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Sempre più clc "aggressivi"
Sempre più persone hanno questi cani e mi sto rendendo conto che sempre più persone hanno il problema che il cucciolo appena arrivato a casa inizia a dare i primi segnali di "aggressività" e che se non smorzati in tempo possono dare seri problemi per quando il cane arriverà all'anno e più.
Quante persone ultimamente si iscrivono a questo forum chiedendo aiuto per il problema aggressività???? Questo problema gli allevatori lo sanno???? O sono convinti che i cani che escono dal loro allevamento sono buoni come le pecore???? Secondo me il numero di cani con questo problema sta aumentando, e noi non possiamo fare niente???? Scila |
hai di nuovo qualche problema con Argo??
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Beh i problemi con lui penso che li avrò fino a quando lui non sarà vecchio decrepito e girerà con la zanetta!!!!! :lol:
Era solo una constatazione, mi è solo rimasta in mente una frase che ha detto quell'addestratore, e cioè che secondo lui nessuno di noi aveva pienamente il controllo del cane e che noi per loro NON eravamo il capobranco perchè se no i cani non si sarebbero ringhiati in quella maniera ma si sarebbero comportati come il suo e cioè occhi solo per il proprietario. Ma oltre a questo ci hai fatto caso di quanta gente si lamenta sempre e solo del fatto che il proprio cucciolo la/lo morde "cattivo"?? A me questo fa pensare........................ Scila |
secondo me non è esatta questa affermazione: è il capobranco a decidere cosa un alfa puo' fare o meno....io sono dell'idea che molti CLC si ringhiano perchè lo tolleriamo noi......
Ma il ringhiarsi non vuol dire "essere aggressivi"..... matteo |
Sempre più clc "aggressivi"
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E però dicono che sono i cani degli altri allevamenti ad essere "aggressivi", quando sono proprio i loro a sbrindellare le braccia alla gente...non che questi soggetti siano peggio degli altri, sono ESATTAMENTE COME GLI ALTRI : sono cani LUPI cecoslovacchi, che però non si sono saputi gestire. Intendiamoci : il clc ha - in genere - un carattere forte e indocile, sarebbe bene che tutti gli allevatori informassero di ciò i propri clienti che dovrebbero essere ben consapevoli di quello che si mettono in casa. |
Io non voglio innescare nessun tipo di polemica verso nessun allevatore, ma ormai avendo questo cane da più di 2 anni e avendo fatto i salti mortali per cercare di gestirlo al meglio e avendone visti tanti, l'idea che mi sono fatta è che la maggior parte dei cani che provengono da un determinato allevamento sembrano fatti con lo stampino e tutti hanno un carattere estremamente forte e tanti hanno il grosso problema del cucciolo o cane di 1 anno che si rivolta o che gli scoccia essere toccato in quel modo........in quel punto.......ecc........
Io credo che il punto in questione non è da sottovalutare, ma non so in che modo si potrebbe far "aprire" gli occhi agli allevatori. |
Bhe...sempre piu' aggressivi perche' stanno diventando sempre piu' cani...
Emiliano |
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A un anno non si deve rivoltare (la supremazia gerarchica deve essere già stata stabilita prima) e se gli scoccia si abitua, un po' alla volta. Certo..ora sai quante te ne diranno! Contro ogni ragionamento logico TALUNI vanno in giro a dire che il nostro è il tipico cane aggressivo ! :cheesy: Lui e tutta la palazzina sua ! |
Ecco, problematiche comuni per un clc ma non così comuni per altri cani!!!!!!!!!!!!!!
Si ovviamente il cane deve essere subito sottomesso, ma nessuno può negare che con loro è estremamente difficile, e la cosa che mi fa più meraviglia è che c'è molta differenza tra i clc di vari allevamenti e con quelli cecoslovacchi o slovacchi e non credo che questo sia normale. Scila |
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QUoto Emiliano quando dice che adesso ci sono più clc, questo non significa che ci siano altrettante persone capaci di educarlo. Gli allevatori lo sanno che i clc sono indocili,ad alcuni non interessa altri invece ci stanno lavorando su....vediamo il futuro che ci riserva. |
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Alessandra |
Ripeto io parlo per quello che ho visto; le differenze che ho notato è che quelli cecoslovacchi o slovacchi sembrano più "docili" rispetto ai nostri e io credo che questo avviene perchè quel tipo di allevatore oltre a selezionare la bellezza seleziona anche il carattere e non ha caso la maggior parte di loro figura nelle prove di lavoro italiane. E' UN CASO???????
Forse io ci faccio più caso a questo visto che in casa mi sono portata un piccolo clc con il diavolo in corpo, ma a voi non sembra un po' strano che girando su forum di altre razze tutte queste domande non vengono poste o vengono poste in quantità minori??????? Scila |
Appoggio pienamente quanto detto dai navarri sul carattere del clc in generale, i cuccioli di clc mettono in difficoltà molti nuovi proprietari che non sono stati avvertiti o che non si sono lasciati avvertire, i clc maturano più in fretta degli altri cani e hanno un' intelligenza più sviluppata che li porta ad essere anche molto più intraprendenti e a tentare con molta più veemenza la scalata gerarchica.
Ora mi rivolgo a te Scila e potrò sembrare molto clc (aggressiva) Tu che esperienze hai???????????????????? Conosci le varie linee di clc, conosci altre razze di cani, le loro problematiche e il loro utilizzo??? Parli di cose che non conosci tipo le linee ceche e slovacche (peraltro molto diverse proprio sul carattere), che esempi hai per fare questi paragoni.....i cani che lavorano poi....molte linee utilizzate nel lavoro presentano cani che in mano a inesperti diventano pericolosi proprio perchè necessitano di proprietari capaci che ne gesticano il potenziale e lo indirizzino nel lavoro!!! Per lavoro poi cosa intendi UD o PC, mi sembra che le cose siano un pò diverse tra loro!!!! Tu hai sbagliato razza e ne paghi le conseguenze!!! il clc è diverso dagli altri cani, è più difficile da gestire.....brava hai scoperto l' acqua calda!!! Peccato che al suo carattere si debbano anche tutti i lati positivi che noi amiamo! Gli allevatori seri indicano ai possibili proprietari le difficoltà che può presentare un clc appena arrivato in casa, poi nella crescita e nell' educazione......però se uno vuole un golden in casa, bhe si compri un golden ....e preghi che non diventi aggressivo. Miriam |
mah.... vedendo in giro ci sono effettvamente alcuni cani che A ME sembrano particolarmente dominanti e di alcuni vedendo la prole un po' di caratterino si vede però cosa vuol dire???
Da quel che ho visto un po' in giro la mia è tra i clc più tranquilli che mi sia capitato ti vedere ma se guardi molti dei suoi fratelli hanno un carattere più forte del suo nonostante abbiano gli stessi genitori e ripeto io non so se sono un caso isolato ma lo ripeterò all'infinito: io prima di acquistarlo ho chiesto il cane tranquillo dicendo espressamente che non mi interessava la bellezza e mi hanno dato effettivamente la più calma... e sinceramente ci sono anche cani di privati che per me hanno un caratteraccio con persone e animali ...anche il cane più docile nelle mani della persona sbagliata può diventare la bestia più feroce e così viceversa!!! |
Quote:
Alessandra |
"un cane per molti ma non per tutti" è l'espressione forse più comune che troviamo a chiosa di decine di pagine web sul CLC.
E' evidente che il valore "molti" è scomodo e sottovalutato. E quindi lo si gonfia e pompa per farlo avvicinare il più possibile a "tutti". Ma "molti" ha un limite. |
Ringrazio Kika per la quotazione, ma forse mi sono spiegato male.
Bisogna distinguere bene i due comportamenti che hai il cane, ossia la dominanza con i suoi simili e la aggressività con i suoi consimili. Rifacendomi all'atavicità molto prossima nei nostri cani e' piu' che normale che sopratutto i maschi di questa razza siano spudoratamente dominanti con gli altri cani, ma questo comportamento innato, derivante dalla necessità impressa a livello genetico di prevalere sull'altro per un discorso naturale del "mors tua vita mea", non va affatto confuso con l'aggressività mostrata con i consimili. Quest'ultimo comportamento e' sicuramente derivante dal fatto che si sta perdendo la genicità lupina. Osservando il comportamento in natura e' difficile osservare casi di pura aggresività da parte di un lupo se non fortemente costretto dal proprio istinto di conservazione. Di sicuro poi tra il bianco ed il nero esistono diverse tonalità di sfumature da valutare caso per caso derivanti da stimoli e condizioni diverse. Emiliano |
Giustissimo Miriam! Io ti posso parlare della mia esperienza e di quello che ho visto: poco, molto poco, quasi esclusivamente cani "italiani". E quello che ho visto è che i cani ADULTI si fanno i...loro, perchè NOI proprietari non abbiamo ancora ben chiaro come inquadrarli. L'unica esperienza "estera" che ho è la visita fatta a casa di Margo, in Polonia, per prendere Eblis. Lei vive e convive con 6 cani adulti, 3 maschi e 3 femmine, che sembrano i cani più pacifici del mondo, ma sono certissima che sono così perchè lei e suo fratello li hanno EDUCATI a essere così. Jolly è di una dolcezza assoluta, ma Eblis che è sua figlia, mosta già ora di avere un gran bel caratterino! Stà piccola è potenzialmente una cagna "agressiva"? ........Stà a me, ora EDUCARLA e farle capire che l'"alfa" sono io e non lei! Se mi dedicherò con costanza alla sua educazione diventerà una cagnina dolce (ma da tenere d'occhio) come Jolly, altrimenti di occhi con lei ne dovrò avere 4! Margo non mi ha detto queste cose, ma con altri 2 clc in casa e a forza di leggere l'esperienza degli altri l'ho capito da sola! E comunque non credo che della mia eventuale incapacità possa essere lei responsabile!
Baci Ross & Banda |
Se accettate un suggerimento .... vi invito ad imparare a leggere il vostro cane con calma e pazienza in ogni sua sfumatura...poi non sembrera' cosi assurdo da comprendere, e se proprio non ce la fate, invece di stage di addestramento o prove cal provate a farne uno sulle chimiche che regolano il comportamento del cane. Imparate prima a conoscere la macchina, poi a guidarla altrimenti rischiate di fare brutti incidenti. Esorto chi e' piu' esperto ad andare piu' in profondità sulla questione senza dare i soliti, ripetuti ed inutili consigli.
Emiliano |
Bravo emiliano!!!!
Concordo pienamente!!! :cheesy: Spesso molti atteggiamenti vengono mal interpretati e come risultante si pensa subito"il mio cane non mi rispetta come alfa" e giù sberle o ore addetramento..... anto&miki ps=emi ti ricordi ci siamo conosciuti a serra sono la ragazza di francesco di anouk quando vuoi andare a fare un giro nel bosco chiamaci abbiamo trovato un posticino fantastico e il Berzi ci ha dato delle dritte... vedessi che bello! |
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Ciao. Miriam |
aggressività clc
alcuni allevatori stando a stretto contatto con i cuccioli fin dai primi giorni di vita riescono ad individuare il cucciolo che puo in seguito essere piu aggressivo, qui viene il problema: io quando ho preso il mio ho subito detto all allevatrice che non avrei voluto un cane molto aggressivo non avendo mai avuto cani cosi grandi, il mio clc è molto giocherellone a volte morboso però posso mettere le mie mani nella ciotola del mangiare mentre lui mangia non mi ha mai morso. mi ricorderò sempre la frase che mi disse: prendendo in braccio un cucciolo ,disse vedi questo è il piu dominante della cucciolata, sicuramente darò questo clc a chi ha esperienza. Questo deve farci capire che non è sempre bello e buono ciò che ci piace, chiedere non è reato anche se sono concorde con voi che un cucciolo educato male puo dare problemi in seguito. polso e paziensa devono essere all ordine del giorno!!!!!!!!!!!
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Ciao a tutti,
come credo sia noto quantomeno ai più, l'argomento carattere mi interessa e appassiona da sempre (ben prima potrei dire della comparsa del CLC in Italia :cheesy: e comunque senz'altro da quando presi i miei primi CLC in Cekia). Più o meno tutte le settimane vengo contattato da persone che si avvicinano alla razza e sono ben contento che lo facciano prima di prendere un cane piuttosto che dopo. Cerco di trasmettere ciò che penso, non per vendere loro un cucciolo (spesso non ne ho, nemmeno in arrivo) bensì per dare il mio punto di vista, che non è certamente la bibbia, ma che mi sento di poter dire sincero e basato sulle conoscenze e sull'esperienza cinofila, cinotecnica in generale e CIELLECIFILA in particolare. Ricorderanno gli amici di vecchia data che qui e altrove leggono e scrivono, come in fondo sia stato facile pochi anni fa prevedere grossi problemi caratteriali per questa razza. Problemi che faranno sì che dopo un ciclo di espansione ci sia un'inevitabile calo. Personalmente lo trovo favorevole (il calo) sapete? e se sembra assurdo, il perchè in fondo è davvero semplice: chi alleva o produce cucciolate (fosse anche solo una o due) per il solo fine di lucro, subirà un contraccolpo tale da dover abbandonare i fini lucrosi mentre solo chi al contrario apprezza la razza in sè, valutandola con spirito (auto)critico continuerà a interessarsene. Si potrà dire che intanto un danno è stato fatto, ma osservando anche altre razze, io mi sento sempre ottimista: la possibilità di recupero non viene compromessa. Non quando la coscienza comune porta a scelte di un tipo anzichè di un altro. Parlo di coscienza, non di vento che spira ora in favore dell'uno ora dell'altro allevamento. In questo quadro generale, ripeto ancora una volta che le polemiche non mi interessano. Dire che i cani di xy sono meglio o peggio di quelli di zw in genere serve a poco. Chi alleva trova le proprie motivazioni dove meglio crede per carità e la polemica non serve assolutamente. Come nemmeno l'ostracismo o la lapidazione. Serve invece il maggior senso di responsabilità possibile da parte di tutti. Purtroppo la sfera di cristallo non la possiede nessuno, quindi a volte succede che seppur convinti di aver dato il cane giusto alla persona giusta, poi il tempo faccia venire qualche dubbio. Se ci si pensa, viene facile capire che chi produce 5 cuccioli nella propria vita (o meglio di quella della propria femmina) ha una probabilità minore di creare "insoddisfazioni" ciellecifile di chi produce 100 cuccioli. Del resto, pur concordando con molti amici che qui hanno espresso la propria opinione sul carattere del cucciolino, vien da domandare: se l'allevatore x individua in una cucciolata doti caratteriali spinte quanto a indocilità e aggressività, come deve comportarsi? Mi spiego meglio. Poniamo il caso che l'allevatore X si trovi 6-7 cuccioli impegnativi da dare a persone con già una certa esperienza e la "sfiga" vuole che non trovi altrettante persone presumibilmente idonee per 2-3 settimane, il problema non sussiste molto, X aspetta. Poi le settimane diventano 5-6 poi 8-10... cavoli penserà X, sono 3 mesi! aggiunti a quel mese e mezzo o due prima di arrivare a leggere alcuni aspetti del carattere, fanno un totale di quasi 5 mesi... Quante persone prendono volentieri un cucciolo di 5 mesi? X che fa, si tiene tutti i cuccioli? li mangia per Pasqua? li porta nel forum per "dividere cum" il problema? X può essere chiunque, l'allevatore con o senza affisso o il privato più o meno "evoluto" che da solo o con l'aiuto di persone esperte ha saputo individuare le doti caratteriali (che comunque sono indicazioni, non lapidi immutabili). Dunque ecco che i diversi tasselli concorrono a creare il problema caratteriale. Ci credete se vi dico che adesso ci sono più persone rispetto a 3-4 anni fa che nel momento in cui chiedono informazioni, si preoccupano del carattere? Ricordo che allora mi chiedevano come fosse il CLC caratterialmente (un'informazione generale) mentre ora spesso chiedono come sia per l'aggressività... Mica tutti lo chiedono per carità, ma la percentuale aumenta. La "legge" non obbliga nessuno a fare una patente (ma come per lo scooter si e per il cane no?) quindi chi cede un cucciolo non deve assicurarsi del possesso del titolo da parte di chi acquisisce. Questo dunque a mio modo di vedere porta verso quel livello di saturazione che fa da preludio al calo. Forse sembrerà semplicistico il mio modo di vedere, ma in assenza di almeno due requisiti fondamentali: 1) certificazione di chi produce (a qualunque titolo) 2) certificazione di chi acquisisce (a qualunque titolo) solo una fase di contrazione della richiesta può aiutare la selezione della razza. Proprio perchè in tale condizione solo la presenza di persone maggiormente consapevoli delle problematiche può aiutare il CLC. Ovvero solo tale contrazione (automantica del mercato) può sfrondare il più possibile dal lucro in quanto tale o dalla poca consapevolezza, creando ottimali condizioni per lo sviluppo della "ciellecifilia" Parlai anni fa del "cane per tutti ma non per chiunque" intendendo non fare elite ma nemmeno faciloneria. I tempi pare mi abbiano dato ragione. Speriamo arrivino quelli della ciellecifilia... Un salutone a tutti |
punto di saturazione forse raggiunto? proprio questo pensavo
:klatsch :klatsch :klatsch :klatsch :klatsch |
ciao a tutti , io sono la "mamma" diQUINI SEDA EMINENCE e delle sue figlie DIVINA DE NEIGE e DAKOTA (papa' LAST NAVARRE) .
Ho la mia lupa da cinque anni e sicuramente non posso dire sia stata sempre una passeggiata ,solo l'anno scorso mi ha mostrato per la prima volta la pancia e io come una scema ho pianto per la gioia perche' l' unico addestramento fatto con lei e' stato quello di dargli fiducia rispettare i suoi limiti, quello di vedere come salsicciotto ognuno dei miei 6 gatti , e morta la mia femmina di alano che era capobranco accettare di fare i turni con gli altri 5 cani di casa. Ho ovviamente lo spazio e il tempo per farlo anche se e' piu' semplice da fare che da spiegare. In cambio ho avuto un amore infinito e una cagna equilibrata con le persone. Quest' anno quini ha avuto la sua prima cucciolata ,7 piccole pesti che ringhiavano gia' a 10 giorni abbiamo selezionato attentamenta le persone che li volevano,spiegando loro che non portavano a casa un barboncino eche la socializzazione inziale era stata fatta in casa coi bambini coi cani coi gatti con altre persone per cui i presupposti per cominciare erano buoni, ma che da quel momento in poi toccava loro . Abbiamo avvisato sopratutto chi sceglieva i maschi perche' effettivamente ci puo' essere un rapporto piu' conflittuale . Ho detto loro di farsi seguire se possibile da un educatore e di chiamarmi in qualsiasi momento per qualsiasi problema ,di tenere conto che sopratutto da piccoli sono dei tornado distruttori...ma nonostante tutta la nostra disponibilita' ,spesso mi ritrovo a chiamarli io e a scoprirli in difficolta' e stressati anziche' contenti. E' vero sono animali particolari ma l' aggressivita' non e' solo genetica spesso bisogna accettare di farsi aiutare da chi e' piu' competente di noi. Poi ogni caso e' diverso questa e' solo la mia personale esperienza . grazie per l' attenzione e buon anno a tutti |
Noi con questa cucciolata abbiamo sperimentato un metodo un po' "empirico" per scegliere i proprietari ma secondo noi funziona : il "Percorso di Guerra".
Prima il neo-proprietario appena varca il cancello viene affidato alle feste di Isabeau, dalle quali dovrà uscire indenne o quanto meno senza troppe ferite gravi. Solo allora ci sarà la prova Navarino : dopo 4-5 minuti di "acclimatamento" (n.b. Navarino è MOLTO geloso di Isabeau, ma anche dei cuccioli, del pupo, della casa, ecc.) sguinzagliamo il bestio...chi non si da alla fuga (è successo!!!) e sa invece risultare simpatico a Navarino (è successo!!!) vuol dire che sarà un buon proprietario per i nostri cuccioli. :mrgreen: |
Il metodo dei Navarri sarà anche un pò empirico, ma il "Percorso di Guerra" non mi dispiace!!! Uscire vivi dall'approccio con Navarrino, nel suo territorio, con la sua femmina e i suoi cuccioli, non è certo da tutti!
Complimenti, bella trovata! Baci Ross & Banda |
[quote="Miriam"]Appoggio pienamente quanto detto dai navarri sul carattere del clc in generale, i cuccioli di clc mettono in difficoltà molti nuovi proprietari che non sono stati avvertiti o che non si sono lasciati avvertire, i clc maturano più in fretta degli altri cani e hanno un' intelligenza più sviluppata che li porta ad essere anche molto più intraprendenti e a tentare con molta più veemenza la scalata gerarchica.
....scusa Miriam ma questa volta non sono dacc su quanto riportato... non è vero che il CLC matura + in fretta degli altri cani,anzi,è vero il contrario! :roll: il CLC matura molto tardi,sia sessualmente che caratterialmente. Si trovano parecchi tratti tipici dei cuccioloni anche dopo i 3 anni d'età. Non sono daccordo nemmeno per quanto riguarda la mancanza di una corretta informazione da parte dell'allevatore...stà infatti [b]a chi compra [b]informarsi correttamente,anhe sentendo "diverse campane"...ma il problema è che,secondo me,molta gente rimane affascinata dall'aspetto del CLC e lo vuole possedere a tutti i costi ed a priori,senza farsi alcun problema riguardo a ciò che possono essere i tratti caratteriali + "scomodi"... |
Questo è vero! A mia sorella una tipa ha chiesto un cucciolo perchè era dello stesso colore della pelliccia che aveva nell'armadio.......!!!!!!!! (e d'estate che fa mette il cane in naftalina con la pelliccia???). Però è anche vero che molti ti dicono di essere disposti a lavorare e impegnarsi col cane per "educarlo" ed imparare a gestirlo, poi, visto l'impegno in tempo e denaro, ad un certo punto gettano la spugna! Io sono convinta che la responsabilità della situazione stia al 50% tra allevatori (non tutti ovviamente) e proprietari o futuri tali (sempre non tutti, ovviamente). Alcuni forse informano poco altri non si lasciano informare più di tanto. In definitiva chi ci rimette sono sempre i cani!
Baci Ross & Banda |
Mah! resto sempre più basito da alcune dichiarazioni.....continuate a accomodare certi comportamenti dei CLC (ahhhh ringhia contro gli altri perchè è nel loro DNA......ti sfida di continuo perchè è la loro natura...bla, bla, bla.......bisogna guardare cpon calme dentro il proprio cane.....bla, bla,......) e con la solita frase: "il CLC è un cane per molti ma non per tutti..". Allora vediamo questi molti come dovrebbero essere:
- dovrebbero essere single, perchè le ragazze in grado di gestire "completamente (non solo dargli da mangiare) un CLC si contano sul palmo della mano - dovrebbe essere talmente ricco da avere tuuuutto il tempo da dedicargli per capiròlo con mooolta calma e magari dopo 5/6 anni raccogliere il frutto del lavoro... - dovrebbe abitare in un tenuta di almeno 1000mq perchè solo in un parco recintato è possibile lasciarlo libero..... - non dovrebbe avere figli... me lo immagino un bambino, che si avvicina al cane magari mentre questo gioca con un suo giocattolo.... - non dovrebbe avere nessun hobby perchè lui non puoi portarlo con te (es sciare, mountan bike...) qe questo sarebbe il SuperCane?????? perchè invece tutti non ci concentriamo di più sul carattere dei CLC? sul fatto di renderli più docili? più adatti alla vita di un uomo NORMALE....mi spiegate oggi a cosa servono molti CLC???? (per fortuna qualcuno che si salva c'è).... Matteo |
Daccordissimo con Matteo!
Certo i clc hanno molte pecurialità che li rendono difficili e davvero non per tutti....credo che il motivo di tanti insuccessi sia questo sai? Tutti i punti che hai elencato sono superabili da chi vuole trovare il modo di farlo....se non si riesce o non si è adatti a questo tipo di cane o non si è adatti proprio ad avere un cane (il tempo ci vuole a prescindere dalla razza). Che poi ci sia da lavorare sul carattere questo è palese. Ciao |
Ciao Kika, anche secondo me il risultato è un insuccesso, almeno per come vedo io il cane. Cosa te ne fai di un cane come gli attuali CLC (con le pochissime eccezioni si intende...)????? NIENTE!! a meno che tu non voglia tenerlo 24h nel box oppure in un giardino recintato di centinaia di mq.........quindi o corriamo ai ripari oppure sarà la fine ..(come sta succedendo per gli husky..)
Matteo |
Sono convinta che il tempo che si dedica al cane (a prescindere dalla razza, come giustamente dice Kika) non sia solo poco, ma di..."qualità" sbagliata! Non è sufficiente la mezz'ora in cui lo porti fuori a sporcare. In quella mezz'ora gli devi dare qualcosa di positivo: attenzione, gioco, affetto, ma anche regole, educazione, leadership! Se porti fuori il cane 3 volte al giorno per mezz'ora, sarà solo un ora e mezza al giorno, ma sarà l'ora e mezza più impegnativa e faticosa della tua giornata e la più proficua e importante per il tuo cane.
Non so se mi sono capita.....stamattina non mi sento molto bene!!! Baci Ross & Banda |
Rossella questo puo' valere per le altre razze, ma non per i CLC.
La maggior parte dei CLC (tranne pochissime eccezioni) gioca pochissimo con i propietari (con Ross ho ottenuto qualcosa dopo i 15 mesi...ma tutt'ora in casa è ok fuori non gli frega nulla); se ci sono altri cani l'attenzione è su di loro e tu puoi avere anche delle bistecche di mammut che non riceverai nessuna considerazione. Questo dipende molto sia da caratteristiche genetiche (sangue di lupo) sia da come attualmente vengono cresciuti i cuccioli di CLC dalla maggior parte degli allevatori. E' inutile nascondersi: i CLC attualmente sono molto istintivi, e soggetto istintivo vuol dire soggetto che non sarà mai completamente sotto controllo. Questo secondo il mio modesto parere. Matteo |
Miriam anche te hai il diavolo in corpo??? :lol:
La tua risposta non mi sembra per niente calma, e sinceramente non ne capisco il motivo, dato che nessuno ti ha attaccato. Poi se rileggi i miei messaggi, potrai notare che ho sempre detto che quello che dicevo era sempre SECONDO ME e per quello che ho potuto vedere io in giro e non mi sembra di aver mai detto che quello che dico sia la sacrosanta verità!!! Poi non è che io parlo per dare aria alla bocca, se mi dici che magari posso conoscere poco i clc forse è vero ma per le altre razze ti assicuro che le conosco molto bene e conosco altrettanto bene le loro problematiche. La mia ricordo ancora una volta era solo un'osservazione ma forse su questo sito ho letto solo io di varie persone che si trovano il cane un po' esagerato sotto certi punti di vista o che disperati dopo poco lo vogliono dare via, e questo non sarebbe un problema??? E per concludere se io ho sbagliato razza saranno cavolacci miei??? Ti ho mai chiesto qualcosa???? Ho mai dato la colpa a qualcuno dei miei problemi con il mio cane????? E ti dico di più, si io ora ne pago le conseguenze ma questo non perchè non ho mai fatto nulla per risolverli ma perchè il simpatico allevatore non mi ha mai detto nulla a proposito del loro carattere ache se io ho domandato, e soprattutto avevo chiesto un cane calmo e mi è arrivato un terremoto. Ma dagli ultimi post mi sembra che altre persone possono più o meno essere d'accordo con me, il carattere è fondamentale. Scila |
Ciao Matteo come mai queste tue affermazioni???
Anche per te c'è qualcosa che non va??? Scila |
[quote="Reka"]
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Per quanto riguarda gli acquirenti sono d' accordo con te infatti ho scritto anche "che non vogliono farsi avvertire". Ciao. Miriam |
Sempre attinente al discorso....
cani aggressivi....certo che se gli accoppiamenti fossero mirati ANCHE e NON SOLO per carità (per non perdere la tipicità morfologica) sul carattere...invece si vedono accoppiate di entrambi i cani aggressivi verso l'uomo o cani diffidenti....si aspica che ALMENO uno dei due riproduttori abbia un buon carattere...altrimenti cosa trasmettiamo? Poi bisognerebbe essere un pò realisti, vabbè che ogni scarrafone è bello a mamma sua...però se io ho il cane dominante...oltremodo...non lo faccio accoppiare con un'altro dominante...oltremodo...bisogna anche saper vedere i difetti del proprio cane. Soprattutto sul carattere. Questo per gli accoppiamenti, poi il resto lo fa il nuovo proprietario. Ci sono intere linee di sangue in cui i cani dimostrano di essere un pò più aggressivi. Qualcuno potrebbe sbavare pensando a cani da indirizzare sul lavoro...ma se questi cani non andassero in mani giuste? Alessandra |
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Se passiamo anche questa tanto vale dire che ha ragione il sirchiapone di Sirchia. Il cane da lavoro deve essere sicuro,non aggressivo.....tutt'altra cosa. Poi che sia cmq un cane difficile da gestire è chiaro. Aggressivo lo è anche il cane pauroso (che non è certo buono per il lavoro) :roll: :roll: :roll: :roll: |
No, calma, non sono io che dico e penso questo....però posso dirti che c'è chi lo dice e lo pensa....
Sono anche io del parere che un cane indirizzato sul lavoro debba essere un cane equilibrato. Ma non sempre è così. Alessandra |
Scusate ma alla fine tutti state venendo al mio discorso?????
Oh sto interpretando male i vostri messaggi???? :roll: Scila |
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Tu hai incolpato gli allevatori italiani di non badare al carattere e non hai i dati per accusare nessuno!!! Lo sai quanto ci vuole per modificare su larga scala il carattere di una razza? Il clc è da pochi anni in italia (in termini di selezione) è ovvio che si è potuto ancora fare poco! Poi c'è da dire che c'è ancora discordanza sul carattere "giusto", quali sono i caratteri pericolosi?I paurosi- aggressivi? I sicuri di se -dominanti?Qual'è la giusta via per avere un cane non pericoloso?Scegliere cani timidi e schivi che non morderebbero nessuno neanche sotto tortura? Oppure cani talmente sicuri di se da non doversi mai imporre con la forza? Ma quanti sono in grado di gestire un cane del genere...senza che sia lui a gestire loro diventando l' alfa in casa??? Più un clc è timido e sottomesso, meno problemi darà in casa...ma fuori?L' aggressione per paura è dietro l' angolo. Più un clc è sicuro di se e dominante più problemi darà in casa, specie da cucciolo, ma magari si lascierà tranquillamente accarezzare da estranei....proprio perchè sicuro delle sue forze. O magari ancora un clc dominante, ma sottomesso al padrone.....nessun problema in casa, ma stacca la mano a chiunque pensi lo stia provocando! Oltretutto, ammesso anche di arrivare ad un accordo, tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare....per selezionare il carattere voluto occorre tempo e grande conoscenza delle sfumature di carattere di tutte le linee,si va anche in contro a rischi vari.....per esempio è meglio prediligere il carattere o l' eventuale rischio displasia??? Hai paragonato i cani italiani ai cani Cechi e Slovacchi senza avere termini per fare questo paragone, dicendo che i cani che si produciono oggi sono più aggressivi :shock: :shock: adducendo a sostegno della tua tesi l' attitudine al lavoro (quale poi UD, PC, Agility)che invece proprio non corrisponde sempre alla gestibilità del cane!!!!! quindi è inutile attaccare gli allevatori italiani su basi come queste, non è costruttivo, serve solo a buttare benzina sul fuoco della polemica, in realtà molti cani nati in questo periodo in italia sono più docili rispetto ai cani cechi e slovacchi, è anche vero che non è sempre così, ma io in alcuni casi l' ho notato. C'è ancora una cosa da considerare, l' aggressivita del cucciolo è tipica del clc, da SEMPRE,come l' indipendenza, la tendenza alla scalata gerarchica, ma anche l' esclusivo attaccamento al padrone, la grande intraprendenza, la capacità di comunicazione....sono tutti tasselli che compongono il carattere di un animale, che non è ancora denaturato, ma è molto vicino all' intelligenza primitiva dell' animale non addomesticato e quindi non congelato in un infantilismo perenne. Se eliminiamo completamente una parte della struttura caratteriale ....anche le cose che ci attirano verranno stravolte.....quindi è un' opera molto impegnativa per gli allevatori fare dei cani gestibili , ma che restino il clc che conoscevamo agli inizi. Quote:
Lo sai ha cosa servono i post come quello che hai messo sul forum? A suscitare coretti indignati di persone che dicono :è vero il mio clc di 2 mesi mi minaccia!!! Non servono a fare informazione, servono a creare terrorismo che non raggiunge quelli a cui farebbe bene, che comprano il cane perchè ha il colore della pellicia; ne raggiunge gli allevatori disonesti, ma appunto alimentano polemiche senza fine. Gli allevatori DEVONO impegnarsi a fare cani più gestibili,ma queste discussioni non li aiutano. Ciao. Miriam |
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Senz'altro con Kira ho avuto la fortuna di un carattere docile,no anzi,docilissimo,ma è stato difficile interagire con lei nel senso dell'attenzione.Ho cercato il modo per avere "l'esclusiva". Sono arrivata a giocare a nascondino con lei al prato perchè il gioco del riporta dura due secondi,le palline mezzo secondo,il pallone qualcosa di più.Ogni giorno unisco tutti questi giochi e ne tiro fuori un pò di tempo solo per noi due (che fra l'altro mi stanca da morire ma mi diverto anche,giocare a nascondino tra i cespugli con il cane è da morire,pensa a quelli che ti vedono ahahah) Ma chi può fare questo?Chi ha del tempo che per fortuna fino ad adesso ho avuto ma non è così sempre,non è così per tutti. Quindi per come stanno le cose adesso o hai fortuna quando ti arriva il cucciolo o ti smazzi all'inverosimile oppure resti con delle insoddisfazioni sperando di non arrivare alla delusione totale e al desiderio di cedere il cane. Sicuro,c'è da lavorarci in selezione e il discorso di indirizzare il clc all'addestramento lo ritengo importante perchè un cane indocile lavora con troppa difficoltà. Quindi si spera che prima o poi TUTTI gli allevatori smetteranno di andare solo in expò e cominceranno a lavorare con i cani e selezionarli. Ciao |
Esatto Kika, anch'io con Ross ho dovuto "sudare" per insegnargli a giocare con me, ma essendo dominante se c'è un altro cane si comporta da cane istintivo e non c'è gioco che tenga.
Per Scila: io non ho nessun problema con Ross, assolutamente. L'unico problema è che non posso godermelo come vorrei. Per me avere un cane significa passare quel poco tempo libero che ti lascia il lavoro con lui. Vi chiedo: quanti di voi possono andare a correre con un CLC senza avere i patemi che sbuchi "il segugio" dietro l'angolo e il cane parta? quanti vanno a sciare in compagnia del proprio cane? quanti vanno al lago e lasciano libero il proprio cane?? quanti vanno in bici con il CLC?? ecco, questo mi manca, non essere mai tranquillo quando lascio Ross libero...... se poi "chi fa vita tranquilla con il proprio CLC" è uno che vive isolato, con una mega tenuta recointata....ehehehe non ci siamo. Se qui non si interviene sul carattere è la fine per la razza (altro che come riportato sui famosi "ARTICOLI"...."il CLC saprà essere un ottimo compagno di trekking, ecc........) matteo |
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Ciao. Miriam |
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E tanti altri...basta vedere le foto che manda Annalisa! Quote:
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p.s. La scorsa estate Annalisa di Kama dopo aver fatto 7-8 ore di salite e discese in montagna, la sera - mentre noi ci leccavamo le "ferite" - non trovava di meglio da fare che giocare a nascondino e rincorrere i cani nel buio !!!!! :shock: |
Susanna&Gianluca: forse non avete capito. Io faccio tutto questo con Ross, pero' o lo porto continuamente al guinzaglio oppure ho il batticuore nel caso sbuchi un altro cane..............
avete provato andare in bici con un CLC? io si, tutto tranquillo fino a quando non ha visto in lontananza altri cani, per andare da un boxer per poco mi buttava giu' dalla bici.......con le ciaspole? ci sono andato anch'io sulla neve (sci di fondo in un bosco spettacolare)...fino a quando non è passato un signore con un golden...... mi piacerebbe che fossero meno istintivi, meno incontrollabili.. ecco tutto. matteo |
Credo anche che con il maschio sia sicuramente più difficile ma questo vedo accade con tante razze e con i meticci.
Difficile vedere un maschio che si contiene nelle situazioni descritte,generalmente sono cani mooolto addestrati (e dici te"vorrei riuscirci anche io") Io prenderei malvolentieri un maschio proprio per la loro istintività più difficile da controllare che non una femmina....avrei sempre il patema d'animo a lasciarlo libero al prato ma in fondo vedo che è quello che succede a tutti i maschi che frequentano i prati dove vado con Kira. A volte chiedo ai proprietari (dopo che Kira e il maschietto "danzano" in aria per giocare ma sono legati)dei maschietti di liberarli così giocano,la risposta è sempre la solita (a prescindere dalla razza) " eh no,ho paura se sbuca un altro maschio,sai il mio è tremendo con i maschi". Con la femmina me la godo di più,anche lei se vede una cagna che non le piace tenderebbe a tirare ma la rimetto in riga abbastanza facilmente (facendo corna e scongiuri ancora non mi ha buttata in terra). Insomma,un pò dipende dall'indocilità della razza un pò forse anche dal sesso ma come dice Miriam senza questa loro "autonomia" o istintività non sarebbero loro. Forse ci lamentiamo (vi lamentate 8) )ma se avessimo voluto un cane facile,un cane robottino avremmo scelto un'altra razza,no? Alla fine forse li adoro proprio come sono....(ok,non ho avuto un maschio). Ciao |
..senza questa loro "autonomia" o istintività non sarebbero loro...
se fila tutto liscio si, ma se a causa di queste loro "doti" (secondo voi) dovessero combinare qualche guaio......... Kika la maggior parte dei maschi che vedi ai parchi non ha mai visto un campo di lavoro......se tutto il lavoro che faccio (e che ho faqtto) con Ross lo avessi fatto con un cane di un'altra razza a quest'ora avrei più o meno un robottino...... dimenticavo: se il fatto diessere istintivi è un loro pregio...cosa ci fanno nel gruppo 1??????? allora mettiamoli nel gruppo dei primitivi..... matteo |
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Vabbè....che dire....vediamo se nei prossimi anni riusciremo ad arrivare a quello che stiamo desiderando. Ciao |
secondo me questo dovrebbe essere la linea da seguire.....e dovrebbe essere il CLUB a guidare..........
ciauuuu matteo |
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In parte basterebbe solo la risposta sopra di kika, ma con vero spirito amichevole e costruttivo mi interessa sapere cosa si intende per " dovrebbe essere il club a guidare....". Sopratutto vorrei sapere metodi e contenuti che si ritengono idonei. n.b. nessuna polemica solo perchè mi interessa approfondire. |
ciao Luca, esatto, dovrebbe essere il Club (inteso soprattutto come settore tecnico) a monitorare le scelte e soprattutto a indirizzare e "certificare" gli accoppiamenti idonei. Nel senso: ho una femmina, come faccio a sapere se puo' dare un contributo alla razza? con quale maschio sarebbe oppurtuno farla accoppiare?
ma hai visto su WD quante cucciolate fatte alla "carlona"????? matteo |
Cara Miriam chi ha mai voluto affrontare tematiche come l'evoluzione del carattere di una razza?????
Ho fatto solo una semplice affermazione, e cioè che secondo me si sente sempre più gente che ha il cucciolo che gli ringhia o che si ribella in malo modo, e sempre più gente che cerca nuova casa per il proprio cane. Io non ho incolpato tutti gli allevatori italiani di non badare al carattere, ho solo detto che tanti cani che escono da un allevamento sembrano fatti con lo stampino e cioè con un carattere estremamente forte e dominante maschio o femmina che sia. E in fine non ho mai voluto cambiare radicalmente il carattere dei clc dal giorno alla notte, ho imparato a convivere con la loro voglia di indipendenza, con la tendenza alla scalata gerarchica, con il fatto di non potermi fidare di loro al 100%, ma non credo sia normale che un cucciolo di 2 mesi che appena arriva a casa se gli vuoi togliere l'osso ti ringhia e si rivolta come una belvetta o che se lo vuoi sottomettere o gli vuoi far capire che sei te il capobranco di nuovo si rivolta. Se te Miriam non hai mai avuto problemi di questo genere non puoi capire perchè ti assicuro che se il mio clc fosse capitato in altre mani e se avesse avuto lo stesso comportamento che ha con me sarebbe finito a 5/6/7 mesi in canile o da un'altra famiglia o addirittura sarebbe tornato all'allevatore. Scila |
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C'è sempre più gente che prende un cane di una determinata razza solo perchè "fa figo". C'è sempre più gente che non ha la minima idea di cosa sia prendere un cane, volergli bene per quel che è e impegnarsi nella sua educazione invece di sbarazzarsene perchè lo crede "difettoso" come fosse un semplice oggetto. :? C'è sempre più gente che prende un cane credendo che basti avere un giardino cintato di 2000 mq per farlo felice. :roll: C'è sempre più gente che è convinta che gli allevatori il cane ce lo devono dare "già imparato". :shock: C'è sempre più gente che è convinta che bastino 4-5 lezioni al campo per imparare a vivere con un cane. :frown: C'è sempre più gente che affida l'educazione ad un addestratore per qualche settimana e poi lo va a rititrare quando è pronto e così ha perso il bello del costruire un rapporto col proprio compagno 4zampe. :evil: |
ciao Diego, mi dispiace ma questa volta sei un po fuori strada.
non stiamo parlando di padroni che hanno preso il cane solo per sfizio, ma proprio il contrario...... matteo |
Ciao Matteo,
non era riferito a nessuno in particolare, solo una considerazione sulla citazione di Scila, vale per qualsiasi razza, ma sopratutto quando una diventa di moda; allora non c'è più solo l'appassionato che è convinto della sua scelta a tutti i costi e si mette in discussione, ma soprattutto molti che credono che sia tutto molto semplice e che un labrador sia differente dal CLC solo perchè le orecchie non sono diritte........ |
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Che poi si debba lavorare sul clc in modo da renderlo più adatto alle esigenze della vita in società è un altro discorso, ma adesso il clc è questo e chi se lo porta a casa dovrebbe metterselo in testa, PRIMA! |
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La questione carattere non si può racchiudere in un pugno di accoppiamenti mirati e tanta buona volontà di alcuni privati (lodevole) , ma tocca ben altri aspetti dove i risultati arrivano solo dopo anni di selezione e non di “allevamento” ,sostanziale e notevole differenza! E su questo in gran parte siamo tutti d’accordo. Ma siamo d’accordo solo sul proliferare verbalmente ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il ….. Escludo che un comitato tecnico possa dare delle linee guida per accoppiamenti mirati soprattutto partendo dal presupposto che non abbiamo dati e le linee di sangue in Italia si contano su una mano! La scarsa variabilità genetica è ancor peggiore di una consanguineità alla 3 ° o 4° generazione soprattutto per questa razza che parte con un patrimonio genetico recente .In sostanza credo che si sia perso definitivamente il protocollo di Hartl (leggete il suo progetto per l’allevamento). Poi considera che da quando io sono in consiglio ho saputo di una sola richiesta di informazione in tal senso (consiglio per riprodurre) quindi l’interesse si può quantificare vicino allo zero! Questo credo sia dovuto alla scarsa considerazione che ognuno di voi ha verso questo club , come se lo stesso crescesse con le esperienze fatte a tavolino o come se il club fosse solo di proprietà del consiglio. Io lo ripeterò sempre, ognuno avrà il club che si merita. Ma vista questa latitanza di soci mi sento di affermare che qualcosa si stia facendo. Non per ultimo ma solo per cronologia , il rapporto cane-uomo o cane-proprietario ricopre notevole rilevanza ma per quanto tu possa impegnarti non potrai mai portare un clc maschio adulto al parco come se avessi un Labrador . Del resto non lo posso fare nemmeno io con il mio Boxer di 4 anni. L’indole del clc si avvicina al lupo proprio per questo si dice che questo cane è indocile del resto quando De Cillis ha scritto l’articolo su WD parlava proprio di “ addolcito dal pastore tedesco” voleva dire proprio questo e anche quando scriveva che questo non è un “cane”. Che sia un cane lo sa anche Lui se permettete ( cinologo e no cinofilo) ma le virgolette stavano proprio a voler dire quello che tu ci hai appena scritto. Il clc lo si può selezionare migliorando la sua convivenza con l’uomo ma non lo si potrà mai snaturare . Viceversa opterei per selezionare i proprietari e successivamente indottrinare quest’ultimi a non mettersi in conflitto con i loro cani . Questo bisogna spingere il ns scopo (sett. Addestramento) si basa proprio su questo ma la maggior parte di voi ha sempre in testa che noi vogliamo far mordere i cani e che pensiamo solo ai brevetti e tutte le altre menate … Su questo il club deve poter indirizzare come dici tu ma sai benissimo che bisogna alzare le chiappe dal divano e avere un minimo di fiducia in chi sta cercando di mettere a disposizione di altri le proprie energie ,passione e anche professionalità, incominciando dal c. tecnico del club. Viceversa a me interessa sapere le opinioni di tutti ecco perché mi leggete sempre e quasi solo su questo argomento. Su quante cucciolate ci sono su wd mi sono già espresso tempo a dietro ma rispetto agli altri anni noto qualcosa di interessante rispetto alle solite vetrine e questo credo sia un bene. Se ti riferisci alla quantità … bhè credo non si tratta più di pericolo di moda ma siamo al centro del vortice di questa “passerella” dove ci vede protagonisti incontrastati. :wink: |
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Due cani dal carattere completamente diverso, una parecchio più dominante e tendenzialmente "attaccabrighe", l'altra più giocherellona e solitamente sottomessa. Loro stanno sempre assieme e sapete come due cani che fanno branco si diano man forte, eppure sono sempre libere e sotto controllo. Che sia un miracolo? Sono ubbidienti in modo differente, parlando di esercizi al campo hanno modi e tempi diversi, ma nelle cose che contano sono pronte alla stessa maniera e non c'è volta che alla vista di altri cani non siano tornate immediatamente al richiamo. Quote:
Non per farci belli, ma per dare peso anche all'altra metà del mondo, di chi del proprio clc è soddisfatto. Tutto questo non è ovviamente stato automatico. Quote:
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x Franz: è difficile farsi un'idea del CLC prima di averlo, soprattutto se leggi lo standard o le parole di un allevatore.......
x Luca: d'accordissimo con te, si la strada è lunga ma l'importante è iniziare a percorrerla.....secondo te si sta facendo questo???..... sul fatto che il Club abbia ricevuto solo 1 segnalazione sull'accoppiamento dovrebbe far riflettere sulla politica sostenuta in questi 2/3 anni di esistenza: siete riusciti a diventare un puntoi di riferimento dei propietari di CLC??? x il paragone con l'Husky: il cane è stato dimoda qualche anno fa e la gente lo conmprava per la sua bellezza....ma la bolla è scoppiata subito (basta vedere quantoi husky cisono nei canili...) proprio per il carattere: difficile da addestrare, propenso alla fuga ecc..... matteo |
Appunto!
Il problema non era del cane ma di chi lo prendeva per quello che NON è! Francesco |
"Pieno di temperamento, molto attivo, resistente, recettivo, rapido nelle sue reazioni, intrepido e coraggioso; di una fedeltà eccezionale verso il padrone; resistente alle intemperie, cane da utilità polivalente."
Franz mi dici se leggendo il testo sopra riportato vedi il carattere dei CLC????? (soprattutto i termini: recettivo, fedeltà eccezionale verso il padrone (a patto che non ci siano distrazioni), cane da utilità polivalente..... ah dimenticavo, l'episodio riportato da Ruggero nell'altro post rispecchia perfettamente il mio pensiero..... matteo |
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Clc ne conosco pochi approfonditamente e mi sembra di scorgere caratteri anche molto diversi. Potrei, da quello che sento avere dei dubbi sulla polivalenza, ma in tutte le razze c'è cane e cane. Nemmeno tutti i pt sono polivalenti e competitivi. Le altre caratteristiche non mi sembra possano esser messe in discussione. Oltretutto non prenderei un cane limitandomi a leggere la descrizione che lo standard ne fa... Per l'episodio riportato da Ruggero.. Chiaramente poco piacevole, anche perché ste cose ovviamente capitano quando meno te lo aspetti. Altrimenti non succederebbero. Che dire? Che ogni cane ha una sua testa, un suo pensiero. Le sue antipatie. Modi diversi di reagire alle situazioni, che magari per noi sono del tutto normali ma che per lui possono essere fonte di disagio. Non metterei la mano sul fuoco per nessun cane. Guya nei boschi e in montagna è sempre libera, ma quando incontro gente e cani la chiamo subito e la faccio stare vicina o la lego. Per evitare effusioni o altro, anche perché le reazioni di chi ha paura possono indurre il cane a comportamenti altamente sgraditi. In mezzo alla gente la tengo legata. Stiamo tutti più tranquilli, soprattutto se c'è cibo! |
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E più clc vuol dire più proprietari che hanno preso il cane senza sapere a cosa andavano in contro prendendo un clc in generale............il loro carattere non è cambiato: ti assicuro che i clc di 6 anni fa erano uguali a quelli di adesso anzi forse adesso stanno cominciando a nascere cani più docili di quando i cuccioli erano figli di linee importate direttamente. Quote:
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Comunque non è necessario che ci convinciamo a vicenda, io ti ho elencato tutti i motivi per cui ritengo che un post allarmistico come quello che hai messo non sia utile alla razza, bon, nessun rancore. Ciao. Miriam |
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Ciao. Miriam |
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Il Club deve essere un punto di riferimento ma sopratutto deve essere la congregazione di addetti ai lavori(selezionatori,preparatori,)solo in tal caso diventerà un club come lo intendi tu. Tu vedi e ascolti le procedure di altri club più blasonati e ti vengono tutti questi sconforti, ma sappi che per arrivare a certi livelli occorre delle basi solide e per questo ci vuole tempo te lo dice uno che prima di fare la tessera la clc aveva e ha la tessera del bci. Da un parte dico che si potrebbe fare di più ma credimi la burocrazia dell'enci ci rallenta all'inverosimile ma questo non deve essere un alibi. Cmq gira e rigira si ritorna sempre al punto cruciale ,abbiamo pareri opposti di come si vive all'interno di un club (chi ci entra per farlo crescere e chi ci entra solo dopo che sia cresciuto... ) ma del resto non possiamo essere tutti della stessa idea. detto questo mi piacerebbe riportare la discussione e spero anche colloqui in campo , sui contenuti essenziali (indole del clc e approccio verso questa razza soprautto i metodi di gestione e di lavoro) |
dovrebbe essere il Club (inteso soprattutto come settore tecnico) a monitorare le scelte e soprattutto a indirizzare e "certificare" gli accoppiamenti idonei. Nel senso: ho una femmina, come faccio a sapere se puo' dare un contributo alla razza? con quale maschio sarebbe oppurtuno farla accoppiare?
Al club non si è mai rivolto nessuno per quanto riguarda gli accoppiamenti. Per cui è difficile consigliare qualcuno chi non vuole essere consigliato. Ovviamente ci sono persone che qualche volta si rivolgono a me appunto per gli accoppiamenti ma raramente. Sarka www.lupocecoslovacco.it |
:wink: Sono daccordo in pieno con tristan01, e rispondo a Matteo :sicuro non tutti devono avere le tenute( come dici tu )per avere un CLC.le mie tre lupe non vivono solo in un campo cintato, ma vengono portate fuori spesso e volentieri. Ovvio che con otto cani per me vivere in un appartamento sarebbe decisamente complicato.
Se sono contenta di aver ottenuto risultati anche dopo 5 anni e' perche' ,avendo avuto diversi cani ,so che questi risultati potevano non arrivare mai .Comunque quini non e' mai stata aggressiva ne verso di noi ne verso altre persone .Il rapporto con altri cani e' un suo limite e lo accetto in quanto non mi relaziono con automa ma con un animale con un suo carattere . Sicuramente facendomi consigliare da Sarka per quel che riguarda l' accoppiamento ho scelto un maschio di buon carattere e ho delle cucciole che fanno ora a sei mesi quello che la madre ha messo anni a fare . Sul fatto che non bisogna fare gli accoppiamenti alla "carlona " sono completamente daccordo con te che bisogna tendere al meglio e non al peggio :lol: Francesaca |
....mi piacerebbe riportare la discussione e spero anche colloqui in campo , sui contenuti essenziali (indole del clc e approccio verso questa razza soprautto i metodi di gestione e di lavoro).....
qui siamo sulla stessa lunghezza d'onda, pero' non voglio aggiungere altro ...... matteo |
Ciao Miriam, forse hai ragione nel dire che i clc sono sempre gli stessi, infatti mi sono resa conto che quello che ho detto era basato solo su un'esperienza di 2 anni, ed effettivamente io non so come erano i clc di 5 anni fa. Su questo ti dò ragione, e ti dò ragione anche sul fatto che ci sono molti più clc in giro e di conseguenza molta più gente scrive i propri problemi su questo forum e forse questo mi ha fatto pensare che ci sono sempre più clc di un determinato tipo.
Ciao Scila |
Bhe...come diceva il vechio e buon Gino Bartali..."e' tutto sbagliato, e' tutto da rifare".
AAAAARRRRRNNNAAAAALLLLLDDDDDOOOOOOOO PENSACI TU !!! Io butto li l'idea di rifarci un bel fine settimana a parlare del comportamento dei nostri amici clc....fate voi... Emiliano |
Emiliano wrote:
Bhe...come diceva il vechio e buon Gino Bartali..."e' tutto sbagliato, e' tutto da rifare". AAAAARRRRRNNNAAAAALLLLLDDDDDOOOOOOOO PENSACI TU !!! Io butto li l'idea di rifarci un bel fine settimana a parlare del comportamento dei nostri amici clc....fate voi... se è dalle parti di Brescia molto volentieri.... Rugg&grisa |
Mi associo....non subito però!
(ma che scuse per rivedere gli amici!) Ciao |
Salve a tutti,
dopo tutto quello che ho letto finora, ho pensato di dire anche io la mia, alcune cose le ho già dette, ma capisco che, specialmente chi si avvicina a questa razza per la prima volta, difficilmente va a leggere tutto quello che è stato finora detto. Premetto nuovamente che non sono ne’ veterinario, ne’ comportamentista, solo una che ama, che ha vissuto e che cerca di capire gli animali, sbagliando anche. Piccola divagazione, quando ero piccola, ho 45, anzi quasi 46 anni tra poco, cani in giro forse ce n’erano meno di oggi, o forse erano vissuti diversamente; le signore bene avevano il cagnolino che portavano a passeggio rigorosamente al guinzaglio, i cacciatori avevano i cani solo per portarli a caccia e li tenevano, per il resto dell’anno chiusi in recinti che al confronto quello in cui vive la mia coniglia nana sono loculi, va anche aggiunto che la maggior parte dei cacciatori ancora oggi “tratta” così i loro cani, in campagna il cane serviva da guardia alle greggi e alla casa, in città quelli che se lo potevano permettere lo tenevano in casa oppure c’erano i randagi a cui dare da mangiare e giocare, però, ripeto, a parte i cagnolini di cui sopra, la maggior parte dei cani era libero, senza guinzaglio, di gente sbranata non ricordo di averne mai sentito, la gente forse era meno schizzata e di conseguenza anche i cani lo erano meno. Io vivevo a Torino, in periferia, e non era difficile imbattersi in cani, chi del giornalaio, chi del tabaccaio c’era un cane che sembrava un lupo di una profumeria, e tanti altri, tutti maschi se ricordo bene, che gironzolavano tranquilli per strada senza che nessuno gridasse inorridito e senza massacrarsi di botte. Tutto ciò per arrivare a dire che, a mio parere, anche se alcuni allevatori hanno delle colpe, non si può imputare a loro totalmente il carattere difficile dei CLC, hanno si un carattere e una testa che mihh!!!, però non facciamo come quelle persone che allevano dei figli alla cavolo e poi danno colpa alla società, gente, la prima forma di società è la famiglia!!!!E’ lì che si gettano le basi, certo può succedere anche il patatrac dopo, ma è certamente più difficile. Al giorno d’oggi la maggior parte delle persone che generano dei figli, sarebbe meglio che mettessero su un bel allevamento di galline! Non so se avete letto di quella madre di uno dei ragazzini che hanno violentato una coetanea, sapete cosa è riuscita a dire? “Io non riconosco più mio figlio, eppure gli ho dato tutto ciò che voleva, vestiti e scarpe firmate, cellulare, play station, anche perché altrimenti so che sarebbe andato a rubare per ottenerli”. Queste sono le conseguenze del mettere al mondo dei figli, mollarli al nido, dalla nonna e dargliele tutte vinte, perché è più facile dire sì invece che no e motivare anche perché deve essere no. Alcuni possono dirmi che ne sai tu che non hai figli? Sarà anche vero, ma non per mia volontà e comunque ho tenuto parecchi figli di amiche (a gratis) di tutte le età, molti sono praticamente cresciuti a casa mia, ora sono adulti la maggior parte, e nonostante da piccoli siano stati spesse volte “cazziati” (a parole) non si scordano di me a Natale o per il compleanno. E volete che molte di queste persone si preoccupino di sapere che tipo di cane è il CLC e a che cosa possono andare incontro? Lo vedono bello e chissene se gli viene detto che devono stargli molto dietro, non lo fanno manco coi figli. Pensate forse che chi ha altre razze non abbia gli stessi problemi? Una mia amica ha preso un rottwailer, ha tre mesi lo porta dall’addestratore ed ha gli stessi identici problemi che abbiamo noi. Per quanto riguarda andare in giro col cane libero, ripeto ciò che ho detto prima, ci sono molti più cani di una volta e la gente è diversa, sono tanti i paranoici; comunque chi ha il maschio si deve mettere il cuore in pace, anche due barboncini maschi si possono suonare come tamburi. Il mio vecchio cane era legato al guinzaglio quando andavamo in giro in città; nei boschi o in spiaggia era libero con museruola, ogni maschio che incontravamo era un problema, se giravo i tacchi lui mi seguiva e lasciava perdere, ma alle volte trovava quello più carogna e allora c’era la zuffa, nonostante lui avesse la museruola e gli altri no riusciva sempre a lasciargli qualche ricordino, più di una volta gli ho strizzato i testicoli e sono ricorsa numerose volte ai morsi sul muso. La mia amica che ha un Labrador lo lascia sempre senza guinzaglio perché non riesce a tenerlo, la trascina, non lo ha abituato e non vuole usare lo strozzo, come razza sappiamo tutti che è bravo, ma se incontra qualcuno che sta mangiando un panino o un gelato cerca di saltargli addosso e 40 Kg che ti zompano addosso, se per di più hai paura non è piacevole, perciò non vogliamo a tutti i costi volerli lasciare liberi, non sono tutti come noi che ci portiamo la creatura anche a letto!! Tutti i cani, anzi gli animali, sono imprevedibili, possono avere la loro giornata no, noi lo possiamo far capire a parole, loro no, magari ci provano e noi tonti non capiamo; ricordate Elsa la leonessa del film “nata libera”? tratto da una storia vera, lei adorava la sua padrona, eppure un giorno, per motivi suoi che l’altra non ha capito le ha staccato quasi un braccio e non ricordo come è andata a finire. In Francia ho fatto 26 Km in bici seguita da Vlad libero e senza museruola, rigorosamente dietro a me; appena vedevo qualche animale da lontano mi fermavo e lo richiamavo legandolo col guinzaglio, abbiamo incontrato due cani e due cavalli senza problemi. Trekking e passeggiate, se non sono più che sicura che non c’è gente e non mi sta vicino, esiste la museruola. Sciare, a me è sempre piaciuto tantissimo, ora non ci vado più, per me non è indispensabile, quando andiamo in compagnia in montagna, mio marito scia con gli amici e io gioco con l’idiota sulla neve. Come ho già detto adoravo andare in moto, ora non avendo un sidecar ho rinunciato, mi faccio bastare quelle rare volte che vado a fare commissioni o spese e lascio il cane a mio marito, riesco a godermi anche solo quella mezz’oretta, non siamo egoisti, il piacere non deve essere sempre e comunque, basta apprezzare quel poco che si riesce ad avere. Ho imparato a fare tutto quello che si può fare con lui e non mi pento. Non facciamo appunto come quei genitori che lasciano i figli ad altri per lavoro o per andare a divertirsi e poi si lamentano di come diventano da grandi, sia i figli che i cani (non sparatemi per l’accostamento vi prego) hanno bisogno di cure, contatto, educazione, disciplina, e se c’è chi non se la sente di fare questo, e di rinunciare a tante cose, pur piacevoli che siano, lasci perdere, le galline rendono di più e danno meno problemi! Ripeto, sono mie opinioni, non vorrei avere offeso nessuno, non è mia intenzione, ma facciamo tutti un bell'esamino di coscenza, me compresa, se alle volte i nostri cani sono delle grandissime teste di......, non è che forse è un pochinino colpa nostra? Io le mie le conosco quasi tutte. Salutoni a tutti, e su col morale, se ci prendevamo un puma forse era peggio!! Laura |
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LAURA SEI UNA GRANDE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Baci Ross & Banda |
Laura condivido in parte quello che tu scrivi....i CLC non sono uguali agli altri cani.
Gli altri cani sono molto più "addomesticabili", nel senso che basta tirarli su in un determinato modo per non avere problemi (cioè basta poco per "educarli"). Con un CLC invece non ci riesci: puoi portarlo 5 volte al giorno in mezzo ad altri cani al parco, e stai tranquilla che dopo i 12-16 mesi sbranerà tutti i maschi che incontra..........mi dici quale altra razza, lavorata per 2 anni, ha problemi di richiamo??? io vedo gli altri cani che non vedono l'ora di correre dal padrone, prova a farlo con un CLC...... Matteo |
ciao a tutti,
mi aggancio all'ultimo post di naiger per chiedere un consiglio a chi può darmi una risposta: sebbene porti zack, 13 mesi al campo (dove tutto sommato secondo il mio parere non usano l'approccio giusto) ancora del richiamo no se ne parla.. lui salta, si infila in cunicoli si fa gli ostacoli, la piramde il cerchio di fuoco...ma il richiamo 0!!! cosa ne pensate? |
benvenuto tra noi..........scordati il richiamo perfetto come gli altri...quando matura lavorandoci magari aumenterai la probabilità che venga, ma nulla più.....
ah dimenticavo io ho usato sia il metodo del bocconcino (ma usavo un bocconcino prelibatissimo: carne cruda) sia il metodo di chiamarlo mentre ti allontani (questo quando avevo già un discreto rapporto con lui). matteo |
Cara Laura,
sono d'accordissimo su tutto quanto hai scritto, sopratutto sui figli...ebbene io sono quasi un tuo coetaneo nel senso che di anni ne ho 50 compiuti, ho "allevato" due figli, Giulia che oggi ha 26 anni è laureata in educazione motoria, credo di poterla definire una brava ragazza, oltre al suo lavoro si occupa anche di volontariato e Francesco di 17 anni un pò più turbolento ma tutto sommato un bravo ragazzo anche lui. Ho sempre insegnato ai miei figli il rispetto e la responsabilità delle proprie scelte ...quando hanno sbagliato la prima cosa che ho fatto è stata una sana autocritica per comprendere dove IO potevo aver sbagliato...ebbene con i cani, anche se il parallelo può sembrare poco riguardoso mi sono sempre comportato allo stesso modo. L'aver dichiarato su questo forum di aver problemi con il mio cane non voleva in nessun modo assolvermi da eventuali errori che posso aver commesso, sicuramente ne ho commessi, sicuramente molti di noi si sono avvicinati verso questa razza chi con un pò di superficialità o inesperienza, sicuramente la relativa poca diffusione ha favorito lacune d'informazione però...quanti di noi che scrivono hanno l'onestà di ammettere che di problemi non ne hanno MAI avuti??? Dichiarare di aver un problema con il proprio cane NON significa scaricare su di lui eventuali limiti educativi o meglio può essere un modo per farlo, CERTAMENTE non il mio. La mia voleva solo essere un'esperienza in più da comunicare a chi ama questo animale, un supporto a quanto ben scritto da Arnaldo e Matteo. Per quanto mi riguarda Laura stai tranquilla che non è mia abitudine nascondermi dietro ad un dito: ho un problema, ne ho preso coscienza, lavorerò nei prossimi mesi per cercare di risolverlo ed essendo un ottimista confido anche di farcela, in ogni modo chiunque oggi vuol negare che il clc non abbia problemi caratteriali credo dica una grossa bugia e se poi si ha pure l'ipocrisia di non vedere tutti questi problemi beh! auguri ma tra un anno o due se avremo ancora modo di sentirci sarà interessante vedere quanti clc finiranno nei canili...ma tanto si sà "occhio non vede, cuore non duole" Un salutone Rugg&grisa (sotto cura....) |
Giusto Riggero! Spesso non si ha l'umiltà di ammettere di aver commesso qualche (o tanti) errore. Ma ciascuno di noi, se è veramente onesto con se stesso almeno, sa che problemi ce ne sono. Fino ad un anno fa con Wani io non ho avuto troppo da lamentarmi. Poi, per cause di forza maggiore, sono stata lontano dal campo addestramento per un anno e sabato scorso, al "Progetto CAL", mi sono resa conto che avevo fatto una fesseria clamorosa perchè, basta poco, a far sì che ..."tornino indietro" come socializzazione e ubbidienza. Quindi ora, cosciente del problema e appurata la mia ...."colpa", devo espiare. Come? Intensificando il lavoro con lui, ricominciando a frequentare l'addestramento, ricominciando a portarlo fuori, tra la gente, con le dovute cautele. Con Laguna ho avuto grosssssssssissimi problemi di socializzazione da subito (a 10 mesi era terrorizzata da tutto e da tutti!). Con lei mi è bastato pochissimo. La lezione di sabato le ha dato un input nuovo, perciò intensificherò il lavoro anche con lei per farle vivere un'esistenza più serena in mezzo alla gente. Poi ho Eblis! La mia piccolissima coccodrilla. Con lei ce la sto mettendo tutta e vedo che pian piano stiamo stabilendo un'intesa, ma è molto piccola, ha solo 58 giorni. Ho ancora tempo per sbagliare.....!!!!
Baci Ross & Banda |
[/quote]scordati il richiamo perfetto come gli altri...quando matura lavorandoci magari aumenterai la probabilità che venga, ma nulla più.....
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E per fortuna non sono il solo... Perchè continuate a generalizzare? Perchè continuate a scaricare la responsabilità su di loro ? Troppo facile così.... Cercate di entrare nelle loro teste cacchio! I risultati sono direttamente proporzionali alla quantità alla costanza e soprattutto alla qualità del mazzo che vi fate per Loro! Tutti i CLC che lavorano, che volano al richiamo, che vivono in case arredate ancora intatte, che vivono con bambini con ancora tutti con i loro arti ben attacati al loro posto, che vanno al mare, in montagna, per boschi, in mezzo al traffico cittadino, che guardano fuochi artificiali senza schiattare ecc. ecc. cosa sono dei Wookiee travestiti da CLC scesi anni fà sulla Terra? |
Andrea io concordo con te (anche perchè non ho problemi sul richiamo) però probabilmente non siamo nella media.
Senza dubbio ti appoggio sul discorso del quantità tempo/qualità tempo trascorsa e dedicata alle belvacce. Forse si può dire che se ti ci puoi dedicare molto e riesci a trovare il modo giusto si hanno le caratteristiche da te citate....per gli altri ci sono meno speranze. Non so....la penserei così. Ciao |
Ciao Laura
concordo pienamente con te sia per quanto riguarda i figli quando troppo spesso si sente dare la colpa alla società ed alle amicizie sbagliate se i ragazzetti diventano iene (ma porca miseria dove cavolo siamo noi quando i nostri figli scelgono i loro amici o cominciano a uscire da soli) che per quanto riguarda i cani. Si è vero il CLC è una razza particolare ma, come per gli umani, per capirli occorre entrare nella loro testa e immaginare le cose con il loro punto di vista. Anche io ho avuto qualche problema con Kiro come con la mia Rottw ma solo quando è arrivato lui, ho chiesto aiuto anche su questo Forum per capire. Una volta capito il problema ho cercato di seguire il più possibile i vostri consigli da vecchie volpi e devo dire che oggi mi ritrovo con un CLC di quasi due anni che arriva al mio richiamo (magari non come una scheggia ma arriva) che non mi tira più al guinzaglio, che se incontra un maschio ingrifa il pelo ma al mio NO secco non cerca più di mangiarselo vivo. Non frequento campi, anche se mi piacerebbe anche solo per la compagnia, e non dedico ore all'addestramento del peloso. Però ho adottato il sistema della coerenza associata nemmeno a bocconcini ma a baci e coccole; cioè quello che è no è no sempre, fino lì puoi arrivare oltre non devi andare, quando ti comporti come devi io ti riempio di carezze e attenzioni. Per ora funziona. C'è da dire che cerco di non abassare mai la guardia con lui, ma nemmeno con la rottw che dove la metti stà, pertanto guinzaglio quando si è in mezzo alla gente e recinzione alta come un fortino. Secondo me è proprio vero: i cani come i figli vengono su come i padroni/genitori se li tirano su e con entrambi occorrerebbe non pretendere quello che non potrebbero mai darti. Un salutone Fulvia e Kiro |
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Ciao Fulvia, vero, tutto vero quello che scrivete. Non bisogna fare di tutta l'erba un fascio ma se andiamo ad analizzare bene sono più i clc che hanno carattere forte, indipendente e spesso dominante che quelli così docili. Sono più rari. Vero è che ha molto peso l'ambiente in cui vive, le persone che, a paragone con i figli, tirano su il cane in modo giusto...bla..bla..bla...si si, tutto vero. Ma non vogliamo tenere conto dell'indole di ciascun soggetto?Se un cane è così, se ce l'ha nel sangue, lo puoi anche un pò plasmare non dico, ma te lo tieni così. Esempio. Si poteva sicuramente plasmare di più Dyk Verny....ma sarebbe rimasto comunque un cane forte, dominante e altro....e con lui ce ne sono tanti. Quindi quello che si è detto per alcuni soggetti trova il tempo che trova. Ognuno di loro ha le sue caratteristiche. Forrest....prendilo, prendi un paio di pinzette e strappagli uno ad uno i baffi...ti dirà grazie. Buono, docile....abbraccio il vostro discorso. Con Ombra no. Lei è più indipendente, molto dominante, ho gli stessi problemi di Matteo anche se è femmina. Questo non vuol dire che non ami le persone e soprattutto i bambini. I clc non hanno ancora un carattere ben fissato, si vedono soggetti dai mille risvolti. Il messaggio che si deve dare, sempre secondo me, non è quello di docilità, del cane bravino in casa, che non fa danni a nulla e nessuno. Ma il contrario, visto che molte persone si avvicinano alla razza con un'idea e solo dopo si rendono conto di come sia. (Per quelli che prendono cuccioli più esuberanti). Buon per chi ha un clc bravino e tranquillo...ma non è sempre così. Tutto questo lo posso dire ora, che i miei cani hanno raggiunto la vera maturità (che arriva molto tardi). E già va alla grande rispetto a quando erano giovani. Alessandra |
Sono d'accordo con Alessandra. Non credo si possa imputare tutto al proprietario, l'indole del soggetto incide parecchio, e spesso non è facile da placare. Non è l'unica razza impegnativa certo, tratti simili li hanno altre razze, così come ci sono razze decisamente più "facili", questo è innegabile, ed è quindi innegabile l'influenza della genetica.
Poi certe caratteristiche si possono smussare lavorandoci ma non tutti i clc rispondono allo stesso modo.. e a volte il padrone deve essere davvero capace e impegnarsi a fondo. Mi rendo conto che certi esemplari possono stravolgere la vita, purtroppo il rischio è che finiscano nei canili o "alla meglio" passino la loro vita quasi interamente in un box... Avvertire il futuro proprietario e impegnarsi in selezione caratteriale (e resta il fatto che certe caratteristiche come la distruttività non si vedono da una bonitazione o da un CAL, senza nulla togliere a queste importanti attività.. e non sono caratteristiche di poco conto) così come nell'educazione del proprio cane ovviamente, anche col supporto di esperti, armati di pazienza e passione sono le uniche cose da fare.. Non sempre semplici. La sottoscritta poi è stata fortunata da questo punto di vista, ma ho conosciuto persone intelligenti e capaci, disponibili ed innamorate del proprio cane trovarsi comunque in grosse difficoltà. ciao Elisa |
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Esatto! te lo tieni così, lo ami per quel che è, cerchi di conoscerlo bene per riuscire a prevenire comportamenti spiacevoli e soprattutto cerchi di non pretendere da lui quello che sai per certo che lui non ti potrà mai dare. Ciao Alessandra Fulvia |
guardate che tutto è partito da qui:
arnaldo wrote: Ciao a tutti, come credo sia noto quantomeno ai più, l'argomento carattere mi interessa e appassiona da sempre (ben prima potrei dire della comparsa del CLC in Italia e comunque senz'altro da quando presi i miei primi CLC in Cekia). Più o meno tutte le settimane vengo contattato da persone che si avvicinano alla razza e sono ben contento che lo facciano prima di prendere un cane piuttosto che dopo. Cerco di trasmettere ciò che penso, non per vendere loro un cucciolo (spesso non ne ho, nemmeno in arrivo) bensì per dare il mio punto di vista, che non è certamente la bibbia, ma che mi sento di poter dire sincero e basato sulle conoscenze e sull'esperienza cinofila, cinotecnica in generale e CIELLECIFILA in particolare. Ricorderanno gli amici di vecchia data che qui e altrove leggono e scrivono, come in fondo sia stato facile pochi anni fa prevedere grossi problemi caratteriali per questa razza. Problemi che faranno sì che dopo un ciclo di espansione ci sia un'inevitabile calo. Personalmente lo trovo favorevole (il calo) sapete? e se sembra assurdo, il perchè in fondo è davvero semplice: chi alleva o produce cucciolate (fosse anche solo una o due) per il solo fine di lucro, subirà un contraccolpo tale da dover abbandonare i fini lucrosi mentre solo chi al contrario apprezza la razza in sè, valutandola con spirito (auto)critico continuerà a interessarsene. Si potrà dire che intanto un danno è stato fatto, ma osservando anche altre razze, io mi sento sempre ottimista: la possibilità di recupero non viene compromessa. Non quando la coscienza comune porta a scelte di un tipo anzichè di un altro. Parlo di coscienza, non di vento che spira ora in favore dell'uno ora dell'altro allevamento. In questo quadro generale, ripeto ancora una volta che le polemiche non mi interessano. Dire che i cani di xy sono meglio o peggio di quelli di zw in genere serve a poco. Chi alleva trova le proprie motivazioni dove meglio crede per carità e la polemica non serve assolutamente. Come nemmeno l'ostracismo o la lapidazione. Serve invece il maggior senso di responsabilità possibile da parte di tutti. Purtroppo la sfera di cristallo non la possiede nessuno, quindi a volte succede che seppur convinti di aver dato il cane giusto alla persona giusta, poi il tempo faccia venire qualche dubbio. Se ci si pensa, viene facile capire che chi produce 5 cuccioli nella propria vita (o meglio di quella della propria femmina) ha una probabilità minore di creare "insoddisfazioni" ciellecifile di chi produce 100 cuccioli. Del resto, pur concordando con molti amici che qui hanno espresso la propria opinione sul carattere del cucciolino, vien da domandare: se l'allevatore x individua in una cucciolata doti caratteriali spinte quanto a indocilità e aggressività, come deve comportarsi? Mi spiego meglio. Poniamo il caso che l'allevatore X si trovi 6-7 cuccioli impegnativi da dare a persone con già una certa esperienza e la "sfiga" vuole che non trovi altrettante persone presumibilmente idonee per 2-3 settimane, il problema non sussiste molto, X aspetta. Poi le settimane diventano 5-6 poi 8-10... cavoli penserà X, sono 3 mesi! aggiunti a quel mese e mezzo o due prima di arrivare a leggere alcuni aspetti del carattere, fanno un totale di quasi 5 mesi... Quante persone prendono volentieri un cucciolo di 5 mesi? X che fa, si tiene tutti i cuccioli? li mangia per Pasqua? li porta nel forum per "dividere cum" il problema? X può essere chiunque, l'allevatore con o senza affisso o il privato più o meno "evoluto" che da solo o con l'aiuto di persone esperte ha saputo individuare le doti caratteriali (che comunque sono indicazioni, non lapidi immutabili). Dunque ecco che i diversi tasselli concorrono a creare il problema caratteriale. Ci credete se vi dico che adesso ci sono più persone rispetto a 3-4 anni fa che nel momento in cui chiedono informazioni, si preoccupano del carattere? Ricordo che allora mi chiedevano come fosse il CLC caratterialmente (un'informazione generale) mentre ora spesso chiedono come sia per l'aggressività... Mica tutti lo chiedono per carità, ma la percentuale aumenta. La "legge" non obbliga nessuno a fare una patente (ma come per lo scooter si e per il cane no?) quindi chi cede un cucciolo non deve assicurarsi del possesso del titolo da parte di chi acquisisce. Questo dunque a mio modo di vedere porta verso quel livello di saturazione che fa da preludio al calo. Forse sembrerà semplicistico il mio modo di vedere, ma in assenza di almeno due requisiti fondamentali: 1) certificazione di chi produce (a qualunque titolo) 2) certificazione di chi acquisisce (a qualunque titolo) solo una fase di contrazione della richiesta può aiutare la selezione della razza. Proprio perchè in tale condizione solo la presenza di persone maggiormente consapevoli delle problematiche può aiutare il CLC. Ovvero solo tale contrazione (automantica del mercato) può sfrondare il più possibile dal lucro in quanto tale o dalla poca consapevolezza, creando ottimali condizioni per lo sviluppo della "ciellecifilia" Parlai anni fa del "cane per tutti ma non per chiunque" intendendo non fare elite ma nemmeno faciloneria. I tempi pare mi abbiano dato ragione. Speriamo arrivino quelli della ciellecifilia... Un salutone a tutti _________________ Ciao, Arnaldo www.vittoriaalata.it www.augustabrixia.com BENE!!! se avete letto BENE potete essere d'accordo oppure non d'accordo, quello che NON vorrei che faceste è spiegarmi che sono un cretino perchè ho preso un CLC... solo perchè ho detto che ho, abbiamo, un cane difficile...se poi qualcuno di voi, molti di voi la maggioranza di voi ha un cane calmo,sereno,equilibrato con il quale può fare trekking,sciare ,nuotare,andarci in moto o in bici o in aereo BENISSIMO sono felice per tutti voi, vorrei solo ricordarvi che questo dovrebbe essere un sito in cui ci s'incontra per "ragionare" su un cane sul cui futuro credo possa esserci qualche preoccupazione, se poi scoprirò di essere l'unico ad avere un cagnino un pò impegnativo (mica ho detto che sono disperato o che lo voglio ammazzare) ragassi scusate la mia presunzione ma sono abbastanza tranquillo nel dire che magari alla fine veniamo a scoprire che ho molti meno problemi io di molti di voi...facciamo una scommessina??? Buon weekend a tutti Domani mi farò il solito 2.000 mt. con l'unica differenza che terrò il cane un pò più a bada rispetto alla settimana scorsa...volevo SOLO dire questo... Besos Rugg&grisa (sempre sotto cura) |
Se fossi Logan userei l'atteggiamneto del piu' forte ( cosi almeno lui si crede)...ma visto che non lo sono....RIPROPONGO....affac..lo tutti questi post...facciamo qualcsa di concreto..propongo per Aprile o Maggio un raduno sul monte Amiata proprio da dove si parti in pochi intimi ma veri amici. Ci aiuterà il ritrovaersi ed il confronto.
Penso ce ne sia un forte bisogno. PS: se Santo Ruggero da >Akela si fa avanti vabene anche al Garfagnana Emiliano |
Sarebbe veramente molto molto bello!
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Credo che questi post invece possono essere d'aiuto a capire tante cose, e a non sentirsi delle mosche rare.......pensi che risolveresti i problemi della razza? Sarebbe meglio invece che si ritrovassero gli allevatori, ma quelli con la A maiuscola invece, per parlare su queste cose. C'è un Club per questo. Iniziate a scrivere le vostre idee e lamentele. Vuoi un aneddoto a caldo? Facciamo in modo almeno noi privati di NON accoppiare soggetti aggressivi verso le persone....sarebbe già un piccolissimissimo passo avanti cercare soggetti equilibrati e docili. Ovvio che non devono essere nemmeno ce@@i. Buona notte. Alessandra |
No no....io selezionerei i proprietari....prima gli farei il QI poi se ne riparla.
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Il linguaggio figurato è una forma d'espressione tipica delle arti figurative ma che è anche largamente impiegato nell'uso della lingua. Esso consiste nell'usare accorgimenti tecnici nella costruzione della proposizione o espressioni linguistiche improprie dal punto di vista della grammatica o immagini che solo per analogia sono riconducibili al fatto o al soggetto di cui si parla o si scrive.
Questo si fa per dare vivacità e colore e sapore al discorso ,e vale sia per commuovere che per rallegrare, sia quando si vuol fare dell'ironia che quando si vuol discutere seriamente ma con una certa incisività, sia quando si vuole esasperare la drammaticità di un avvenimento che quando si vuole portarne all'estremo la comicità. L'uso del linguaggio figurato è facoltà istintiva nell'uomo ed è in stretto rapporto con l'estro, il talento, il gusto di chi parla o scrive. Tutti l'adoperiamo, con maggiore o minore spontaneità, con signorilità o con volgarità. Per esempio se tu, per scherzo o per profondo convincimento (dipende da lui!), apostrofi un amico con questa espressione: «Ma va', che sei proprio uno stronzo!», praticamente stai usando il linguaggio figurato per il semplice fatto che una persona, con tutta la buona volontà, non potrebbe mai essere un "escremento a forma di cilindro" (secondo la definizione del Dizionario di Devoto-Oli) |
Andrea....ti sei dimenticato di allegare un test per valutare il QI..... 8)
In altre parole la citazione del Sig. Logan "affan....ulo" non era per mandare realmente in *ulo qualcuno che sentiva di doverci andare ma più propriamente era come dire "mai sù ragazzi....tralasciamo questi discorsi fatti via web e troviamoci di persona unendo l'utile al dilettevole". Ciao |
Povero Emiliano :mrgreen:
Ma sì, mandiamoci tutti a fare in cu.. ogni tanto, che ci fa bene! :wink: Sai che noia se no? In questo forum mai una discussione animata :motz Ale spero tu abbia capito che non ce l'aveva con te, né con me (vero Emi? :saint ) peace and love :gunsfiring ciao Elisa |
Che ignoranti che frequentano wolfdog...non bisogna certo aver fatto "le scuole alte" (cit. Z.B) per sapere che "affanculo" in bolognese vuol dire "ma che bella idea, secco"
Sempre a pensar male...bah! :cheesy: |
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