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Consiglio: bisognini + ringhi
Allora raga avrei necessità di qualche dritta in merito a 2 questioni: bisognini e ringhi.
Kenai è con noi da quasi un mese (settimana prossima) e vorrei descrivervi il suo comportamento quando si tratta di fare i bisognini (sopratutto la pipì) e quando giochiamo. 1) Per casa ci sono le traversine, lui prima ci andava sopra (e riceveva quindi tanti complimenti e premietti), poi ha iniziato ad aggredirle non appena le mettevamo a terra.. ora ci va sopra SOLO se vuole attirare l'attenzione. Spiego meglio. La maggior parte delle pipì le fa dove gli capita per casa, se noi ce ne accorgiamo gli diciamo un secco NO, lo interrompiamo e lo spostiamo di peso sulla traversina.. lui chiude il rubinetto e va nella cuccia.. appena esce di nuovo e si rimette in posizione (sto li che osservo senza farmi notare) lo rimetto sulla traversina e lui si incazza.. è capace anche di trattenersela per un pò piuttosto che farla dove gli indico io. L'uso delle traversine lo fa SOLO se vuole attirare la nostra attenzione, ad esempio dopo che è stato rimproverato o quando vuole giocare per forza.. allora si piazza sulla traversina, ci guarda con la coda dell'occhio e fa la pipì -.- Questo mi fa capire che lui ha perfettamente inteso dove deve farla, MA che scelga accuratamente il momento in cui farla sopra o meno.. ho anche pensato che potrebbe essere attirato dal mocio e per tanto farla per terra per spingerci a prendere il mocio e giocare a morderlo.. allora ho iniziato ad aspettare un pò a pulire proprio perché lui si aspetta la nostra immediata risposta nella pulizia.. ma sembra avere molta pazienza nell'aspettare ^^'' Per la popò invece, se lo becco in posizione lo fermo e lo piazzo sulla traversa, se non ne vuole sapere.. pettorina e giù di filato.. la fa e premi e complimenti (la gente oramai credo mi prenda per pazza). Quando la fa in casa dobbiamo essere più veloci di lui, o meglio anticipare ogni sua mossa per poterla levare invece che farla finire nella sua bocca. In media in ogni passeggiata (3-4-5 al giorno) fa una pipì e una popò, ma spesso (quasi ogni volta) appena rientriamo fa subito la pipì in casa.. grrrr.. xD Immagino che la max parte del suo comportamento sia nella norma e vorrei chiedere a voi esperti come poter affrontare questa cosa e se è effettivamente possibile che lui sappia bene dove dover fare i bisognini o meno. Ovviamente la pazienza non manca e di certo non demordo, continuerò ad insistere e a rinforzare positivamente tutti i bisognini fuori... ma sono un pò spaesata su come comportarmi in casa, anche perché sembra che ogni rimprovero venga preso come un gioco o un invito a giocare (scodinzola mentre lo rimprovero) ^^'' 2) L'altra faccenda riguarda i righiotti/abbai.. inizia a farli mentre giochiamo, prima ci va piano e giochiamo tranquillamente, poi inizia a giocare con la bocca aperta e a tentare di darci morsetti, ovviamente noi gli impediamo di morderci e quando vediamo che insiste ci alziamo per interrompere il gioco (per fargli capire che quel suo determinato comportamento determina la fine del divertimento). A quel punto si appende ai vestiti (ho già salutato 1 pigiama e 3 pantaloni della tuta), tento di ignorarlo ma lui non molla e se lo allontano fisicamente inizia a ringhiate (sempre scodinzolando) e ad abbaiare saltellando all'indietro, come per invitarci a giocare ancora... e continua imperterrito a tirare ringhiottando. A questo punto ho provato a spingerlo via, ma non funge.. a rimproverarlo, ma come detto sopra pare lo prenda come un gioco e quindi non ha alcun effetto, a dargli colpetti sul muso, ma non molla la presa. Quando riesco a scollarmelo di dosso (a volte sono costretta ad aprirgli fisicamente la bocca e sfilare via il mio povero vestito) gli dico NO e mi chiudo in un'altra stanza (o ci chiudo lui). A questo punto ha due possibili reazioni diverse, o piagnucola e quando esco si è tranquillizzato, oppure mi aspetta seduto fuori dalla porta e quando esco torna all'attacco e io torno nella stanza (ah quando esco dalla stanza lo ignoro e non lo guardo neanche negli occhi). Probabilmente sbaglio in qualcosa io. Confido nella vostra infinita saggezza ghgh Grazie |
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Se gia' da piccolo il fare pipi' e' un modo di relazionarsi, per attirare attenzioni come essere premiato quando la fa sulla traversa o essere sgridato quando la fa intenzionalmente fuori... se cosi' fosse le strade da provare sono due: ignorare completamente quando capisci che disubbidisce intenzionalmente oppure cambiare il tipo di cazziatone (e qui mi fermo ;-)) LA cacca invece ha minori significati relazionali: tendono di piu' a farla dove scappa, ma nel tempo anche sempre piu' lontano. Ringhiare quando gioca e' assolutamente normale, e' cosa intrinseca del gioco di ruolo alla lotta tipico dei clc. Io ho preferito non inibire il morso ma anzi dargli pieno controllo: quindi strillavo e strillo AHI per fargli capire di essere delicato. Ora che e' grande fa impressione vederlo mettersi in bocca testine di cagnetti e lasciarli assolutamente incolumi. :-) Se si gioca alla lotta e' giusto anche cedere (per gioco) e anche ribaltarlo e schienarlo (sempre per gioco, fa parte del loro gioco). Il gioco serve per diventare grandi, quindi non e' giusto nemmeno giocare troppo e soltanto alla lotta, se non si vuole allevare dei gladiatori. ;-) |
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Sembra quasi che ti implori di essere schienato! ;-))) |
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Nonno Navarre, cosa mi combini? :lol: avevo volutamente evitato di rispondere su questo forum :twisted:
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Ripopolamento (del forum) coatto.
:diablotin |
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''Se si appende ai vestiti io comincerei a lavorare fin da ora sul "lascia", non è mai troppo presto. Devi fornirgli un comportamento alternativo. Gli dici lascia e gli proponi un giochino da mordere. ''
Puo' funzionare ma c'e' un rischio residuo: che il furbastro impari presto ad addestrare il padrone: io mordo vestiti/oggetti, cosi' arriva il padrone con i suoi giochetti e alla fine ci guadagno pure un premio! Ottima la cosa di fare calmare, aspettare il cane. Millan direbbe che un cane felice deve essere calmo e sottomesso. Sull'essere calmo credo si possa essere tutti d'accordo. |
bisognini:
confermo...utilizzata la stessa identica tecnica in modo maniacale..:lol: tempo e pazienza, è un gioco. per ognuno di loro ci è partito quasi un mese di ferie alternandosi io e loredana. nessuna traversina.. certo con il secondo è stato piu facile e comodo, il giardino aiuta ma la tecnica è stata la stessa. uscite continue e ripetute nell'arco della giornata...serata..nottata.. giocare d'anticipo imparando i loro tempi e i loro movimenti. per la cacca è più facile calcolare i tempi e sgamando i movimenti..per la pipi l'unico modo è sveglio/uscita..rapidissimi!! fin quando arriva il giorno che non hai più nemmeno da asciugare le scale di casa...:lol: |
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Infatti bisogna avere un minimo di tempismo: basta prevenire e/o associare il premio/gioco appunto al giusto "stato mentale". Non deve diventare un'esca: se mi lasci ti do il gioco. Ma proprio un'alternativa: hai lasciato i vestiti/la mano, sei calmo? ecco, questo puoi morderlo. Con questo possiamo giocare. Non a caso secondo me conoscere il lascia è importante, e puo impararlo anche un cucciolo molto piccolo. Tra parentesi, se tu proponi il gioco al cane SOLO per distrarlo dal morderti le mani o i vestiti, c'è un'elevata probabilità che succeda quello che scrivi tu (rompo le bocce così mi fanno giocare). Se invece proponi spesso il gioco al cucciolo quando è calmo, e lo stimoli a sufficienza in questi frangenti, è difficile che succeda. Altra cosa utile è fargli aumentare l'interesse per un determinato gioco (salamotto, straccio, corda) in modo che quando si gioca punti direttamente quello, perchè gli interessa più delle mani o dei vestiti. SI può nascondere il gioco, contenderlo, legalo ad un cordino e faglielo inseguire, evitando al tempo stesso anche di svalutarlo. |
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Gioco-morso sono due cose diverse: se voglio giocare io (dietro mio o suo invito) gioco tranquillamente, concedendogli di mordermi le mani con delicatezza (scelta personalissima e discutibile). Se non voglio giocare o che non morda qualsivoglia oggetto diventa semplicemente NO. E comincio ad allontanare il cane dall'oggetto (o viceversa), non lo nascondo ma lo lascio ben visibile, fino a quando diventa calmo e rinuncia all'oggetto o l'azione indesiderata. Chiaro, poi dipende molto dalla caparbieta' dei soggetti. Non so, mi sembra comunque un'azione piu' diretta, nonche' piu' facile. Se si utilizza invece un rinforzo positivo per contrastare un'azione negativa molto dipende invece dall'intelligenza dei soggetti (cane e padrone): se si sottovaluta l'intelligenza del cane (soprattutto clc) la situazione a lungo andare potrebbe degenerare! (Parlando di rischio residuo) |
D'accordissimo per il gioco del LASCIA e l'utilizzo di altri giochi diversivi e meno spartani.
Anche se il cane dovrebbe imparare non tanto a lasciare alcuni oggetti proibiti (mettiamoci anche bambini), ma proprio a non prenderli affatto! |
Grazie per i consigli ragazzi.
Per le traversine anche a me era venuto lo stesso dubbio, ossia che così gli insegno 2 volte dove farli... però d'altra parte potrebbe essere utile perché per lo meno "potrebbe" sporcare solo in un punto della casa e non farla camminando xD Quote:
Per le schienate, guarda ci ho provato, ma le prende come parte integrante del gioco e si diverte e continua a ringhiare -.- Ho provato a usare un gioco per invitarlo a mollare, ma finora non ha funzionato granché e in effetti c'è il rischio di insegnargli a rompere le balle per ottenere il giochino.. riproverò magari introducendo il LASCIA, lo faccio calmare e poi tiro fuori il giochino. Cmq ovviamente giochiamo anche in altri momenti e non solo in modo fisico.. usiamo la pallina - se siamo io e il mio compagno così la rincorre un pò e ha iniziato anche a capire che se la riporta il gioco può continuare - oppure con la corda, il giochino rumoroso, la bottiglia con la molletta dentro (per cui va letteralmente matto ghgh). E' cmq un'ottima idea iniziare ad associare i suoi momenti di calma con la mia volontà di gioco. A questo punto vi chiedo anche un'altra cosa: il comportamento quando si esce. Il botolo ha iniziato a entrare nella cuccia ogni volta che vede il guinzaglio.. per mettergli la pettorina lo invito con un pezzettino di wurstel/giochino, in modo che infili la testa dentro per poterlo mangiare/prendere. Spesso durante la passeggiata mi tocca trascinarlo o fermarlo perché corre, non pretendo che cammini nel modo giusto fin da subito e senza addestramento, ma vorrei sapere se c'è qualche modo per indurlo quanto meno a non avere paura di uscire. Mentre passeggiamo gli dico VIENI quando vedo che si ferma e tiro lievemente il guinzaglio.. mentre quando corre, mi fermo e mi impianto, lo invito a venire da me, SEDUTO e solo dopo la passeggiata può riprendere (ma vedo, che se ha voglia di correre davanti, anche se fa tutta la sequenza, poi riprendere a correre). Con gli estranei è abbastanza schivo, se loro si avvicinano lui si allontana, mentre se passano senza calcolarlo lui li studia con lo sguardo e a volte tira in loro direzione. Con le auto/bici è incuriosito e quando ne passa una, lui si ferma e la guarda passare, solo quando è andata via allora la lascia perdere. La mattina è il momento peggiore per farlo scendere, la passeggiata è un incubo perché la sua voglia è praticamente nulla.. con l'andare della giornata la cosa migliora, ma è raro che faccia una passeggiata con la voglia di farla. Forse devo renderla più interessante, ma il problema qui è che essendo ancora senza il richiamo della vaccinazione io sono limitata sia su dove portarlo sia con gli incontri con altri cani... ç_ç |
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Se si diverte a farsi schienare significa due cose: la schienata in se' non ha nulla di traumatico; non sei abbastanza cattiva e ringhiosa nello schienarlo (non farlo se non ti viene) Sembrerebbe giocoso e sicuro, se non fosse che e' restio ad uscire e sarebbe interessante capire il perche'. Il mio era spaesato per una settimana dopo il distacco dalla famiglia: portandolo spesso fuori e in ogni dove gli e' presto passata. Cmq e' ancora piccolo: ci vuole ancora qualche mese per vedere risultati piu' costanti in tutto, passeggiate ed educazione. Quando esce il carattere? Mah, mistero: sostanzialmente il mio non e' mai cambiato ed e' tale quale a quando era cucciolo (ovviamente ora e' meno esuberante e piu' cazzone con i maschi). Ci sono cani pero' che hanno cambiato carattere a seguito di traumi o che hanno una grossa rivoluzione con l'adolescenza, fino ad arrivare a gravi e inattese ribellioni contro il padrone. Diciamo pero' che se lo segui quotidianamente, dandogli sempre quei piccoli e costanti instradamenti col gioco/addestramento/educazione, non dovresti avere grosse sorprese. |
Per la mia ancora breve esperienza, ti direi di non farti vedere pulire la pipì o lui lo prenderà come un gioco e comincerà a farlo apposta. Ti sei già procurata il detersivo con gli enzimi?
Non buttare i vestiti rovinati: usa solo quelli fino a quando non ha cambiato i denti e salva il resto dell'armadio! ^^ |
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Per quanto riguarda le uscite abbiamo sperimentato con Branzino che la pettorina era molto peggio tollerata del collare, si grattava e era arrivato al punto di non venire al cancello quando si usciva! Probabilmente si sentiva troppo costretto.
Messo il collare, risolto il problema. |
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Come detersivo sto usando il lisoform (non la candeggina perché avendo ammoniaca stimola la pipì.. ce ne sono altri migliori? Quote:
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Mettigli il collare con le maglie a strozzo (in modo che non si sfili accidentalmente).
Se non tira verso dietro tipo capra che si impunta, allora lo puoi bloccare stretto quanto vuoi (ci deve passare un dito)in modo che non si impicchi o si provochi traumi. |
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Eliminato l'odore del "precedente", il cane non dovrebbe più avere stimoli a rifarla in casa. Io l'ho usato per i primi mesi, ma non ti so dire quanto abbia aiutato non avendo avuto esperienze senza. Di sicuro, il cane ha imparato a farla fuori. Visto che quello che usavo io aveva un odore pessimo (non sapeva di lavanda, ma neanche un po'), lavavo prima con quello e poi con l'aiax. |
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Col mio non funzionava, nonostante lo avessi utilizzato solo sui tappeti. A proposito, non è che facendogliela fare sulle traverse poi imparano che tutti i tappeti e zerbini sono adibiti a cesso??? :p Che se ci ripenso... :evil: |
scusate l'intrusione,ma anch io ho alcuni dubbi su comportamenti simili.maschio di quasi 3mesi..di solito prima di mettergli giu' la ciotola,gli do' il comando seduto e poi il fermo,lui aspetta il mio segnale e dopo di che si fionda sul cibo,fin qui' ok...anche se lo accarezzo e gli metto le mani nella ciotola,non fa nulla,ma se per caso mi allontano un attimo e poi torno,inizia a ringhiare ma comunque si lascia accarezzare e lascia che io metta le mani nella ciotola..stessa cosa con l'osso,brontola un po',si irrigidisce ma comunque non accenna a fare altro;la situazione si ripete molto spesso quando lo si accarezza o si cerca di prenderlo,con me ormai lo fa raramente ma con gli altri capita spesso(il punto e' che comunque e' molto socievole con gli estranei,quando incontra gente per strada non ha problemi a farsi accarezzare e a tirare due slinguazzate,percio' avviene solo in determinati momenti)... quando lo fa, gli tiro una sberla sul muso ma veramente pianissimo e un secco NO,quando esagera lo schieno...ma vedo che la situazione non cambia,cosa ne pensate?
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E' cucciolo di lupetto quindi ha nel dna il ringhiottare/lottare per il cibo. Da capire se ringhiotta tanto per, se per giocare oppure come aggressivita'. L'importante e' che da grande non si rivolti contro a bambini che si avvicinano alla sua ciotola. Non ti saprei dire... |
Prova a lasciarlo mangiare in pace, daje e daje magari gli girano...
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Dei punti sono chiari per tutti , i cani non parlano :-) come ti dovrebbe dire "ehi sto mangiando perché continui a mettermi le mani qui mi vuoi rubare il cibo che mi hai appena dato ?" come te lo deve dire poveraccio
Se già lo fai sedere gli dai il comando per andare a mangiare nom c'è bisogno di accarezzarlo mentre mangia lascialo in pace , ringhierei pure io se mi accarezzassi mentre mangio:-) Semmai avvicinati versando altri crocchini nella ciotola e via senza toccarlo non c'è bisogno |
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Digli di non prenderlo: e' quasi innaturale essere afferrato, umiliante essere preso in braccio. Tanto quando sarà grande nessuno lo prenderà in braccio! :) Ma ringhia o proprio si rivolta, quando lo accarezzano? A me una bravissima addestratrice di belve ;-) insegno' di afferrare il musetto dei cuccioli, simulando il morso della madre, stringendo poco, progressivamente fino a quando scaina (tutta scena). E sempre per coreografia, si può anche ringhiare. I colpi sul muso, sensibile, sono cosa per cani grandi, pericolosi e insensibili al dolore. |
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Che ringhi mentre mangia non è grave, ma dipende anche dalla situazione: se in casa ci sono bambini di tre anni che lo accarezzano e gli tirano la coda mentre mangia e gli mettono le mani nella ciotola, il cane deve stare bbono. 8) Da dire che i CLC da adulti capiscono cosa è un bambino e non sono affatto gelosi e possessivi come altri cani. |
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Vero che andrebbero lasciati mangiare in pace, perché magari quando vedono avvicinarsi qualcuno si strafogano per finire prima il cibo. Però anche sentirsi ringhiottare ogni volta che passi vicino alla ciotola è fastidiso... @Lara: hai provato ad avvicinarti per aggiungere pezzi di wurstel o simili mantre mangia? Io ho risolto il ringhiotto dopo che mi hanno detto che il cane non doveva mangiare con la ciotola per terra perché poteva dare problemi alla schiena o un'altra cosa simile: non avendo niente a disposizione, mi sedevo in saeza (come si dice in italiano? insomma, col culo sulle caviglie), tenevo la ciotola sulle gambe e il cane era costretto a mangiare con me che gli tenevo la ciotola. Non è durata molto, ma lo ha aiutato molto ad accettare la mia presenza mentre mangia. Senza toccarlo, senza mettere le mani nel cibo. Solo accettare il fatto di dover mangiare con me vicina. Poi Dorian, che è un elegantone, non riesce a mangiare senza far trabordare crocchette da tutte le parti, ogni tanto raccolgo quello che cade e gli rimetto tutto nella ciotola. Lui vede che non gli rubo niente e gli sta bene. Neanche con ossi o altra roba ringhia più. Ogni tanto faccio il giochino dello scambio osso per wurstel e poi gli ridò subito l'osso. Ormai si fida e non ci è voluto neanche tanto. Però ho un brutto precedente: 3 sonori morsi dati da cattivo per un osso di prosciutto. E' successo a dicembre e ho ancora il segno. Quello è stato il momento in cui ho deciso che gli alti potevano fare come volevano, ma a me il mio cane non mi doveva ringhiare mai più. |
si sul cibo non mi lamento,alla fine la ringhiata o il borbottio ci sta',meglio che ringhi e non che morda direttamente,anche perche' posso tranquillamente mettere le mani dentro e accarezzarlo visto che non ha altre reazioni...sul fatto di lasciarlo in pace non credo sia giusto,preferisco che venga abituato,io ho una sorella piccola e se per sbaglio si avvicinasse un giorno non vorrei che le staccasse una mano...quello che un po' mi preoccupa e' che ogni tanto agli estranei che lo accarezzano troppo,si rivolta,non per giocare ma come se li volesse mordere,anche se alla fine non lo fa...comunque e' un cane che vocalizza molto,anche quando si sdraia e si muove,brontola quindi magari la cosa e' accentuata da questo,,,
a fiammetta:hai capito il piccolo dorian!!!la tua reazione al morso qual'e' stata?:) |
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Lo stesso il mio cane Legolas: quando usciamo con mia figlia è più protettivo e (relativamente) dominante con altri cani. La rivelazione l'ho avuta quando siamo andati al parchetto con una cucciola di 3 mesi: senza cucciola si fa sbeffeggiare da tutte le cagnette (servo della gleba!) ma quando c'era la cucciola andava a controllare che tutte le cagnette (alcune delle vere servette) che si avvicinavano alla cucciola si comportassero bene. Il suo modo di fare sembrava dire: occhio che ti controllo, se tocchi la cucciola ti spezzo in due. |
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Nessuna: è intervenuto il mio prode compagno a difendere la sua bella dalla belva assetata di sangue. :roll: In pratica è andato dal cane con la peggio faccia che riusciva a fare e gli ha strappato l'osso. Dorian non ha fiatato. Non ha più rivisto ossi di prosciutto fino a due settimane fa. Io personalmente avrei lasciato correre, anche perché Dorian si è sempre stancato piuttosto in fretta dei suoi ossi. Una volta più tranquillo avrei provato con un po' più di psicologia. O avrei sottoposto il problema all'addestratore. |
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Probabilmente io avrei fatto anche di peggio... Cmq non mi ha mai ringhiato per il cibo, lo faccio aspettare, ci metto le mani in mezzo ma nemmeno glielo ho mai tolto. Solo un mesetto fa (gia' adulto) ho provato a toglierli la carcassa di pollo a sorpresa: ha accennato un ringhio, ho risposto con ringhio incazzato, lascia, seduto e gli ho ridato il pollo. Per il resto, gli ossi sono una scusa per rincorrersi. E' giusto non stressare il cane levando il cibo per non stimolare possessione, ma e' anche giusto ricordare che il cibo e' strettamente legato alla gerarchia: il cane non deve ringhiare per il cibo. |
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Il mio cane, anche se e' sazio, anche se nella ciotola ci sono cose che non gradisce particolarmente, appena arriva qualcuno a casa la prima cosa che fa e' di farsi vedere che mangia. Sa benissimo che nessuno andra' a mangiare le sue crocchette, ma lui lo fa' come affermazione di ruolo e di dignita' :'io posso mangiare'. Sostanzialmente credo di avere un cane tranquillo ma che se la tira! |
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