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curiosità
Buongiorno! Scusate la domanda non voglio scatenare le ire di nessuno la mia è solo una curiosità: qualcuno sa per caso che effetto abbia la castrazione sul clc? Voglio dire: alcuni cani con problemi caratteriali una volta castrati diventano più docili, e più "gestibili" so che non è una regola ma che che ci sono buone probabilità che questo accada!! Volevo sapere se qualcuno ha questa esperienza anche con i clc.
Grazie ciao Anna |
:flop
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Ti racconto la mia esperienza personale... io ho 2 clc il maschio ha ormai 4 anni e la femmina 2. Ho scelto quest'estate di castrare il maschio per non doverlo separare nel momento in cui sarebbe andata in calore la femmina. Sono abituati a vivere assieme ed ogni volta che è successo di doverli dividere perchè magari non riuscivo a portarmi entrambi è stata una tragedia, ululati, pianti, ecc... quindi ho ritenuto che il male minore era quello di castrare il maschio, non volendo utilizzarlo in riproduzione. L'intervento della castrazione è sicuramente meno invasivo di quello della sterilizzazione della femmina, consiste in pratica nello svuotamento del "sacchetto" che contiene le ghiandole dei testicoli. Il taglio in se è molto limitato un paio di cm sia sul fianco sx e dx del pene. Il tempo di guarigione e saturazione della ferita con assorbimento dei punti è di una settimana ma gia in un giorno il cane ritorna a comportarsi normalmente. Quello che lo stressa di più è sicuramente l'anestesia totale.
Esteticamente ritroviamo sempre tutto ma l'interno nn c'è più! :-) Caratterialmente non ho per il momento trovato differenze rispetto a prima, è sempre lo stesso rompiscatole! :-) Fisicamente non ho riscontrato nessun aumento di peso o cose del genere. C'è da considerare che sono passati solo 3 mesi da quando ha subito l'operazione quindi non posso dire che i cambiamenti non ci saranno in futuro. Credo cmq che bisogna fare molti distinguo in materia di efficacia della castrazione come sistema per risolvere i problemi legati all'aggressività. Dipende fondamentalmente da dove nasce il problema, se da un fattore emotivo quale può essere il morboso attaccamento al padrone o alla propria femmina di clc o se di natura prettamente sessuale. Nel primo caso credo che nn serva a molto! C'è da considerare se il soggetto da castrare è un adulto, quindi con la fase di crescita esaurita oppure un cucciolone in cui il fattore ormonale non è ancora stabilizzato. Conosco un caso in cui si è ricorsi alla castrazione di un malamute troppo dominante e aggressivo con gli stessi proprietari, che hanno subito dallo stesso più di un aggressione. L’ultima scelta possibile che gli è stata prospettata per renderlo docile fù quella della castrazione. Non si ottenne nessun risultato. La proprietaria si è ritrovata anche dopo l’operazione con un bel po’ di punti di sutura in vari punti del corpo! Quindi è fondamentale capire la natura dell’indocilità del cane per trovare il o i rimedi più appropriati. Non sempre o meglio quasi mai i rimedi sono di veloce e rapida risoluzione della problematica. Non vorrei dilungarmi troppo... :-) La mia scelta non è stata facile perchè non mi piace fare scelte che vanno per me contronatura, è stato molto difficile per me arrivare alla decisione. Non volevo fare soffrire il mio maschio a causa dell’operazione, non volevo che l’anestesia potesse procuragli dei problemi, non volevo infine che cambiasse il carattere, anche se a volte è un po’ aggressivo mi sarebbe dispiaciuto che un suo lato caratteriale si potesse modificare per una mia necessità. Alla fine nessuna delle mie preoccupazioni si è manifestata in modo concreto ed ora sono convinto che nel MIO caso sia stata la scelta migliore possibile per il benessere di entrambi i clc. Ciao Mauro |
curiosità
Quote:
Bella idea, perchè non ci avevamo pensato prima ? Al nostro gli tagliamo le palle così risolviamo il problema del riporto ! Grande! :shock: |
e' indiscutibile l utilita' , e spesso la necessita', di ricorrere alla castrazione, ma usarlo solo per addomesticarlo...mi sembra un voler accorciare soltanto la strada ,che di norma e' :
ricerca delle motivazioni, fattori ambientali, campo di addestramento, lavoro, tanto tanto tempo, e non un taglio e via... marco |
Per i problemi caratteriali non credo che sia una soluzione valida.
Se invece si possiede una coppia che non si vuol fare accoppiare credo sia la cosa migliore da fare, perché si evitano stress inutili, gravidanze indesiderate e non fa male alla salute, anzi.. si elimina il rischio di tumore primario alla prostata, così come per le femmine la sterilizzazione è auspicabile se non si desiderano avere cucciolate per contrastare brutti mali a carico dell'apparato riproduttivo (mammelle e utero). Tutttavia, pur non essendo io veterinario, mi permetto di suggerire a chi voglia sterilizzare il maschio per evitare l'accoppiamento la castrazione vera e propria perché la semplice sterilizzazione (cioè il cane prova ancora desiderio e ha i testicoli, ma viene reso sterile) non diminuisce i rischi delle malattie né toglie lo stress del desiderio insoddisfatto. Elisa |
Direi che la risposta di Mauro è stata esauriente e corretta.
Se poi i problemi di gestione a cui vi riferivate sono quelli di Sibir e le sue paure (spero di non aver fatto confusione e scambiato cani e problemi :roll: ) non credo che la sterilizzazione sarebbe di aiuto. Anche io sapevo che i risultati (ma si parla di aggressività verso gli altri cani) si ottengono se operati in "gioventù" prima che lo sviluppo ormonale sia finito. |
mi sa che siamo in parecchi a pensarla cosi'
:beerchug2 stavo scrivendo, non avevo visto la vostra risposta... :mrgreen: marco |
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Ciao |
Innanzitutto vi ringrazio per le risposte esaurienti che confermano i dubbi che già avevo ma mi pareva giusto tentare almeno di chiedere. A Navarre invece auguro di non avere mai i problemi che abbiamo noi con il nostro cane così non DOVRA' mai chiedersi cosa si potrebbe fare per cercare di risolverli e non DOVRA' mai arrivare al punto di pensare di doversene separare perchè la convivenza è diventata impossibile e gli auguro di continuare a credere che non esistano nel modo più assoluto cani, e soprattutto CLC, poco equilibrati ma solo padroni inadatti...il tuo sarcasmo è fuori luogo!
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La castrazione può avere effetti sul carattere solo se è fatta prima che determinati ormoni siano entrati in circolo..questo almeno è quello che sapevo io... :roll:
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Concordo pienamente con quanto detto da Mauro.
Cmq per esperienza lavorativa ... sono un ex assistente di studio veterinario (ho lavorato per ben 4 anni presso uno studio veterinario ... e ne ho viste di cotte e di crude !!) la castrazione è consigliata quando come nel caso di Mauro si hanno sia una femmina che un maschio e non si desiderano "gravidanze sorpresa" oppure quanto il cane (di tutte le razze) ha il vizio di scappare alla ricerca di femmine in calore. Però ci sono anche cani (sempre di tutte le razze!) che hanno un innato vizio di "vagabondaggio" e quindi la castrazione è inutile! Per i problemi comportamentali ... a mio modo di vedere ... purtroppo anche qui la castrazione non risolve il problema! Io consiglierei piuttosto di portare il cane da un buon veterinario che pratica oltra la medicina tradizionale anche quella alternativa (omeopatia, ecc...) magari con un qualche rimedio omeopatico o anche i Fiori di Bach (non so se li conoscete!) qualcosina si può risolvere !!! Auguri |
infatti ora tentiamo proprio coi Fiori di Bach sperando che qualche paura sparisca o almeno diminuisca!!!
Navarre ha scritto: "Clc poco equilibrati ne esistono eccome e padroni inadatti a bizzeffe...il problema diventa grosso quando questi due casi limite si incontrano...o meglio, si scontrano." Scusa...ma ci conosciamo? che ne sai tu di come siamo noi col nostro cane? non capisco: consigli non sei in grado di darne per cui l'unica cosa che sai fare è fare battute e definire inadatte persone che non conosci??? Fammi un piacere...non rispondere ai miei messaggi! Grazie |
ciao a tutti, ho dovuto ri-iscrivermi al forum perchè avevo dimenticato il nome utente, che scema, nemmeno la password ma addirittura l'utente.
comunque, volevo sapere, per curiosità, a che genere di problemi caratteriali ci stiamo riferendo? quali comportamenti ha il tuo cane per aver pensato a questo rimedio? lo chiedo perchè io ho un rottweiler, razza che non gode di una buona reputazione e qui si dovrebbe aprire in appropriata sede una lunga parentesi, fino ai 2 anni il suo carattere non era certo dei più facili, seppur sedentario e non esuberante quanto può essere un clc, le sue qualità di cane da difesa e da guardia erano spiccatissime e un addestratore mi aveva allora consigliato la castrazione. Avevo deciso di non sottoporlo a questo, anche perchè a 6 mesi era già stato operato di displasia bilaterale dell'anca e di ocd alla spalla il poverino. Ho preferito lavorarci e con un po' di pazienza....adesso ha 5 gloriosi anni sulle spalle e come sapete l'orologio biologico dei molossoidi è un po' diverso da quello dei lupoidi, ora è un cane straordinario, stiamo pensando di farlo clonare e mi piange il cuore sapere che non avrà mai una progenie (data la sua displasia che verrebbe trasmessa rovinando una razza già in bilico a causa di queste idee malsane) perchè credo che sia davvero un ottimo cane e non lo dico solo perchè è il mio. Tutto questo sproloquio per dirti che forse devi solo lavorare un po' con il tuo clc, immagino che possa essere esuberante, distruttivo, magari anche poco equilibrato (ma qui si cammina su un terreno minato, attenzione a definire un cane poco equilibrato, forse è semplicemente incompreso). pensaci bene. Non sono un a moralista, non credo che dire "o poverino non potrei mai fargli una cosa contro la sua natura" sia giusto, come in tutto bisogna valutare pro e contro. Rivolgiti a qualcuno che ne sa di più, senti vari pareri, non ti fermare al primo, e non pensare che la castrazione risolva problemi comportamentali, questo mai! Ricordati che i cani sono creature molto semplici, ogni loro gesto è motivato, basta parlare il loro linguaggio, sapere entrare in contatto e indirizzarli verso la strada giusta, non è facile e te lo dice una che ha faticato con un cane con una testa dura e un carattere non facile! un cane che adesso pesa quanto me ma che non ho nessun timore di condurre al guinzaglio (esempio scemo) perchè capisco ciò che vuole fareancor prima che lo faccia. il mio consiglio è di riflettere e di aspetttare e chiaramente di lavorare sodo!!!! baci |
Ti ringrazio per la tua accorata risposta, ti assicuro che non definisco il mio cane "poco equilibrato" con leggerezza. Se vuoi sapere nel dettaglio i problemi che abbiamo col nostro Sibir leggi nella sezione adozioni: abbiamo inserito la sua scheda. E anche tutti i messaggi che da tempo scrviamo su wolfdog. Siamo i primi a sperare che anche lui migliori come il tuo!! Non è comunque la sua esuberanza o la sua distruttività (che tra l'altro è limitata!) il problema...purtroppo i problemi son ben altri!!!
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Mi è piaciuta molto la mail di Fabryfirst....la condivido.
Tante volte basta cercare di capirli e la chiave è tutta lì, ammetto che a volte non sia facile. Conoscendo per lettura la storia di Sibir, provo a dire anche io la mia. Non mi permetto di tirare conclusioni poichè non conosco voi, la vostra vita e l'intera storia del cane. Premetto come gli altri che la castrazione non risolve problemi comportamentali. Quelli se ci sono devono essere risolti diversamente. Concordo nel dire di farvi aiutare e consigliare da un bravo comportamentista, che conosca però la nostra razza. Potrebbe aiutarvi in un percorso di recupero, non parlo di un addestratore però. Se avete bisogno nel mio Gruppo c'è la Dottoressa Eleonora Mentaschi che da tempo conosce la razza, è una comportamentista ed una brava professionista, vi potrei dare il suo telefono. Però, parlando con una veterinaria, è uscita una domanda spontanea. Sibir.... siete sicuri che ci veda bene? Perchè molti cani hanno fobie o ringhiano al passaggio durante il sonno, proprio perchè sanno di avere un handicap non vedendoci. Sembrerà una sciocchezza ma è stata una domanda spontanea. Altra domanda che è nata è stata se il cane ha avuto durante la crescita problemi al sistema neurologico, questo spiegherebbe il repentino cambiamento. Perdona se ti espongo tutto questo con franchezza, spero solo che qualche cosa si risolva. Quindi non escluderei nemmeno una visita approfondita per capire gli atteggiamenti di Sibir a 360°. Saluti Alessandra |
Che la castrazione non risolva i problemi del cane lo pensavamo anche noi, era solo l'ennesimo tentativo di cercare una soluzione. Abbiamo avuto il numero di uno psicologo canino abbastanza vicino alla nostra zona e proveremo a chiedere un consiglio anche a lui. Prendiamo volentieri anche il numero della dott.ssa Mentaschi della quale ho già letto qualcosa, anche se non so quanto ci possa aiutare non potendo vedere il cane (...mi pare siamo un po' distantini...) cmq proviamo. Il dubbio che non ci veda benissimo l'abbiamo avuto anche noi, dato che quando andiamo in giro se vede una sagoma di un sasso o di un cartello da lontano alza il pelo e si agita finchè non arriva più vicino...e potrebbe essere la spiegazione dei ringhiotti quando sta dormendo...anche se ringhia anche se ci avviciniamo parlandogli...e in quel caso almeno la voce dovrebbe riconoscerla!!!! Problemi neurologici nella crescita li escluderei, almeno che noi sappiamo!
Grazie!!!! |
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Il mio era un discorso in generale, non intendeva in alcun modo offenderti e se lo ha fatto per qualsiasi motivo me ne scuso. E' ovvio il fatto che "inadatto" ti ci definisci da solo, quando vedo Sibir che cerca casa nel forum adozioni. Ma essere inadatto a quel soggetto non vuol dire essere inadatto a qualsiasi cane, appunto non conoscendo non mi permetto di giudicare...anche noi non saremmo adatti a un cane pieno di paure, tanto è vero che 4 anni fa abbiamo rinunciato a un cucciolo dei Caselli (prenotato da un anno), proprio perchè era già timoroso e spaventato dagli umani e noi non pensavamo di essere in grado di convivere con un soggetto con questo carattere. Per quanto riguarda il discorso castrazione mi sembra che hai già avuto abbastanza consigli per fare a meno del nostro...anzi, se invece funzionava per sto maledetto riporto un pensierino ce l o facevamo pure :mrgreen: |
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Loro dicono che se arriva a non riconoscere un sasso o un cartello e si agita per questo può essere che si abbia problemi di vista ma dovuti a cosa? Gli altri comportamenti, tristezza, ringhiotti quando stà dormendo, disperazione quando chiuso nel box (avesse solo problemi di vista con probabilità in casa e nel box si sentirebbe al sicuro), fobie ecc.. lasciano a pensare a qualche problema neurologico o cerebrale che potrebbe procurargli dolore (pertanto tristezza e nervosismo), calo della vista ed altro. I problemi neurologici possono essere anche una cisti o un tumore e di certo essi si riescono a definire solo con esami specifici vedi lastre, TAC, Risonanza e non con semplici visite. Io farei ancora questo tentativo prima di affidarlo ad altri. Pensa a che ulteriore dolore daresti al tuo cane che, se malato ed io ti auguro di no, già stà di suo soffrendo molto. Sò che saranno esami molto costosi ma io tenterei Auguroni da Fulvia |
Ho seguito tutta la vicenda Sibir, sin da quando avevate scritto i suoi primi problems comportamentali....
Beh inanzitutto volevo dire che non è molto carino sparare sempre a destra e a sinistra in questo forum perchè, è vero che nel 99% il cane rispecchia il padrone quindi se un soggetto ha problemi probabilmente dipende da errori fatti, ma è anche vero che se per caso come ha detto la ragazza del Rott (non mi ricordo il nome :? ) il cane è malato ed ha uno di questi gravi problemi allora.....Poveri sti proprietari!!! Comunque non ho ben capito se il ringhiottare finisce con un aggressione; perchè il mio mi ringhia molto spesso quando sta sul divano mezzo addormentato ma lo so che è un ringhio di gioco e se gli salgo sopra e lo strapazzo continua a ringhiare ma non accenna ad alzare un dito se no..... :evil: E poi il fatto degli oggettti......Ti dirò che questi cani molte volte sono buffi.... Il mio per esempio si ringhia da solo nelle vetrate dei negozi(ieri ho fatto quasi prendere un infarto ad una signora... :oops: ) cosa che capita ma che molti cani ad esempio non fanno... Magari il tuo ha tutte queste cose super amplificate...CHE NE SO? COMUNQUE COME TI E' GIA' STATO SUGGERITO FAGLI FARE UNA VISITA SPECIALISTICA PERCHE' SE HA PROBLEMI NEUROLOGICI (si scrive così spero.....) TUTTO UN CAVOLO CHE STAI AD AMMATTIRTI E POI E' ANCHE PER IL BENE DEL PELOSO NO??? Andrea e Aaron |
Sinceramente spero vi sbagliate e non abbia niente di così grave...comunque faremo ciò che serve per capirlo!!!! Sibir non ringhia per gioco quando è addormentato ringhia per paura si capisce la differenza! Ultimamente poi metterlo nel box la mattina è difficilissimo, scappa e quando, dopo anche un quarto d'ora, spazientiti riusciamo in qualche modo a brincarlo ringhia nel box guarda il cielo come se dovesse cadergli addosso....mah...
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Ribadisco quello che ho scritto, nella speranza che non sia nulla...fagli fare accertamenti neurologici.
E tienici informati. Un abbraccio. Alessandra |
Risposta per Sibir - Volevo aggiungere la mia esperienza se può aiutarti... ho un maschio dominante di Cavalier Spaniel (tutta altra cosa rispetto al CLC) che convive con una femmina di Lupo Cecoslovacco. Ha ormai otto anni e i veterinari mi hanno consigliato la castrazione per evitare sostanzialmente il pericolo di tumori alla prostata (primari) e di tumori ai testicoli. Ovviamente mi hanno anche detto che il cane si calmerebbe alquanto e la sua convivenza con la lupa (dominante anche lei) verrebbe a essere migliorata. Anch'io - come Mauro - mi pongo molti problemi per l'anestesia che é prevista per l'intervento, ma ti posso anche assicurare che il piccolo é stata "curato" per la sua dominanza con Fiori di bach, omeopatia e con le "cure" di ben due comportamentiste e...purtroppo...il testoserone c'é e la fa da padrone. Auguri di cuore, comunque.
Brunella |
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Castrare un cane di otto anni non assicura (le probabilità sono scarsissime) la calma piatta nel carattere del tuo peloso ormai ampiamente formato. Gli mancherà qualche ormone ma mica si dimentica di come era quando ce li aveva. Se lo scopo è quello di evitare gravidanze ci può stare ma per quanto riguarda dominanza, carattere e tutela contro eventuali tumori penso ormai sia un po' tardi. Senza contare il rischio altissimo di trovarsi poi con un cane incontinente che ti fà pipì ovunque. Pensaci. Ciao Fulvia |
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Scusami una curiosità ma chi l'ha detto che ad un cane anziano devono togliergli le palle se no ha i tumori? Madonna, ma quante menate ve fè co ste pore bestie? (In Anconetano) E poi i fiori, le camomille, ma se un cane ha un carattere è quello magari potreste calmarlo con tanto lavoro ma sotto sotto.... Tante volte leggendo discussioni su cure ecc. ecc... mi viene da pensare che le rogne ce le andiamo in cerca.... :roll: |
Fulvia scrive:
Sibir sembra non riconoscere i padroni, soffre di fobie varie e prova terrore per molti aspetti della sua vita anche i più abituali e comuni. E' a tratti ribelle, a tratti il Sibir del passato. Sembra soffrire di ben altro che di un "semplice" tentativo di dominanza. Ciao Fulvia! Hai ragione che non si tratta assolutamente di problemi di dominanza, Sibir NON è MAI dominante con noi, ringhia agli altri maschi ma come tanti altri cani!!!! Vorrei fare solo una precisazione: Sibir riconosce i padroni, se ti riferisci a quando dorme o a quelle rare volte che ringhia quando lo accarezziamo non è da attribuire al fatto che non ci riconosca ma al fatto che in quell'istante non si fida di noi, appena lo facciamo "tornare in qua" con un ordine secco e perentorio obbedisce, il problema appunto è che dovrebbe fidarsi sempre e comunque di noi e che questo atteggiamento è arrivato improvvisamente e senza apparenti cause scatenanti! Inoltre sono anche d'accordo con Santagoal, dovrebbe essere tutto più naturale e semplice ma a noi è andata così e ormai che siamo in ballo balliamo!!!! |
Può anche darsi che abbia qualche problema fisico o neorologico, ma resta il fatto che molti CLC hanno fobie di varia natura... e non c'è da stupirsi tanto del comportamento di Sibir. Questi cani hanno un istinto di sopravvivenza maggiore di altre razze, un comportamento più imprevedibile per la loro sensibilità e indipendenza - nel senso di non affidarsi completamente al padrone, almeno spesso è così, anche per questo diciamo che non sono cani facili. Certo chi più chi meno, alcuni non temono nulla, ma restano cani più autonomi nelle reazioni e nel modo di ragionare di altre razze ... in pratica meno docili (non so se mi sono spiegata bene: è la parte selvatica che salta fuori, in un modo o nell'altro). Lo dico perché avendo due CLC (e avendone visti molti) e confrontandoli con gli altri cani avuti, o semplicemente conosciuti, la differenza secondo me è anche questa.
Certo, Sibir è un caso particolarmente problematico ma credo che sia in buona compagnia :frown: Per questo può essere utile nella crescita frequentare campi di educazione o addestramento, anche se con alcuni soggetti non si può fare molto (credo sia più difficile lavorare sul cane pauroso, anzi, fobico) Comunque fai bene a controllare il controllabile e ad affidarti ad un esperto del comportamento. Incrocio le dita per voi!! Un abbraccio Elisa |
Per Sibir: ti dico anche il mio nel passato quando tornavo a casa di notte e lo accarezzavo mi ringhiava ma la fatto solo qualche volta e mi sembrava sveglio non mezzo addormentato, ma i suoi ringhiotti erano per dirmi " non mi scocciare", infatti poi a smesso.
Per quanto riguarda la visita neurologica io ti consiglio di farla, l'ho fatta anch'io al mio quando aveva 6/7 mesi perchè secondo il mio veterinario aveva i classici comportamenti di un cane che ha una determinata malattia del cervello ma i suoi comportamenti non erano come quelli che ha il tuo Sibir. La mia conclusione è stata quella di un cane troppo dominante e l'ultima parola del neurologo è stata: AUGURI!!!! Secondo me prima di darlo via fagli la visita neurologica e una visita agli occhi come ti hanno consigliato anche gli altri e poi avendo i risultati vedrai cosa fare. Speriamo ovviamente che non abbia nulla. Poi facci sapere. Ciao Scila |
... aggiungo una cosa, perchè rileggendo il mio post mi è sembrato troppo negativo e scoraggiante :oops:
Intendevo dire che con l'addestramento certe paure sono comunque difficili da estirpare, ma forse con l'aiuto di calmanti e di un esperto che approfondisca il suo caso si può migliorare... sicuramente vale la pena tentare! Insomma più o meno quello che ti hanno consigliato gli altri, solo che io non lo trovo un caso così strano per la razza, poi forse lo è, chi sono per dirlo, dico solo che molti mi fermano quando giro con le mie e chi ha un CLC - in Emilia sono più diffusi rispetto ad altre zone d'Italia - mi racconta a volte di non poter portare in giro il cane perché ingestibile, spesso per paura e nervosismo, e fobie varie. Magari queste persone non avranno saputo crescerlo bene, in genere non conoscono nemmeno i siti o le dovute informazioni sulla razza, quindi non sappiamo molto di questa parte, di certo poi non vanno in expo con cani simili (.. qualcuno ci va..) ma credo che sia una realtà - non dico la media, sicuramente molto meno - che appartiene alla razza - e non attribuisco la colpa totalmente ai padroni... la genetica fa la sua, anche perché i problemi si somigliano spesso.. Ciao Elisa |
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