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-   -   attentato alla natura (http://www.wolfdog.org/forum/showthread.php?t=10514)

manzone franco 06-03-2009 21:08

attentato alla natura
 
la natura è un bene di tutti, questa nuova legge , che non modifica ma " stravolge" la 157/1992 , a me personalmente fa paura ! .........:shock: ( altro che solo caccia a 16 anni......:evil:... leggete un po qua:

Ecco la lista degli orrori:
- Sparisce l’interesse della comunità nazionale e internazionale per la tutela della fauna.L’Italia ha un patrimonio indisponibile, che è quello degli animali selvatici, alla cui tutela non è più interessato!
- Scompare la definizione di specie superprotette. Animali come il Lupo, l’Orso, le aquile, i fenicotteri, i cigni, le cicogne e tanti altri, in Italia non godranno più delle particolari protezioni previste dalla normativa comunitaria e internazionale.
- Si apre la caccia lungo le rotte di migrazione. Un fatto che arrecherà grande disturbo e incentiverà il bracconaggio, in aree molto importanti per il delicatissimo viaggio e la sosta degli uccelli migratori.
- Totale liberalizzazione dei richiami vivi! Sapete cosa sono i richiami vivi? Gli uccelli tenuti “prigionieri” in piccolissime gabbie per attirarne altri. Già oggi questa pessima pratica è consentita, seppure con limitazioni. Ma il senatore Orsi vuole liberalizzarla totalmente Sarà possibile detenerne e utilizzarne un numero illimitato. Spariranno gli anelli di riconoscimento per i richiami vivi. Sarà sufficiente un certificato. Uno per tutti! Tutte le specie di uccelli, cacciabili o non cacciabili, potranno essere usate come richiami vivi. Anche le peppole, i fringuelli, i pettirossi.
- 700 mila imbalsamatori. I cacciatori diventeranno automaticamente tassidermisti, senza dover rispettare alcuna procedura. Animali uccisi e imbalsamati senza regole. Quanti bracconieri entreranno in azione per catturare illegalmente animali selvatici e imbalsamarli?
- Mortificata la ricerca scientifica. L’Autorità scientifica di riferimento per lo Stato (l’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica, oggi ISPRA) rischia di essere completamente sostituta da istituti regionali. Gli istituti regionali rilasceranno pareri su materie di rilevanza nazionale e comunitaria. Potenziale impossibilità di effettuare studi, ricerche e individuazione di standard uniformi sul territorio nazionale.
- Si apre la caccia nei parchi a specie non cacciabili. Un’incredibile formulazione del Testo Orsi rende possibile la caccia in deroga (cioè la caccia alle specie non cacciabili) addirittura nei Parchi e nelle altre aree protette! Saranno punite le regioni che proteggono oltre il 30% del territorio regionale! Norma offensiva! Chi protegge "troppa" natura sarà punito. Come se creare parchi dove la gente e gli animali possano vivere e muoversi sereni, fosse un reato!
- Licenza di caccia a 16 anni. Invece che educare i ragazzi al rispetto, ecco a voi i fucili!
- Liberalizzato lo sterminio di lupi, orsi, cervi, cani e gatti vaganti eccetera! Un articolo incredibile, che dà a i sindaci poteri di autorizzare interventi di abbattimenti e eradicazione degli animali, in barba alle più elementari norme europee. Basterà che un singolo animale “dia fastidio”. Un vero e proprio Far West naturalistico.
- Leggi regionali per cacciare specie non cacciabili. Non sono bastate quattro procedure di infrazione dell’Unione europea, non sono bastate due sentenze della Corte Costituzionale. Il senatore Orsi regalerà a Veneto e Lombardia, ovvero agli ultrà della caccia, la possibilità di continuare a cacciare specie non cacciabili, e di farlo con leggi regionali. E le multe europee le pagheremo noi!
- Caccia con neve e ghiaccio. Si potrà cacciare anche in presenza di neve e ghiaccio, cioè in momenti di grandi difficoltà per gli animali a reperire cibo, rifugio, calore.
Ritorno all’utilizzo degli uccelli come zimbelli! Puro medioevo! Le civette legate per zampe e ali e utilizzate come esca!
- Ridotta la vigilanza venatoria. Le guardie ecologiche e zoofile non potranno più svolgere vigilanza! Nel Paese con il tasso di bracconaggio tra i più alti d’Europa, cosa fa il Senatore Orsi? Riduce la vigilanza!
- Cancellato l’Ente Nazionale Protezione Animali dal Comitato tecnico nazionale. Le associazioni ambientaliste presenti nel Comitato sulla 157 saranno ridotte da quattro a tre. L’ENPA, storica associazione animalista italiana, viene del tutto estromessa
Diffondete questo documento, iscrivetevi alle liste in difesa degli animali selvatici che stanno nascendo sui blog, su Facebook.
Evitiamo che l’Italia precipiti in questa forma di barbarie. La natura è la nostra vita."
Testo disegno di legge Franco Orsi (PDL) confrontato con la legge esistente, dal sito della LIPU

:evil:

BrunoeSimona 06-03-2009 22:33

E' un disegno di legge, no una legge. Ma credo che non passerà mai.
Normative internazionali di difesa nei confronti di alcune specie protette e le centinaia di Associazioni ambientaliste non permeteranno mai che 700.000 rincoglioniti (querelatemi pure, ma questo è quello che penso dei cacciatori) dettino legge per 60 milioni di individui (visto che la fauna selvatica è di tutti e non solo ad uso e consumo di 700.000 rincoglioniti).
C'è da chiedersi come abbiano fatto 700.000 rincoglioniti a far franare tutti i referendum in Italia sulla caccia.
Sono d'accordo con te: iscriversi ai vari forum e alle varie associazioni è forze l'unica arma civile e seria a disposizione.

Bruno

manzone franco 06-03-2009 22:59

con sto governo mi pare passi tutto, ( vedi le ultime leggi, se vuoi farti un idea più dettagliata senti ciò che dice Marco Travaglio sul forum di Beppe Grillo ) .....ma non entriamo in politica, e troppo " sporca" per i miei gusti. . Spero nelle normative europee come te , in fin dei conti non siamo soli...... comunque in certi "punti " questa " bozza" fa rabbrividire ! Come dici tu, speriamo bene:|

kama 07-03-2009 01:57

Ciao, ho letto e firmato le varie petizioni per non far andare avanti questo disegno di legge abominevole che prevede la caccia ovunque e sempre ed a specie selvatiche anche protette. Sono appena tornata da un convegno organizzato dalla lav... Franco Orsi è un cacciatore e questo dice tutto! Ci sono delle lobbies molto potenti, purtroppo! ...e ci sarebbe tanto altro da dire, in poche parole i cacciatori sono tutelati al massimo e le eventuali multe che l'Italia prenderà per essere andata contro le normative europee le pagheremo noi tutti.Ad esempio nel Veneto è stata liberalizzata la caccia alla pispola, un uccellino protetto, di pochi grammi, insettivoro che non ha paura dell'uomo e si avvicina anche ai capanni dei cacciatori attirato da uno specchietto o qualsiasi cosa perchè assai curioso! E' una specie non tipica dell'Italia, ma giunge qui dal nord europa, fortunatamente, altrimenti qui si estinguerebbe in breve!
E' rivoltante quello che sta succecdendo! Alla riunione di questa sera (la prima per me)c'erano anche dei cacciatori ( di una certa età) che hanno disturbato offendendo con parolacce i presenti... io ero con la mia Tajga...uno di questi se ne è andato subito, quando gli si sono chieste le generalità e nella fretta è inciampato sul corpo della mia bimba ...che è stata splendida: non ha fatto una piega, poveretta, era intimorita, ma ha mantenuto un atteggiamento molto calmo ricevendo carezze da molti presenti! Comunque è un bene che queste notizie circolino nei forum: l'informazione è fondamentale!

Maria Grazia & Tajga

manzone franco 07-03-2009 22:38

se serve si può fare una raccolta firme ,..... sento la lipu di cui sono socio come si sta muovendo....., i cacciatori hanno tanti soldi ma come numero non sono tanti. :roll: .... bisogna solo vedere se viviamio ancora in democrazia o no... ( viste le ultime leggi ) . noi sensibilizzando cerchiamo di fare ciò che possiamo, comunque in questo testo ci sono cose talmente assurde ( come la caccia nei parchi e la caccia agli orsi e ai lupi ) che non penso passi cos'i com' è..............:|

kama 07-03-2009 23:42

...e riprende lo sterminio di lupi grigi negli USA!
 
Ecco, il tg2 ha appena annunciato la ripresa della caccia al lupo grigio negli USA ( Obama, che delusione!); certo sono arrivati a 5000, quindi non gli è concesso vivere ....con gli elicotteri, con i fucili ad alta precisione e quant'altro la tecnologia offrirà, tornerà lo sterminio di quelle splendide creature!!!! Ma in che mondo viviamo! Sono disgustata: guardo gli occhi obliqui di Tajga, rivedo il suo profilo quando, con gli occhi socchiusi, punta il cielo e annusa l'aria, la sua maschera chiara ... e sogno in lei l'ombra elusiva di loro...che cadranno , correndo nella neve, cercando la macchia... uno dopo l'altro! Che angoscia!

Maria Grazia & Tajga

manzone franco 08-03-2009 01:37

poi ci dicono che la caccia è uno sport....:evil: , tempo fa avevo visto un filmato dei lupi uccisi dagli elicotteri col fucile, mi sembra fosse in alaska, una scena da voltastomaco, i lupi correvano nella pianura senza possibilità di un riparo, e quando colpiti si contorcevano a mordere nel vento quel nemico lontano..... certamente che chi praticare una caccia cosi si sentirà un vero ........"uomo" , fosse per me aprirei la caccia a loro almeno la questione sarebbe ad armi pari...........:snipersmilie

BrunoeSimona 08-03-2009 11:03

Certo che il nosro bravo Obama ha davvero cominciato bene...
Avevi ragione comunque quando dicevi che bisogna tutti iscriversi alle Associazioni animaliste e sollevare un movimento d'opinione internazionale su questa vergognosa faccenda.
Anche sul facebook ce ne sono diversi.
Un mio amico americano di Greenpeace ha proposto una settimana di "scaccio" per disturbare i lupi e mandarli nel più sicuro Canada.
Dovessi prendere le ferie, la mia famiglia ed io ci saremo!!!

Un caro saluto
Bruno

kama 08-03-2009 11:30

Per petizioni ...firme...e quello che posso fare io ci sono...negli USA proprio non potrei andarci!
Teniamoci informati, divulghiamo i siti con petizioni, con email e....tutto quello che può servire per loro, per la gente americana che combatte per salvare i lupi! Bruno, quello che hai visto tu l'ho visto anch'io ...ce l'ho negli occhi ...se il tuo amico americano ha bisogno del nostro appoggio cartaceo o d'opinione, insomma qualcosa.... sappia che siamo con loro! Che orrore!
Ciao a tutti!

Maria Grazia & Tajga

NewtonMarabel 08-03-2009 12:00

noi facciamo una fatica pazzesca per addestrare i nostri cani da soccorso.....guardia caccia sempre in allerta, contadini innervositi..e i cacciatori fanno cosa vogliono: cani liberi, sparano a tutto e tutti e mettono i bocconi ecc.... non si può più tollerare una cosa simile.

manzone franco 08-03-2009 14:12

fatemi sapere, se riesco a liberarmi dal lavoro vengo più che volentieri a scacciare i lupi, unirei l' utile al dilettevole ;-) ..... se poi bastano le petizioni............. speriamo. comunque vicino casa nostra cè di peggio ,guardate cosa ho trovato su internet.....:evil:......... quanto poco vale una vita..........:cry:.......... ( pensare che questi paesi vogliono entrare in europa, se entrano che si adeguino alle normative anche per la protezione della fauna e non solo per prendere i contributi dalla CEE )

BATTUTE AI LUPI IN MACEDONIA

Scarica Programma http://www.safariinternational.com/images/print.gifVEDI ANCHE
PERIODO: Novembre - marzo
PAESE: MACEDONIA
ZONA: Riserva di Sveti Nikole e Stip al sud della Macedonia
http://www.safariinternational.com/p...vica_vuk10.jpg In Macedonia c’è la più grande popolazione di lupi in Europa, solo in due riserve Stip e Sveti Nikole i cacciatori locali hanno abbattuto più di 200 lupi l’anno scorso.
Vi offriamo la possibilità di cacciare lupi in Macedonia in piccole battute e all’aspetto al mattino presto, durante l’inverno. Il periodo migliore è a gennaio e febbraio quando stanno in periodo di accoppiamento e si spostano molto. La sera si possono cacciare mufloni, cinghiali, daini e altri animali nella riserva di Lakavica, dove i cacciatori saranno alloggiati.


http://www.safariinternational.com/p...kavica_107.jpg
Tariffe

5/4 giorni di caccia, a cacciatore Euro 1,600.00 Abbattimento di lupo, cada uno Euro 3,000.00
Le tariffe comprendono

5 giorni di permanenza, 4 giorni di organizzazione di caccia, assistenza delle guide locali i battitori, trasferimento in fuoristrada da/a aeroporto di Skopje, pensione completa in casa di caccia nella reserva, prima preparazione del trofeo.

Le tariffe non comprendono

Viaggio fino a Skopje, guida professionale € 60 al giorno, mance, bevande ed extra personali. Abbattimento di muflone 1.800 €, cinghiale maschio 1.500 €, femmine e piccoli 300 €, daino 990 €, Barbary sheep 3.000 €, Thar 4.000 €.

Trasporto trofei con DHL 300 €.

Informazioni Generali


PAGAMENTI:
-

NOTE SUPPLEMENTARI:
LA MACEDONIA NON HA CITES

VALUTA: Euro

http://www.safariinternational.com/p...vica_vuk18.jpg
Scarica Programma

http://www.safariinternational.com/images/print.gif
ALBUM FOTOGRAFICO

http://www.safariinternational.com/images/album.gif DESIDERO MAGGIORI INFORMAZIONI Nome*: Cognome*: Telefono*: Email*: Vi autorizzo all'utilizzo dei miei dati personali
(ai sensi della legge sulla Privacy)
al fine di soddisfare la mia richiesta. DESIDERO PRENOTARE >>http://www.safariinternational.com/images/indietro.gif

kama 08-03-2009 14:29

Oddio!!! Maledetti! Cosa ...cosa si può fare? Adesso quelle immagini mi seguiranno sempre!!!! Che possano essere maledetti per l'eternità!

Maria Grazia & Tajga

NewtonMarabel 08-03-2009 15:07

vi auguro una morte lenta e dolorosa.

molisanodream 08-03-2009 19:24

ormai a questo post non voglio più rispondere visto che si parla solo da una parte sola e quindi caro manzone anche se non vuoi la stai facendo e come :rock_3 comunque come detto e solo una proposta, anche se non riesco a trovare in nessun posto, tranne nei siti di verdi etc, la dicitura che indica la fucilazione libera di lupi e orsi...ma!

molisanodream 08-03-2009 19:41

Quote:

Originally Posted by NewtonMarabel (Bericht 196694)
mettono i bocconi ecc.... non si può più tollerare una cosa simile.

quelli sono bracconieri non cacciatori :evil:
per il resto nulla da dire

NewtonMarabel 08-03-2009 20:26

Quote:

Originally Posted by molisanodream (Bericht 196754)
quelli sono bracconieri non cacciatori :evil:
per il resto nulla da dire

ma non farmi commentare che è meglio!!!!!!

manzone franco 08-03-2009 22:11

è vero molisanodream, se mi accusi di essere dalla parte dei lupi hai ragione non sono imparziale, ( cosa ci vuoi fare, li amo troppo ) .che siino cacciati mi sembra lampante la cosa, poi questo è un forum libero e quindi se vuoi far sentire" l' altra campana "......... ben venga :)

NewtonMarabel 08-03-2009 22:20

quale motivazione possono darti persone che uccidono per divertimento, per sport?

BrunoeSimona 08-03-2009 23:20

Quoto un mio amico che ha commentato: "c'è una grande relazione tra l'impotenza sessuale umana e la caccia".
Meditate gente...meditate.
Inutile dire che sono d'accordo con il mio amico...
Questo è un forum che esprime pensieri liberi e variegati, ma sarei curioso anche io di sapere cosa muove una persona a fare ciò che ritratto nelle foto.

Bruno

molisanodream 08-03-2009 23:35

Quote:

Originally Posted by manzone franco (Bericht 196772)
è vero molisanodream, se mi accusi di essere dalla parte dei lupi hai ragione non sono imparziale, ( cosa ci vuoi fare, li amo troppo )

io pure sono dalla loro parte e non intendevo questo ;-)

.che siino cacciati mi sembra lampante la cosa, poi questo è un forum libero e quindi se vuoi far sentire" l' altra campana "......... ben venga :)

scusa siccome sono un po duro di comprensiono mi puoi dgt la parte della proposta, non quella di animalisti etc, dove parla di uccidere lupi e orsi, grazie

p.s. non sono cacciatore e chi mi conosce sa quello che faccio per gli animali ma non sopporto che si spari a zero su presupposizioni, (politica)
per l'altra campana posso aver ragione come torto, e qui so gia di essere nel torto e voglio solo far capire che c'è distinsione tra Cacciatori e finti tali cioè bracconieri, che mettono lacci e bocconi avvelenati, il Cacciatore usa il fucile e basta.
non pensate che un cacciatore la domenica esce e ammazza 100 animali...ma ndò stanno se riesce a spare una fucilata e festa grande...e spende tanti soldi tra benzina permessi e caxxi vari
evvero c'è anche chi spara a caxxo pur di sparare e ci sono anche tante guardie che con la scusa della selezione nelle riserve ammazzano cinghiali e caprioli, dove ci sono, per fare poi festa con gli amici..loro....ma loro possono, mentre se il cane ti entra in riserva devi chiamare le guardie ed avvisare che stai andando a recuperare il cane...ogni mondo e paese aspettiamo prima che la proposta sia conclusa e poi se sarà come dite voi verrò anche io a fare dimostrazione ;-);-), per adesso vado a passeggio ogni tanto con qualche amico Cacciatore e credetemi non c'è un caxxo da sparare ma tanto freddo da prendere in certi giorni :roll:






molisanodream 08-03-2009 23:36

Quote:

Originally Posted by BrunoeSimona (Bericht 196792)
sarei curioso anche io di sapere cosa muove una persona a fare ciò che ritratto nelle foto.

Bruno

anche io ;-);-)

kama 08-03-2009 23:50

No, molisanodream, a mettere l'esca avvelenata che Tajga ha mangiato quel 18 maggio del 2005, alle 15 di un tiepido mercoledì( è una data che mi resterà impressa per sempre!) sono stati dei cacciatori, che fossero anche nella duplice veste di bracconieri , non fa altro che peggiorare il loro ruolo. E li ho incontrati, quel giorno ...ma non ho le prove per inchiodarli! E perchè in maggio? Perchè l'anno scorso, sempre in maggio ho visto una volpe agonizzante? Lo sguardo di quegli occhi velati dovrebbe perseguitarvi per sempre! Le volpi in maggio allattano ed hanno fame, predano le lepri...ma le lepri sono comprate (dato che qui da noi ce ne! sono pochissime a causa dei cacciatori!)e liberate dai cacciatori perchè devono essere il loro bersaglio mortale per divertirsi a settembre !!!
Ma con voi cacciatori non vale neanche la pena parlare!

Maria Grazia & Tajga

molisanodream 08-03-2009 23:54

mi dispiace per quello che ti è successo...

NON SONO CACCIATORE !!!!!

kama 09-03-2009 00:21

Quote:

Originally Posted by molisanodream (Bericht 196810)
mi dispiace per quello che ti è successo...

NON SONO CACCIATORE !!!!!


Ma simpatizzi molto per loro! Comunque, poichè il nemico va conosciuto, io conosco dei cacciatori, è stato uno di loro a raccontarmi episodi dei loro stessi cani morti per le esche avvelenate, e lui stesso mi ha indicato i luoghi dove poter portare Tajga; guarda caso sono i luoghi dove i cacciatori portano i loro cani ad allenarsi per la caccia: quelli con la scritta Zona allenamento ed addestramento cani.
Ricordo un giorno in cui ho incontarto un gruppo di cacciatori provenienti dal Piemonte; stranamente erano persone educate che si sono complimentate per Tajga, parlando della caccia anche lui ha ammesso l'inutilità , al giorno d'oggi, dell'uccisione dei pochi animali rimasti...ha convenuto anche lui che una volta che l'uomo è riuscito a scoprire l'animale gareggiando con lui in astuzia, ( valutando la direzione del vento, muovendosi silenziosamente, aspettando la mossa dell'altro...) dopo questo ...BASTA! Inutile uccidere, non è più leale: è uno scontro impari , senza scampo per l'animale! Ma quell'uomo , forse, era una persona rara.

Maria Grazia & Tajga

manzone franco 09-03-2009 01:26

mi dispiace ma sono sempre stato protezionista anche ho sempre rispettato i POCHI cacciatori seri rimasti ( per me i cacciatori da rispettare erano i nativi americani, gli aborigeni australiani, gli inuit nordici, loro si uccidevano perchè dovevano vivere ma avevano rispetto e venerazione, ne facevano dei totem degli dei, pregavano e chiedevano perdono per la vitan tolta , vita che ripeto serviva a sostenere la loro... ora l'uomo ha perso troppo il contatto con la natura per continuare a distruggere, è ora di ricostruire ( di animali ne muoiono troppi per pesticidi, strade,inquinamento, distruzione dell'abitat, ) penso che non siino più i tempi per tollerare la caccia, chi vuole andare nei boschi col cane pùo andare per funghi o tartufi , se vuol vedere " lavorare " il cane sul terreno.... cè la caccia fotrografica che penso sii molto grtatificante.....a chi piace sparare può andare al poligono al tiro al piattello ove si spara ad un oggetto che si muove....... ma non ha una vita

Earthlings 02-09-2009 10:08

http://www.lastampa.it/lazampa/girat...e=339&sezione=



29/8/2009 - BRACCIO DI FERRO http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif "Spari liberi di notte e nei parchi" http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif

http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif Una legge cambierà la caccia, a due settimane dall'apertura scoppia la polemicahttp://www.lastampa.it/common/images/pixel.gif http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif
http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif http://www.lastampa.it/cmstp/rubrich...64&ID_file=733
Sparare a specie protette. Attraversare armati i parchi. Cacciare anche dopo il tramonto, mirare ai migratori e su territori innevati. Sono solo alcune delle accuse degli ambientalisti al disegno di legge che porta il nome del senatore Franco Orsi (Pdl), ligure e fervente cacciatore, e che dal primo settembre alla riapertura dei lavori parlamentari tornerà d’attualità.

Per primi
A dare il via alle proteste saranno gli ambientalisti toscani, contro gli amministratori della giunta regionale: lunedì sarà approvata una nuova legge che amplia territori e possibilità di caccia. Tra i punti «caldi» la possibilità di cacciare gli ungulati in ogni periodo dell’anno, l’aumento dei fondi alle associazioni venatorie e l’esclusione delle guardie zoofile (ambientalisti) dai controlli sui cacciatori. «Se non è proprio una legge sulla via di quella di Orsi - spiega Guido Scoccianti responsabile Wwf Firenze - si affronta il problema dei danni all’agricoltura solo con il fucile. Ci sono deroghe come la commercializzazione della caccia sugli ungulati, in contrasto con la legge quadro che vieta la finalità di lucro. Si permetteno le trappole “selettive” (aprendo quindi a possibilità di abusi). E poi si potrà sparare su territori innevati e dopo il tramonto».

La caccia è da sempre un settore che raccoglie consensi «bipartisan»: la rossa Toscana - citata più volte a esempio da Orsi Pdl - è terra di cacciatori e di amministrazioni locali che seguono le tendenze del loro «popolo in armi». Come è accaduto a Siena dove la Provincia ha cambiato la destinazione d’uso di una zona chiamata «Bandita», proprio perché bandita alla caccia dagli Anni Trenta. Sono 400 ettari nel comune di Castiglione d’Orcia. «Abbiamo ricevuto la segnalazione da un agricoltore - racconta Maria Teresa Alvino del Wwf Roma - la “Bandita di caccia” è diventata “Azienda agrituristica venatoria”, secondo alcuni cartelli messi nei giorni scorsi dalla Provincia di Siena». La Bandita è in Val d’Orcia, patrimonio dell’Unesco da cinque anni. «E’ uno scempio, uno scandalo questo sacrificio faunistico - scrivono dalla Val d’Orcia -, nulla in confronto alle case costruite davanti alle mura di Monticchiello che l’anno scorso hanno riempito i giornali».

Sul Web
Fucili in spalla e polemiche a non finire per la stagione venatoria che sta per aprirsi la terza domenica di settembre: sul Web proliferano petizioni contro il ddl Orsi, come i gruppi su Facebook, a favore (pochi), migliaia nei gruppi del no, come «Contro il ddl del Sen. Orsi e gli altri ddl che liberalizzano la caccia!»: raccoglie più di 77 mila adesioni. La proposta del senatore di Savona e sindaco di una cittadina del ponente ligure, è una sintesi tra undici disegni di legge depositati. «La legge è vecchia di 17 anni - spiega il sentore - e la situazione della fauna è cambiata: cervi e cinghiali stanno procurando danni che le regioni non riescono più a risarcire agli agricoltori». Anche il popolo dei cacciatori è cambiato, da un milione e 800 mila a circa 700 mila, «per questo chiediamo di avere più possibilità di cacciare». Come spesso accade a difesa di un settore si portano le motivazioni economiche e di sviluppo. Lo scrive Rodolfo Grassi, Federazione italiana della caccia a Milano: «Orsi ha ragione. E chiediamo meno tasse per un settore che dà lavoro ad oltre 60 mila persone e, con una produzione d’eccellenza nelle armi, fa da traino al “made in Italy”».

High-tech e mimetica
Proprio sul tipo di armi usate dai cacciatori arrivano segnalazioni inquietanti. Sauro Presenzini (guardie giurate Wwf Perugia) racconta di fucili semiautomatici, carabine di precisione, puntatori laser, ricetrasmittenti, veicoli 4 x 4, mimetiche, e kalashnikov: «E richiami acustici illegali: registratori digitali (costano mille euro) che riproducono il canto degli uccelli per attirare la selvaggina, e non udibili all’orecchio umano». Tra le armi per la caccia al cinghiale e gli ungulati in genere, ci sono le carabine a canna rigata, ma anche armi come il Kalashnikov che però «è demilitarizzato - spiega Presenzini -, non può sparare a raffica». Per fortuna.

Earthlings 02-09-2009 10:18

29/8/2009 http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif
"La fauna è cambiata: ora provoca troppi danni" http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif
Intervista di Antonella Mariotti a Franco Orsi (Pdl), relatore della leggehttp://www.lastampa.it/common/images/pixel.gif

http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif http://www.lastampa.it/cmstp/rubrich...64&ID_file=756


Senatore Orsi, il suo disegno di legge ha scatenato polemiche da mesi ormai.

«Io sono il relatore del testo che riassume undici disegni di legge depositati. La 157 è una legge vecchia di 17 anni, e in questo periodo i Paesi europei hanno portato modifiche: la Francia l’ha cambiata quattro volte. Dagli Anni Ottanta a oggi i cacciatori sono meno della metà, le zone vietate all’attività venatoria sono raddoppiate, e la fauna è cambiata»

In che senso?
«Si pensi solo alla presenza del lupo, come si è visto in questi giorni nel Cuneese....».

Vorrà mica dire che aprirebbe la caccia al lupo?
«No, però la Toscana ha grossi problemi con quella specie e so che si rivolgerà alla Corte Costituzionale: ha il più alto tasso di rimborsi agli allevatori e agricoltori per danni da animali selvatici. La caccia agli ungulati è l’unica soluzione per contenere cervi e cinghiali».

Insomma il cacciatore come tutela della natura?
«In una società moderna l’attività venatoria è ludico ricreativa per qualcuno, e di controllo fauna per altri. Certo laddove la specie sono a rischio non si deve cacciare»

Lei però permetterebbe di portare armi nei parchi. Chi ci garantisce che poi non si spari anche a specie protette?
«Due terzi dei parchi nazionali sono governati con forte spirito ambientalistico. Allo Stelvio, nel Parco Monti Sibillini, sono costretti a prelievi e abbattimenti per l’eccesso di presenza dei cervi, ma questa non è caccia ma controllo. Gli ambientalisti sono contrari a qualsiasi intervento, ma non possiamo aumentare in modo esponenziale i fondi per i risarcimenti».

Lei però apre alle doppiette le zone percorse dai roghi, quelle innevate. Non le sembra un po’ troppo?
«Noi vogliamo solo togliere i limiti che impediscono la caccia agli animali in esubero. Per esempio sui cinghiali si dovrebbe intervenire in inverno per avere meno problemi in estate».

http://www.lastampa.it/lazampa/girat...e=339&sezione=

Earthlings 02-09-2009 10:20

31/8/2009 - IL CASO http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif
Caccia, frenata sulla nuova legge http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif
I promotori della riforma dopo le polemiche: «Troppi emendamenti, ma si può trattare»http://www.lastampa.it/common/images/pixel.gif http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif http://www.lastampa.it/cmstp/rubrich...4&ID_file=1296

TORINO - «Il testo non è blindato. Tutto si può discutere da qui al 15». Il senatore Franco Orsi (Pdl) ci ripensa, o meglio tenta una trattativa sul disegno di legge sulla caccia per il quale l’opposizione ha presentato 1500 emendamenti. «Questo è ostruzionismo», ribatte Orsi che comunque ci tiene a precisare che la norma sulla possibilità di dare un patentino ai sedicenni non farà più parte della proposta che porta il suo nome e che potrebbero essere eliminate anche norme sui cacciatori nei parchi e nelle aree protette, e quella sul prolungamento della stagione venatoria e quella che riguarda l’accesso, a pagamento, nelle aziende agricole per sparare anche dopo il tramonto.

«Insomma elimina tutto quello che ha portato alle polemiche. Quindi che lasci la legge che c’è già. Perché cambiarla?». Questo il coro degli ambientalisti che avevano gridato allo scandalo quando il disegno di legge Orsi era stato presentato. Dal Wwf alla Lipu, passando per la Lav tutti si sono schierati contro la proposta Orsi. Tra gli altri la Lipu (lega di protezione degli uccelli) si schiera contro la preapertura della stagione venatoria: «Sparando in preapertura si condannano a morte gli uccelli che hanno appena terminato la nidificazione perché in questo periodo i migratori non sono ancora arrivati nel nostro Paese. I rischi sono particolarmente gravi in Basilicata, Molise, Puglia, Sicilia, Veneto, Campania e Friuli Venezia Giulia che hanno in calendario tra le cinque e le sei giornate di preapertura».

La polemica vera rimane quella sul ddl. «Stiamo cercando di trovare un punto di incontro - ribatte il senatore contestato - con l’opposizione e le associazioni» per salvare la sostanza ovvero «se dovessero sussistere condizioni scientificamente provate di animali in sviluppo o eccessiva quantità, la legge permetterebbe la possibilità di un aumento di prelievo, per quelle specie, come per esempio, per gli ungulati». Per le «piccole cose», che potevano «sembrare articoli provocatori - prosegue Orsi - la maggioranza non si farà impiccare: il testo non è blindato. Si potrebbero, invece, prendere in considerazione le proposte dell’opposizione: una decina».

Su alcune cose il senatore-sindaco di una cittadina ligure non vuole recedere: «L’idea della caccia non solo come attività ludico-venatoria ma anche di riequilibrio naturale. Bisogna, in sostanza, far fare alla caccia il suo mestiere che è quella del contenimento delle specie con il criterio del minimo impatto ecologico e del controllo faunistico». Il senatore del Pdl parla poi di quelli che sono ritenuti i punti controversi del testo di modifica: dal patentino per cacciare a 16 anni (verso la soppressione), alla possibilità di accedere nelle aree protette (che sarebbe consentito solo alle guardie o a cacciatori abilitati) o di cacciare nelle aziende agricole (pagando l’ingresso e prelevando le specie immesse) anche fino a un’ora dopo il tramonto. Con la legge di modifica, «i giorni di silenzio venatorio non ci sarebbero più per le specie in sovrappiù, per i piani di prelievo degli ungulati e per le specie invasive». Ma la situazione attuale, continua Orsi, è di «ostruzionismo con : sono stati presentati 1.500 emendamenti, tutto quello che si poteva presentare è stato presentato». E, poi, c’è il nodo delle Regioni che alla legge di modifica sull’attività venatoria devono dare un parere: «La posizione delle regioni è fondamentale, anche per disinnescare le contrapposizioni politiche, e poi se non condividono l’impianto per il Parlamento sarebbe improprio fare una legge per una necessità che non c’è».

http://www.lastampa.it/lazampa/girat...e=339&sezione=

Earthlings 03-09-2009 15:57


DOPPIETTE IN AZIONE CON TRE SETTIMANE DI ANTICIPO

3 settembre 2009

http://cianciullo.blogautore.repubbl...t1-300x225.jpg

Oggi, con tre settimane di anticipo rispetto al calendario fissato dalla legge quadro del 1992, le doppiette sono tornate in azione.
Si spara in un periodo in cui gli animali selvatici si trovano in condizioni di particolare criticità e vulnerabilità perché sono al termine della stagione riproduttiva e in alcuni casi hanno bisogno di aumentare le disponibilità energetiche per affrontare la migrazione di ritorno, spesso stremati dagli incendi e da stagioni molto calde.
La singola pre apertura non è illegale purché avvenga in situazioni di eccezionalità scientificamente documentate.
Se l’eccezione diventa la norma tutto cambia.
Ed esattamente quello che sta succedendo.
La Basilicata ha anticipato al 6 settembre l’apertura per 12 specie;
la Toscana ha approvato il 31 agosto l’apertura anticipata;
l’Abruzzo consente l’apertura anticipata della caccia, dal 6 settembre, a molte specie migratrici e per periodi prolungati;
il Lazio ha deciso l’apertura dal 2 settembre;
in Friuli Venezia Giulia, Marche ,Veneto, Calabria, Puglia si può sparare dal 2 settembre,
dal 3 in Campania, Sardegna, Sicilia, Umbria.

Secondo il Wwf tutto questo avviene in maniera non solo del tutto sproporzionata dal punto di vista quantitativo, ma anche in totale assenza di dati scientifici, studi e censimenti sulle specie, sul loro stato di conservazione.
Di più: in barba alle decine di pareri scientifici sfavorevoli al prelievo anticipato di specie «da anni in forte regresso e caratterizzate da uno stato di conservazione sfavorevole a livello europeo».
Il segnale è preoccupante e accende i riflettori sul dibattito parlamentare che si aprirà il 15 settembre in commissione Ambiente al Senato sul disegno di legge Orsi.
Questo testo, sostenuto dalla maggioranza, sintetizza una serie di proposte di legge mirate a una caccia no limits: fucili in mano ai sedicenni, stagione venatoria allargata senza freni con deroghe a catena, fine del legame tra cacciatore e territorio, caccia dopo il tramonto e sulla neve, liberalizzazione dell’uso delle civette da appendere a testa in giù per fare da esca.
Franco Orsi, relatore della legge, ha annunciato che modificherà alcuni dei punti più controversi.
Il dibattito è aperto.

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m.greta 03-09-2009 17:03

che tristezza... questi due commenti mi hanno colpiti profondamente... foto non ne ho volute guardare per ora... stò già troppo male al pensiero ed al ricordo di altre immagini già viste...:cry:

Quote:

Originally Posted by kama (Bericht 196648)
rivedo il suo profilo quando, con gli occhi socchiusi, punta il cielo e annusa l'aria, la sua maschera chiara ... e sogno in lei l'ombra elusiva di loro...che cadranno , correndo nella neve, cercando la macchia... uno dopo l'altro! Che angoscia!

Quote:

Originally Posted by manzone franco (Bericht 196666)
i lupi correvano nella pianura senza possibilità di un riparo, e quando colpiti si contorcevano a mordere nel vento quel nemico lontano.....


arF« 04-09-2009 14:02

il vero Cacciatore è forse la persona che più di tutte ama e rispetta flora e fauna come fossero sue sorelle. ma ormai il vero Cacciatore è la cosa più rara da trovare, anche perchè quasi ovunque sono andate perdute le condizioni che lo permettono.

avere un foglio che ti autorizza ad uccidere ed un fucile non significa assolutamente essere un cacciatore nel senso idealizzato del termine.

tutte queste persone che fanno della caccia uno sport o che sfociano nel bracconaggio sono feccia meritevole del nostro disprezzo e non vanno chiamati cacciatori.

Earthlings 21-09-2009 00:15

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20/9/2009 - IL CASO
http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif
Riapre la caccia, allarme dell'Enpa http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif
http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif http://www.lastampa.it/cmstp/rubrich...64&ID_file=733

ROMA - Oggi si è aperta ufficialmente la stagione venatoria. Nell’occasione, l’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) reitera il suo «allarme per l’emendamento Pini (Ln)», sottolineando come «tra trabocchetti per favorire la ’caccia no limits’, deroghe alla normativa nazionale e comunitaria, abbattimenti selettivi, saranno centinaia di milioni gli animali uccisi dalle doppiette.

«Dopo le pre-aperture della stagione venatoria, che hanno già mietuto numerose vittime e creato gravissimi incidenti, in uno dei quali è rimasto coinvolto perfino un bambino - scrive l’Enpa in un comunicato - domenica 20 settembre riapre ufficialmente la stagione venatoria.
Fino al 31 gennaio prossimo le campagne e i boschi della Penisola saranno dunque frequentati dalle doppiette, pronte a sparare a qualsiasi cosa si muova e creare una situazione di grave pericolo per tutti quegli gli escursionisti che vogliano godersi gli ultimi scampoli d’estate«.

«Sebbene ridotto ai minimi termini - si sottolinea nel comunicato - il mondo venatorio può contare sul sostegno dei produttori di armi, dei ristoratori e di chiunque altro pratichi attività collegate a quello che taluni ancora definiscono uno ’sport’, nonchè sull’appoggio di alcuni esponenti politici che, per compiacere la propria base elettorale, tentano in ogni modo di far passare ulteriori concessioni a vantaggio della lobby venatoria estremista«.

«È il caso, ad esempio, del Ddl Orsi per "caccia selvaggiA" che, tra le tante pessime novità, allunga la durata della stagione venatoria, aumenta i luoghi aperti agli spari e incrementa le specie cacciabili.
Al momento il progetto Orsi si è arenato; non altrettanto può dirsi dell’emendamento Pini (Lega Nord) che, per ben due volte nel giro di pochi mesi, ha tentato di abolire i vincoli temporali al calendario venatorio».

L’Enpa ricorda come »il primo blitz - in occasione della Legge Comunitaria 2008 - è fallito per l’opposizione del Parlamento; il secondo, invece, è tuttora in atto.
A distanza di soli cinque mesi dalla precedente bocciatura, dunque, Pini ha ripresentato lo stesso emendamento alla legge Comunitaria 2009.
Se approvata, la norma creerebbe gravissime conseguenze per la fauna selvatica e la sicurezza dei cittadini, ed esporrebbe il nostro Paese a nuove procedure d’infrazione dell’Unione Europea che si andrebbero così a sommare a quella già aperte a suo tempo.
A rimetterci sarebbero tutti gli italiani che si troverebbero a pagare di tasca propria l’inutile vezzo di una categoria sempre più marginale».

Earthlings 21-09-2009 00:18

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20/9/2009 http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif

Cacciate la caccia http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif
Oggi parte la stagione venatoria. Speriamo che non torni più.
Non mi pare che avessimo bisogno del rumore di ulteriori spari, ma oggi, sciaguratamente, saremo costretti ad accettarne altri. Molti, troppi, sparsi, sconclusionati e blasfemi in giro per campagne, radure, canneti, costoni a macellare i pochi residui di silenzio e un po’ di carne tanto innocente da viva quanto inutile da morta.

Il lugubre, scellerato carnevale di un delirante divertimento si compirà tra i pum-pum dei fucili e i bau-bau dei cani allenati, ma non si tratterà di un cartone animato. Si sprecheranno chissà quante risate per mire barcollanti e chissà quali complimenti per panieri ricolmi. Ferme magistrali e riporti degni di antiche stampe inglesi serviranno per le celebrazioni degli unici animali che si salveranno nella festa dell’ammazzamento.

Qualcuno che capisce di caccia, dopo avermi raccontato di Artemide, dea della caccia, delle iscrizioni dei cavernicoli e dell’unica fonte proteica dell’uomo appena diventato sapiens, mi spiegherà pure l’attualissimo sfondo ecologico dell’eliminazione delle sovrabbondanze. E io mi annoierò per i paleosimboli, per le antiche allegorie, per i neosignificati.

Provo il più doloroso senso di nausea all’odore della polvere da sparo, di scoppi, di sangue incidentale o intenzionale che sia. Tutto è follia su questa terra. Il mondo meriterebbe di essere ridisegnato, l’uomo dovrebbe essere riarchitettato cominciando dal rispetto di ciò che riusciamo ad avvertire con i nostri sensi. Si potrebbe iniziare con un leprotto che attraversa il sentiero, un uccellino che scompiglia la simmetria di uno stormo, un cinghiale con la sua esigenza di libertà, uno stambecco ignaro del «big hunter». Mi corre l’obbligo di una eccezione per il glorioso, irripetibile fagiano natalizio che, ogni dicembre, si suicida nella padella di Anna Maria tra burro, magici ingredienti e segreti adatti alla meraviglia. Per questo mi si perdonerà.

«La morte è una delle componenti dell’ordine dell’universo», diceva Montaigne. Certo, la morte, ma non gli eccidi organizzati. Né di animali disarmati, né di ragazzi anche se armati. Chi ha un avanzo di cuore ha il dovere di stupirsi per ogni singola vita tolta con uno sparo. La biologia è già così terribilmente dura e crudele che non mi sembra ci siano giustificazioni per chi le dà una mano. Dobbiamo arrenderci. L’uomo è una bestia, l’animale mai.

MINA

arF« 21-09-2009 12:36

penso che da quando la caccia ha acquisito l'accostamento alla parola "sport" ed ha smesso di avere come unico scopo la soddisfazione del bisogno di cibo, si sia perso qualcosa.
la più totale mancanza di rispetto verso altre specie ritenute inferiori e quindi predate per solo diletto è abominevole.

elisa 21-09-2009 12:50

Ieri è venuta in ufficio una guardia forestale. Visto che la mia collega gli ha attaccato una pezza delle sue ne ho approfittato anch'io per chiedergli la situazione bocconi avvelenati. Ovviamente mi ha detto che è una strage continua, a lui stesso sono morti due cani e mi ha detto che, sempre ovviamente, la strage ha il suo culmine non appena chiude la stagione di caccia... :roll:
Niente di nuovo... solo facciamo tutti attenzione sempre ma in particolare in quel periodo (mi pare che chiuda il 31 dicembre... non sono riuscita a chiederglielo perché mi hanno passato una chiamata.. ma la data si trova facilmente immagino).

elisa 21-09-2009 12:52

Quote:

Fino al 31 gennaio prossimo le campagne e i boschi della Penisola saranno dunque frequentati dalle doppiette,
vado sempre di fretta.. un'occhiata al volo al post sopra e trovata la data :p

Earthlings 21-09-2009 20:22

Quote:

Originally Posted by elisa (Bericht 237820)
Ieri è venuta in ufficio una guardia forestale. Visto che la mia collega gli ha attaccato una pezza delle sue ne ho approfittato anch'io per chiedergli la situazione bocconi avvelenati. Ovviamente mi ha detto che è una strage continua, a lui stesso sono morti due cani e mi ha detto che, sempre ovviamente, la strage ha il suo culmine non appena chiude la stagione di caccia... :roll:
Niente di nuovo... solo facciamo tutti attenzione sempre ma in particolare in quel periodo

Concordo sulla necessità di fare attenzione sempre, visto come stanno purtroppo le cose:
bocconi avvelenati
un grandissimo pericolo
ordinanza ministeriale 2009
riferimenti normativi
FAQ bocconi avvelenati


Earthlings 24-09-2009 11:50

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23 settembre 2009
BOCCIATA LA CACCIA NO LIMITS



http://cianciullo.blogautore.repubbl...9/images1.jpeg

La caccia no limits non è passata.

Anche stavolta, con i riflettori dell’opinione pubblica puntati addosso, i parlamentari della maggioranza non se la sono sentita di approvare un codicillo - inserito all’ultimo momento nella legge comunitaria - che cassava la definizione precisa dei confini della stagione venatoria (primo settembre - 31 gennaio) sostituendola con una formula generica che avrebbe aperto le porte ad altre deroghe.

Altre perché già con la legislazione vigente l’Italia si è trovata sul banco degli imputati a Bruxelles per l’applicazione disinvolta delle deroghe, uno strumento che dovrebbe essere usato per ragioni eccezionali e che invece in alcune regioni è utilizzato in modo sistematico per scavalcare di fatto le norme di tutela.

Con il ritiro dell’emendamento leghista non si è comunque esaurita la pressione per scardinare la legge quadro che ha portato a una tregua tra il partito delle doppiette (con salde radici in entrambi gli schieramenti) e gli italiani che preferiscono guardare gli animali invece che sparargli.

Per prevedere come finirà questo braccio di ferro sarebbe utile capire cosa pensa la maggioranza della maggioranza.

Il centro destra ritiene che mettere un fucile in mano a un sedicenne, liberalizzare l’uso degli zimbelli (civette terrorizzate appese a testa in giù), sparare sui migratori che vanno a riprodursi sia giusto?

Bene, approvi la nuova legge senza tirarsi indietro ogni volta che il contenuto della controriforma sulla caccia viene reso pubblico.

Se invece considera queste pratiche più adatte a una stagione in cui erano liberalizzate anche la tortura, l’impiccagione e lo ius primae noctis, allora forse è più conveniente rispettare la normativa europea: ci risparmieremmo qualche problema a Bruxelles, dove abbiamo già abbastanza guai con le politiche energetiche.

Earthlings 27-09-2009 13:25

Intanto, in Veneto :

Quote:

In Veneto, anche cani e gatti nel carniere dei cacciatori.

Il consiglio regionale del Veneto approva in sordina la modifica a due importanti leggi sulla tutela della fauna selvatica.

Abolito l'obbligo di detenere il registro per chi detiene fauna protetta.

Inserita la possibilità di cacciare fauna domestica inselvatichita: si avvera il sogno di molti cacciatori di poter uccidere cani e gatti che scorazzano liberi per le campagne.

Il Veneto diventa terra di Far West delle doppiette, degli uccellatori e dei bracconieri.

Pare proprio che il Consiglio Regionale del Veneto nell' estate 2008 abbia dichiarato guerra alla fauna selvatica ed agli animali domestici, approvando delle nuove leggi e modificandone altre, a tutto vantaggio dei bracconieri, trasformando il Veneto in un autentico Far West delle doppiette e degli uccellatori.

Come se non bastasse l’approvazione della recente legge che ha consentito la caccia alla Pispola (la L.R.13/2008 ) uccellino insettivoro protetto dalla Direttiva 407/79/CEE e dalla Convenzione di Berna, in Veneto nel luglio 2008 sono state modificate la legge n.50/93 sulla caccia e la legge n.15/97 sulla detenzione degli uccelli protetti, il tutto tramite la legge n.9 del 25 luglio 2008 dal titolo: “Disposizioni di riordino e semplificazione normativa - collegato alla legge finanziaria 2007 in materia di foreste, usi civici, agricoltura, caccia e pesca”.

Con la modifica della legge 15/97 è stato eliminato l’obbligo di detenere un registro per tutti quegli individui che gravitano attorno al mondo delle sagre degli uccelli e che detengono uccelli protetti.

Il registro era l’unico modo per verificare che non si attuassero traffici illeciti di fauna selvatica, infatti c’era l’obbligo di registrare i riproduttori, le natalità e le mortalità, gli acquisti e le cessioni.

Inoltre è stato modificato anche l’oggetto della legge che non riguarderà piu’ gli uccelli “nati in cattività” ma quelli nati “in ambiente domestico”; questa novità pare sia stata voluta per consentire di impossessarsi dei piccoli degli uccelli nidificanti nei giardini e nelle abitazioni di campagna.

Infine è stato previsto che la semplice detenzione di singoli uccelli, non utilizzati per l’accoppiamento e l’allevamento, non necessiterà di autorizzazione alcuna, spetterà alla coscienza del singolo possessore effettuare in merito alla detenzione una “dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà”.

Si tratta di norme che daranno il via libera alla detenzione di uccelli protetti provenienti anche dal bracconaggio e da traffici illeciti anche internazionali.

Con la modifica della legge regionale sulla caccia, la L.R.50/93, si è inserita la possibilità di cacciare, con il pretesto “della tutela della fauna”, addirittura “fauna domestica inselvatichita”.

Si realizza così il sogno di molti cacciatori che, coordinati dalla vigilanza delle singole province, potranno sparare a cani e gatti trovati in campagna, ovvero si reintroduce in sordina la possibilità di abbattere i “cani e gatti vaganti” mascherata con il “controllo di fauna domestica inselvatichita”, così come concedevano le leggi di vent’anni fa quando i cani e i gatti trovati a duecento metri da abitazioni e fattorie potevano essere uccisi.

“Quello che in ogni parte d’Italia viene considerato bracconaggio – ha dichiarato Andrea Zanoni Presidente della Lega Abolizione Caccia del Veneto – come l’uccisione delle Pispole o la detenzione di uccelli protetti, in Veneto viene consentito con legge approvata dal Consiglio regionale del Veneto.

Queste modifiche sono gravissime perché liberalizzano il bracconaggio ed il traffico illecito di fauna selvatica.

Consentire poi l’uccisione di fauna domestica inselvatichita potrà dare il via a massacri di cani e gatti e di chissà quanti altri animali domestici trovati a gironzolare nelle aree di campagna nei pressi di abitazioni e fattorie come i coniglietti nani e i conigli.

Trovo incredibile che nessun consigliere regionale abbia attuato un minimo di protesta, opposizione o denuncia pubblica su queste gravissime modifiche normative.

Sembra che quella di favorire i bracconieri sia diventata una moda, basta pensare che ci sono addirittura ministri locali dell’attuale governo che si fanno in quattro per far scarcerare dei cacciatori locali pizzicati all’estero a fare i bracconieri.”



fonte

rosa 28-09-2009 00:52

Quote:

Trovo incredibile che nessun consigliere regionale abbia attuato un minimo di protesta, opposizione o denuncia pubblica su queste gravissime modifiche normative.


eh eh eh
i cacciatori sono tanti
e i voti fanno gola a tutti
verdi, rossi, bianchi e neri

chissenefrega di Flora, Fauna e Sicurezza pubblica! :evil:

Antarctica 29-09-2009 12:25

http://www.padovanews.it/content/view/52861/88889020/

Quote:

Venezia 7 luglio 2009

- La quarta commissione (Agricoltura, caccia, pesca) del Consiglio veneto, presieduta da Clodovaldo Ruffato, riunita oggi a palazzo Ferro-Fini ha approvato il testo di legge per la caccia in deroga, con i voti della maggioranza Pdl-Lega Nord, astenuto il consigliere Dario Bond (Pdl), contrari i consiglieri di opposizione di PD, IDV e Verdi.

Si tratta di un provvedimento legislativo che ripropone ogni anno, in vista dell'apertura della stagione venatoria di settembre, la possibilita' da parte dei cacciatori veneti di abbattere capi di specie avicole vietate dalla direttiva CEE 79/409 del 1979.


Il testo licenziato dalla commissione, unificazione di due progetti presentati, rispettivamente, dal gruppo della Lega Nord e dalla Giunta regionale, prevede che nella stagione venatoria 2009/2010 in Veneto si possano cacciare lo storno, il fringuello, la peppola, la pispola e il prispolone mentre quello firmato ai consiglieri della Lega Nord aggiunge il piviere dorato, il frosone, il gabbiano reale, il cormorano, la tortora dal collare e il verdone.

Earthlings 30-09-2009 21:41

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Caccia in deroga, la Regione Lombardia nell’illegalità


I cacciatori lombardi potranno sparare a pispole, fringuelli, frosoni e peppole. Uccelli migratori di piccole dimensioni, tutelati per legge dall’Unione Europea. Ma la Regione Lombardia, anche quest’anno, promuove la caccia in deroga.
di Stefano Zoja

http://www.terranauta.it/foto/stormo...1252691036.jpg
Uno stormo di uccelli

La pispola è un piccolo uccello migratore.
Nei mesi caldi vive nel nord Europa, ma trascorre gli inverni intorno al Mediterraneo, nell’Europa meridionale o anche nel nord Africa.
Per svernare gradisce anche l’Italia, dove arriva in folti stormi, dopo un viaggio di migliaia di chilometri.
Quest’anno però, se possibile, farà meglio a girare al largo della Lombardia, dove l’attendono varie centinaia di doppiette.

Stesso discorso altre tre specie di piccoli uccelli migratori, dal peso solitamente inferiore ai 20 grammi, tutelate esplicitamente dalle leggi dell’Unione Europea.
La Regione Lombardia ha infatti approvato oggi la caccia in deroga anche di fringuello, frosone e peppola.

La storia, in realtà, non comincia oggi.
Sono anni che la Regione Lombardia, in ossequio alla pressante lobby dei cacciatori, approva deroghe alle norme europee sulla caccia.

Ogni estate, in attesa dell’inizio della stagione venatoria, la vicenda si ripete: cambiano alcune specie e le quantità cacciabili, ma il Consiglio regionale finisce per fare qualche regalo ai cacciatori.

Eppure la Lombardia, su una materia regolata a livello comunitario – e tanto più sensatamente trattandosi di specie migratorie –, non sarebbe intitolata a queste decisioni.

Per questo negli ultimi anni la regione è spesso incorsa in procedure d’infrazione aperte dall’Unione Europea, oltre che in una serie di sentenze sfavorevoli di Tar, Consiglio di Stato e Corte Costituzionale.
Le procedure d’infrazione europee, una volta arrivate a conclusione, si tradurranno in multe, che graveranno sui portafogli dei cittadini lombardi.

Proprio il rischio-multe aveva inizialmente dissuaso il presidente Formigoni dall’appoggiare anche quest’anno nuove deroghe.

Lo scorso dicembre la giunta regionale aveva emesso una delibera in cui invitava il consiglio a evitare ulteriori deliberazioni illegittime sulla caccia in deroga.

Tuttavia il consiglio lombardo, appena arrivata l’estate, ha rimesso sul tavolo nuove ipotesi di deroghe.
http://www.terranauta.it/foto/pistola1252691051.jpg

E arriviamo alla legge di oggi.
Fuori lo storno, specie cacciabile lo scorso anno, dentro invece le novità della pispola e del frosone.

Totale quattro: meno delle sei proposte inizialmente, ma più delle tre concesse l’anno scorso.
Calano anche le quantità massime cacciabili, ma resta il regalo ai cacciatori lombardi.

“Ancora una volta Pdl e Lega Nord dimostrano così attenzione e vicinanza al mondo venatorio”, rivendicano in una nota alcuni consiglieri regionali della maggioranza.

Eppure il Consiglio regionale, convocato in seduta straordinaria, ha scelto il voto segreto per promulgare la legge.

La certezza di una futura multa, l’ennesima, ha preoccupato i consiglieri, che hanno scelto di ripararsi dietro la segretezza, anche per allontanare il rischio di essere chiamati a pagare in prima persona parte dell’ammenda che graverà su tutti i lombardi.

Molti rappresentanti dell’opposizione al momento del voto hanno lasciato l’aula, mentre alcune associazioni ambientaliste denunceranno alla Procura i consiglieri favorevoli a questa legge.
Ciò che resta, per il momento, sono solo i rischi per le quattro specie, oltre allo sfregio alla legalità della Regione Lombardia.

http://www.terranauta.it/foto/cacciatori1252691078.jpg
La Lombardia caccia in deroga

Il tutto mentre in Italia si moltiplicano le aperture anticipate della stagione di caccia in varie regioni, e mentre circola da mesi la bozza per una nuova legge nazionale sull’attività venatoria – quella del senatore Orsi – che ancora contiene insidiose proposte: dalla possibilità per alcune categorie di cacciare aree protette, alla caccia consentita nelle aziende agricole anche fino a un’ora dopo il tramonto, mentre sembra rientrata l’ipotesi di rilasciare il patentino per sparare anche ai sedicenni.

La pispola, dal canto suo, non se la passerebbe malissimo.

Vola in questi giorni verso il Mediterraneo, in numeri abbastanza nutriti, per evitare il freddo della Gran Bretagna e delle coste del nord Europa.
E’ sì una specie protetta: lo è in Italia dal 1984, e lo è nelle classificazioni internazionali dell’Iucn (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura). Ma viene indicata soltanto “a rischio minimo”.

Niente che preoccupi i cacciatori o le loro sponde politiche lombarde, che del resto impongono dei tetti massimi per il “prelievo” delle pispole. Quest’anno, non più di cinquantamila esemplari.

11 Settembre 2009

Earthlings 15-10-2009 02:23

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14/10/2009 - NORMATIVE http://www.lastampa.it/lazampa/img/pixel.gif
Tar Sicilia: stop alla caccia nelle zone migratorie degli uccelli
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PALERMO - Da oggi caccia vietata nella maggior parte delle 29 aree Zone di protezione speciale (Zps) interessate dalla migrazione degli uccelli in Sicilia, tra cui tutte le isole minori e i pantani della provincia di Siracusa.
Lo ha deciso la prima sezione del Tar di Palermo che ha ravvisato un «sanno grave ed irreparabile» per la fauna perchè la Regione non ha tutelato le specie migratrici di rilevante importanza ornitologica.

I giudici hanno accolto un ricorso di Enpa (Ente nazionale protezione animali), Lav (Lega anti vivisezione), Legambiente, Man (Associazione mediterranea natura) e Wwf contro il decreto emanato il 31 agosto scorso dell’assessore regionale all’Agricoltura, Michele Cimino che disciplinava l’attività venatorie nelle Zps individuate dall’Unione Europea.

Già il 30 settembre scorso il Tar aveva sospeso la caccia in queste zona, in attesa della pronuncia definitiva che è stata ora emessa.
Stop alla caccia nelle Zps, dunque, fino a quando la Regione non disciplinerà adeguatamente la tutela delle rotte migratorie.


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