schizzetto, e io FEEERMO!.. L'ho legato al corrimano delle scale e sono andato a prendere le pezze per pulire, e al mio ritorno ho trovato un fiume che ha allagato le scale fino al piano di sotto! :shock: Poverino, gli scappava proprio... niente cazziatone ma nemmeno un complimento (quelli quando la fa fuori). Tutt'altra questione invece sono un paio di pisciatine di sfida fattemi sotto il naso, quando voleva giocare e io andare a dormire: è scattata la rappresaglia feroce! :twisted: ;-) |
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