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m.greta 11-01-2007 22:06

maltrattamenti
 
2 levrieri maltrattati (la femmina purtroppo è poi morta :( )
La notizia stà girando su diversi forum:
http://www.adozionilevrieri.it/spieg...attamento.html
immagini terribili!

santagoal83 11-01-2007 22:32

mamma mia.........Senza parole........Ma come ca@@o se fà??

Povere bestiole.....>Speriamo che la legge ogni tanto serva....

:flop

Andrea Ascia e Aaron

zikika 12-01-2007 00:33

:(
Senza parole......

amaguk 12-01-2007 09:14

mamma mia che orrore!!! poveri tesori....

tra l'altro sembra che la colpevole sia una studentessa del TACREC (tecniche di allevamento del cane di razza ed educazione cinofila) all'università di Pisa Facoltà di veterinaria!!!

io rifarei le stesse cose su di lei .... come inizio...

Tessa Bazy e Nahani

eleraja 12-01-2007 09:59

cos'è che spinge un uomo a fare cose simili? perchè contro gli animali? sarebbe ora di finirla. La specie umana dovrebbe sparire dalla Terra ...

pongo 12-01-2007 10:04

Maledetta pazza!Purtroppo ce ne sono in giro di questi esseri immondi. Anni fa ho fatto sequestrare un alano nelle stesse condizioni.........Ma la femmina e' morta? fatemi sapere!!!

amaguk 12-01-2007 10:25

si, la femmina purtroppo non ce l'ha fatta... :(

divina 12-01-2007 10:40

Facendo volontariato nei canili di queste storie ,purtroppo se ne vivono tante e io spero che ora con lenuove leggi chi fa questi scempi paghi , ma paghi davveroe non parlo di denaro,il perche' rimane per me un mistero ma niente puo' giustificare le torture che vengono inflitte ad ogni essere vivente!
Ancora oggi a distanza di sei anni ho nel cuore lo sguardo di una delle mie cagnette presa in affido giudiziario.......mentre quello che lei pensava fosse suo amico la prendeva a calci in mezzo alla strada facendole fare voli di tre metri e aveva solo pochi mesi dopo averla picchiata senza ritegno.
Per fortuna sulla sua strada questa brava persona ha incontrato dei ragazzi che gli hanno restitutito le cure che lui aveva per la mia Gini e per motivi di droga arrivata la polizia e' finito in galera.
Passati tanti anni Gini non scappa piu' di fronte a una scopa o ad un bastone , ma ancora oggi se alzo la voce comincia a tremare.
E questo bel regalo lo dobbiamo all'essere immondo!
.................................................. .......................................
Auguro alla persona che ha fatto del male a quei cani di soffrire la fame solo cosi' forse capira' quel che ha fatto...forse

Bonfiglioli 12-01-2007 11:16

ATTENZIONE!!!! VI INOLTRO DAL MIO FORUM!!

"VI INOLTRO QUESTO AGGIORNAMENTO

Ciao a tutti,
ho appena parlato con Elisa del GACI. Pare non sia positivo il fatto che il
nome della "persona" che sappiamo sia diventato pubblico: ha ricevuto e
continua a ricevere minacce, telefonate, ed il suo nome è circolato per in
rete (ma era prevedibile, dopotutto i suoi dati stavano sul suo stesso sito,
quello ora sospeso). Tutto questo sta andando a favore della "signota" e c'è
il concreto rischio che quel mostro passi lei per la "vittima" di questa
brutta vicenda.......... :-\\\\\

Chiederei a tutte le persone di Pisa (che ringrazio moltissimo per la
disponibilità, e se avete novità fatemi sapere o aggiornate direttamente
Elisa) di chiedere a chi si sta muovendo sul territorio di non intraprendere
iniziative "a carattere personale" (NB: i semplici controlli sono ok, ma non
bisogna "interagire" con la "signora" e con quanto di sua proprietà).
Chi ha i dati della "signora" ne faccia uso responsabile e non li divulghi.

Chiederei inoltre a chi partecipa a newsgroup/forum/mailing list e chi ha siti
dove questa vicenda è stata pubblicata di non fare il nome, di eliminare
eventuali post dove sia stato fatto il nome (più che altro cognome, o
indirizzo, o numeri di telefono, o riferimenti al suo ex-sito web) e di
invitare moderatori e partecipanti a fare altrettanto. Chi ha già spedito su
mailing list è cortesemente invitato a inviare un nuovo messaggio chiedendo a
tutti i partecipanti di NON DIVULGARE quel nome: danneggerebbe il corso delle
azioni legali.

Questo non vuol dire che non bisogna parlare della vicenda, ma è meglio non
scendere nei dattagli... anche perchè stanno circolando false informazioni
e "variazioni sul tema" ed anche queste potrebbero essere potenzialmente
sfruttate a suo favore da quella "persona". Sempre su newsgroup, forum e
simili ci sono persone che chiedono insistentemente informazioni (una di
queste persone è da molti che leggono ben nota) e usano anche la provocazione
al fine di ottenere risposte: in taluni casi è bene non rispondere proprio...

Grazie,
Andrea
http://randagismo.info
_________________
Valeria&Sunny
http://terrierditipobull.forumup.it "

http://canelupocecoslovacco.forumup....=8156&mforum=c

valentina 12-01-2007 11:42

E' DOVEROSO NON INTERFERIRE NELLE INDAGINI PER NON ALLUNGARNE I TEMPI, MA CREDO ANCHE CHE SAREBBE BELLO RIUSCIRE A TROVARE UN MODO PER FARE QUALCOSA.
AMMETTO, CHE SONO ANCORA SCONVOLTA DALLE IMMAGINI PER PENSARE RAZIONALMENTE A QUALCOSA DI SERIO E DI UTILE, MA VORREI FAR SAPERE CHE SIA IO CHE MISHA SIAMO DISPONIBILI - TRENTO è SULL'ATTENTI!

CIAO
VALENTINA E MISHA
http://www.canelupocecoslovacco.info...at.php?cid=447

Bonfiglioli 12-01-2007 11:53

Credo che il mondo dei levrieri abbia un'ottima Associazione che tutela quelli in adozione e le loro problematiche.
Lo puoi trovare qui: www.adozionilevrieri.it/
Io stessa mi complimentai con loro per l'idea e l'efficenza, prima di aprire il sito dei clc in adozione. da cui attinsi l'idea.
Meno gente stà in mezzo a questa cosa e meglio è, visto che immagino si saranno già attivati loro.

pongo 12-01-2007 12:05

Ciao a tutti, io non penso che ci sia qualcosa che possa interferire con le indagini e con la magistratura. Se e' stato commesso un reato (maltrattamento)la magistratura dovrebbe porocedere nei confronti di quella " persona" indipendentemente da cio' che le accade attorno. se riceve minacce o altro quello e' un altro discorso, se chi di competenza riterra' che ci sia un reato agira' in tal senso. Intendo dire che sono due cose distinte , non e' che se la "xxxx" viene minacciata ha delle attenuanti o la condanna puo' essere diversa per il reato da lei comnmesso.
Che poi bisogna evitare caos e notizie false sono d'accordo.Speriamo che si faccia qualcosa di concreto. Ciao a tutti :frown:

Bonfiglioli 12-01-2007 12:16

Tu hai perfettamente ragione ma...ho imparato che non c'è da meravigliarsi di nulla a stò mondo!
Speriamo in bene!

pongo 12-01-2007 12:23

Gia' speriamo bene..... poveri cagnini :( Ma perche' esistono esseri simili???

Ciao Divina la tua cagnina alla fine e' stata fortunata , ha incontrato te che l'hai salvata :D .
Il bastardo e' ancora in salute?

Ricky's Wolf 12-01-2007 12:27

Darei lo stesso trattamento alla bestia che ha compiuto certe azioni, e' una vergogna , un'indecenza, uno schifo!!!!

Sunnyna 12-01-2007 12:52

:( SONO senza parole..vedendo le foto ho un groppo allo stomaco...

davide.c 12-01-2007 13:24

Quote:

Originally Posted by amaguk
mamma mia che orrore!!! poveri tesori....
tra l'altro sembra che la colpevole sia una studentessa del TACREC (tecniche di allevamento del cane di razza ed educazione cinofila) all'università di Pisa Facoltà di veterinaria!!!
io rifarei le stesse cose su di lei .... come inizio...

si pare sia davvero del famoso corso di laurea.....non ci si stupisce più di nulla davvero!

poi:

NON ci son attenuanti a quello che la persona sembrerebbe aver combinato,NON è assolutamente un attenuante aver ricevuto minacce x la legge italiana,la giustizia avrà il suo corso(e in teoria ci sarebbero leggi severe,d aun po di tempo) SEMMAI è bene si sappia che:,

pare sia STATa PRESENTATA DENUNCIA PER LE MINACCIE CHE LA PERSONA PARE ABBIA RICEVUTO QUINDI ANCHE IL SOLO SCRIVERE SU INTERNET "SE BECCASSI QUELLA GLI FAREI**** " POTREBBE(dico potrebbe,non son un esperto di diritto) CONFIGURARSI COME "MINACCE"

quindi ok indignarsi e incazzarsi però fate attenzione a cosa si scrive- è bene si sappia

e poi:guardate che questo è un caso assurdo,qui non si parla di una persona che vive o viene da ambienti regrediti che NON amano o ignorano i cani,qui si parla di una persona all'opposto,che stava in un ambiente non estraneo al circuito cinofilo!

oxy 12-01-2007 13:36

Quote:

Originally Posted by eleraja
cos'è che spinge un uomo a fare cose simili?

La stessa follia che spinge due persone a premeditare e uccidere 3 donne e un bambino di 2 anni... ed ora noi, la collettività, gli si deve anche pagare i "camerieri" personali in quanto in carcere sono sorvegliati a vista e gli servono il cibo separatamente, per timori di ritorsioni da parte degli altri detenuti o avvelenamenti...
Ma che cazzo ce la dobbiamo tenere a fare questa feccia?
Io chiedo a gran voce :evil: LA PENA DI MORTE :evil: per questi casi inconfutabili, non che devono gravare ancora sulla collettività!!!

Scusate lo sfogo OT ma dopo le notizie di questi giorni ho uno schifo dentro...

davide.c 12-01-2007 13:47

NON è NECESSARIO chiedere la pena di morte,SAREBBE giusto che GLI ASSASSINI DI Erba si facessero un ERGASTOLO VERO (MINIMO:35 ANNI..se non fossimo in italia..)e che non fossero a spasso tra 15 -20 anni...

per la vicende dei levrieri,sembra sia RAGAZZA e del TACREC,non proprio due categorie sospettate di far del male agli animali:credo che un giretto dallo psichiatra glie lo faranno sicuramente fare

la coppietta di Erba invece era sicuramente LUCIDISSIMA(omicidio premeditato,già questo..),anche se sicuramente la difesa chissà quali traumi infantili proverà a inventarsi per loro....

Bonfiglioli 12-01-2007 13:59

Quote:

Ma che cazzo ce la dobbiamo tenere a fare questa feccia?
Io chiedo a gran voce LA PENA DI MORTE per questi casi inconfutabili, non che devono gravare ancora sulla collettività!!!
:nono ...nonononono....basta che li dai in mano alla collettività o semplicemente ai carcerati....modello legge del taglione.
Sarebbe già sufficiente...ma male che vada c'è l'ergastolo...niente tasse da pagare, una cella tutta per loro, tv, magari una donna ogni tanto....vuoi mettere?

oxy 12-01-2007 14:10

Quote:

Originally Posted by Bonfiglioli
:nono ...nonononono....basta che li dai in mano alla collettività o semplicemente ai carcerati....modello legge del taglione. Sarebbe già sufficiente...

Appunto... non che debbano avere anche le guardie private e il vitto separato!
Nella cronaca di oggi leggo: I coniugi Romano vengono sorvegliati a vista e si vedranno servire separatamente il vitto nel timore di avvelenamenti.

Quote:

Originally Posted by Bonfiglioli
ma male che vada c'è l'ergastolo...niente tasse da pagare, una cella tutta per loro, tv, magari una donna ogni tanto....vuoi mettere?

... e con qualche coglione di politico al governo che da una parte riduce i fondi alle forze di polizia e dall'altra fa l'indulto...

Scusate... oggi mi va così... poi i moderatori "modereranno" ...

davide.c 12-01-2007 14:10

donne e-o uomini in cella non ne vedranno mai ne quei due ne nessuno che sia condannato all'ergastolo,e cmq non è previsto per nessuno

semmai ci sarebbe da discutere perchè siamo un paese con giudici di tribunale così BUONISTI.....

giusto due gg fa i familiari delle vittime di USTICA ad esempio si son sentiti rispondere dopo 27 anni E MILIARDI SPESI che NON C'è NESSUN COLPEVOLE(come se un aereo si infilasse in mare da solo..)....

divina 12-01-2007 14:17

Per Pongo: Il signore in questione per fortuna non si e' piu' fatto sentire , perche' per la legge presente all'epoca aveva anche il diritto entro 60 giorni di richiedere la custodia del cane!
Per cui sono felice di non averne piu' avuto notizie.
In compenso tra i miei nove ho scelto lei qualche annetto fa per fare il corso di Educatore Cinofilo durato un anno ed e' stata formidabile e' bravissima!
E ci siamo godute delle belle giornate tra lavoro e divertimento in posti splendidi solo io e lei!
Per quel che riguarda i due piccoli diquesta atroce storia spero che per una volta la legge sia davvero dalla parte dei piu' deboli!
e non finisca tutto in una bolla d'aria!

eleraja 12-01-2007 14:27

Quote:

Originally Posted by fabryd
Quote:

Originally Posted by eleraja
cos'è che spinge un uomo a fare cose simili?

La stessa follia che spinge due persone a premeditare e uccidere 3 donne e un bambino di 2 anni... ed ora noi, la collettività, gli si deve anche pagare i "camerieri" personali in quanto in carcere sono sorvegliati a vista e gli servono il cibo separatamente, per timori di ritorsioni da parte degli altri detenuti o avvelenamenti...
Ma che cazzo ce la dobbiamo tenere a fare questa feccia?
Io chiedo a gran voce :evil: LA PENA DI MORTE :evil: per questi casi inconfutabili, non che devono gravare ancora sulla collettività!!!

Scusate lo sfogo OT ma dopo le notizie di questi giorni ho uno schifo dentro...

io sono contraria alla pena di morte, ma troverei giusto che l'homo sapiens si estinguesse quanto prima!

oxy 12-01-2007 15:36

Quote:

Originally Posted by eleraja
io sono contraria alla pena di morte, ma troverei giusto che l'homo sapiens si estinguesse quanto prima!

No, scusa... che si estingua pure il marcio delle persone... non l'uomo in generale!!!

Mi spieghi solo a che pro, quale utilità hanno queste persone per la società per mantenerle in vita?
Ti sei mai fatta un taglio profondo ed hai osservato come il nostro corpo ripara le ferite? Anche cellule inizialmente non interessate dalla ferita muoiono perché la riparazione del danno parte più in profondità... il meccanismo di sopravvivenza del nostro corpo non da priorità alla singola cellula ma al corpo intero.
Beh... il mondo non è altro che un "essere vivente" di cui noi siamo le cellule, ma io non sono così scellerato da invocare un missile su Bassone (il paese che ospita il carcere dove attualmente sono detenuti) o su tutti i carceri che ospitano delinquenti però, visto che sono pure rei confessi, una sana eliminazione di questa e tutta la merda dalla società... !!!

eleraja 12-01-2007 18:11

Quote:

Originally Posted by fabryd
Quote:

Originally Posted by eleraja
io sono contraria alla pena di morte, ma troverei giusto che l'homo sapiens si estinguesse quanto prima!

No, scusa... che si estingua pure il marcio delle persone... non l'uomo in generale!!!

Mi spieghi solo a che pro, quale utilità hanno queste persone per la società per mantenerle in vita?
Ti sei mai fatta un taglio profondo ed hai osservato come il nostro corpo ripara le ferite? Anche cellule inizialmente non interessate dalla ferita muoiono perché la riparazione del danno parte più in profondità... il meccanismo di sopravvivenza del nostro corpo non da priorità alla singola cellula ma al corpo intero.
Beh... il mondo non è altro che un "essere vivente" di cui noi siamo le cellule, ma io non sono così scellerato da invocare un missile su Bassone (il paese che ospita il carcere dove attualmente sono detenuti) o su tutti i carceri che ospitano delinquenti però, visto che sono pure rei confessi, una sana eliminazione di questa e tutta la merda dalla società... !!!

Io non la vedo così: non siamo cellule, ma virus scemi. non virus normali, cioè! 'chè i virus mica sempre vogliono fare fuori il suo ospite. ma noi sì. ecco perchè siamo anche scemi.

Jal 12-01-2007 18:46

"Credere che esista una fonte soprannaturale del male è superfluo;
gli uomini sono perfettamente capaci di qualsiasi nefandezza."
(Joseph Conrad)

woland77 12-01-2007 19:54

Ma porca t...a, non ci sono parole...solo ci vorrebbe un sacco nero dell'immondizia, una mazza da baseball...e un inceneritore al plasma..

delphine 13-01-2007 14:39

Copio ed incollo mail che il preside della Facoltà di Veterinaria dell'Università di Pisa ha voluto gentilmente inviare a tutti coloro che l'hanno contattato, in risposta alle nostre mail inviategli :

" A tutti coloro che mi hanno scritto a proposito dei due levrieri "maltrattati"

Cari amici,
avrei voluto rispondere a ciascuno di voi singolarmente, ma la varietà di argomentazioni con le quali ciascuno di voi ha voluto - con giusta motivazione - evidenziare i fatti e sollecitarmi a provvedimenti, mi ha convinto ad una risposta "collettiva", che meglio mi consente di chiarire a tutti voi la posizione mia personale e dell'Istituzione che rappresento.

Quindi questa mia non è una risposta burocratica, un banale "notify to sender" che non fa comprendere il grado di partecipazione mio e di tutta la mia Facoltà.

Anzi, è esattamente il contrario: la rappresentazione di quanto questa terribile vicenda ha turbato e coinvolto tutti noi.

Inutile che vi dica che è stato con profonda amarezza che sono venuto a conoscenza della tristissima vicenda che ha ridotto in fin di vita Lisa e Zucchero, i due levrieri dati in affidamento dalla Associazione Greyhound Adopt Center Italy, amarezza resa ancor maggiore dalla notizia che Lisa, due giorni prima di Natale, non è riuscita a farcela.

E, se possibile, mi amareggia ancora di più, come Preside e come docente della Facoltà di Medicina Veterinaria, venire a sapere che una nostra studentessa potrebbe essere implicata in questa terribile vicenda.

Uso il condizionale non solo perché, in uno Stato di diritto, la colpevolezza - prima di poter essere dichiarata - deve essere accertata, e accertata dalla Magistratura; ma anche perché - ad oggi - non ho ancora potuto prendere visione della denuncia dei fatti che - a quanto mi risulta - dovrebbe essere stata presentata in questi giorni, e dalla quale emergerebbe l'effettivo coinvolgimento di questa nostra studentessa.

Ma la quantità di notizie che sto ricevendo - sia pure, per ora, in maniera frammentaria e del tutto informale - mi fanno temere che questa mia sia solo una flebile speranza.

In tutti questi anni di ricerca e di docenza, gli sforzi miei e di tutti i miei colleghi hanno sempre avuto lo scopo di formare professionisti seri sia nel campo della Medicina Veterinaria che - da tre anni a questa parte - in quello dell'allevamento e dell'addestramento del cane: proprio nell'intento di tutelare il benessere degli animali e di impedire che essi siano sottoposti a metodiche di addestramento coercitive e brutali.

Non vi nascondo che nutro la speranza - ma, temo, assai fievole anch'essa - che esista una qualche spiegazione a tutta questa triste vicenda: voglio continuare a sperare, solo perché conosco la passione e l'amore che i nostri studenti mettono nell'apprendere il "mestiere" di allevatore e di addestratore che noi, con altrettanta passione, cerchiamo di insegnare loro.

E - ve lo posso assicurare - uno degli aspetti ai quali teniamo maggiormente è proprio quello dell'etica che deve stare alla base di questo "mestiere", che deve guidare i comportamenti dell'essere umano chiamato ad instaurare un rapporto di tipo anche professionale con altri esseri che - al pari suo - sono esseri senzienti.

In questo contesto, vorrei che veniste a vedere con quale dedizione, con quale affetto i nostri studenti lavorano - anche in orari "extrascolastici" - con i loro animali negli spazi della Facoltà ad essi dedicati.

Io so perfettamente che per i nostri ragazzi la scelta di frequentare questa Facoltà costituisce motivo di realizzazione personale e coronamento di un desiderio fortificato nel tempo, che nella relazione con l'animale ha un irrinunciabile aspetto della propria vita.

Alcuni di voi hanno fatto fatica a credere che una persona abbia potuto compiere atti così crudeli; potrete, quindi, comprendere la mia incredula meraviglia di fronte all'idea che una nostra studentessa - una persona, cioè, che si sta formando nel nostro Corso di Laurea a contatto quotidiano con docenti e compagni ma, soprattutto, con un certo ideale di rapporto uomo-animale - possa essere arrivata a compiere consapevolmente azioni così raccapriccianti.

Ma, proprio per tutelare la passione, la lealtà e l'amore per gli animali che i nostri ragazzi mettono nel seguire i nostri corsi di studio, farò tutto quanto in mio potere per accertare la verità dei fatti e per prendere tutte le misure che la legge mi consente per sanzionare e per impedire il ripetersi di simili episodi.

La gravità dei comportamenti segnalati in questa vicenda non deve indurre in alcun modo a ritenere che essi possano avere un qualunque tipo di rapporto con l'Istituzione che io rappresento, o con la formazione che la nostra Facoltà sta dando ai nostri ragazzi.

Questa studentessa - se davvero ha commesso le azioni che le vengono imputate - rappresenta solo se stessa e in nessun modo deve essere collegata alla comunità cinofila e veterinaria dell'Università di Pisa.

Per questo motivo, in attesa dell'avvio di un procedimento conseguente alla formalizzazione della denuncia di maltrattamento (tenete conto che questo è il primo atto formale che - solo - può dare l'avvio a qualunque tipo di procedimento, anche disciplinare), ho già preso contatti con l'Ufficio Legale e l'Ufficio Studenti del mio Ateneo per verificare quali siano eventualmente le procedure da seguire e gli aspetti disciplinari che possano essere eventualmente coinvolti qualora - ovviamente - sia accertato il coinvolgimento della nostra studentessa.

Come Preside mi preme altresì tutelare la futura professione dei miei ragazzi che rappresenta per loro il coronamento del sogno di una vita, e che essi hanno tutto il diritto di poter esercitare con l'orgoglio che deriva dalla consapevolezza di una lunga e faticosa preparazione universitaria.

Per questo motivo, affinché essi possano continuare a camminare a testa alta, la nostra Facoltà tutelerà contro tutti (e in primis contro la studentessa, qualora sia ritenuta colpevole) l'immagine ed il "buon nome" dei nostri corsi di studio, intervenendo in tutte le sedi e con tutti gli strumenti legali che saranno necessari.

Su questo aspetto voglio essere estremamente chiaro: non è con le minacce, non è con la "giustizia fai da te" che si sanzionano (e si prevengono) comportamenti di questo tipo; e questo, purtroppo, temo stia già avvenendo: mi si dice che la studentessa abbia presentato denuncia per minacce ricevute.

Invece è solo con l'obiettivo accertamento dei fatti e con l'applicazione solo e di tutti gli strumenti che la legge ci mette a disposizione che simili comportamenti vanno sanzionati, repressi e prevenuti.

E questa - ve lo assicuro - è la strada che intendo percorrere con tutta la fermezza necessaria.

Nel ringraziarvi per le mail che mi avete voluto inviare, dalle quale traspare un sincero amore per gli animali - assolutamente condiviso, potete esserne certi, da tutto il personale della nostra Facoltà - vi invio i miei più sinceri saluti e l'augurio che l'anno appena iniziato in modo così traumatico possa riservare a tutti noi maggiori soddisfazioni nell'impegno comune di protezione e salvaguardia della vita e del benessere degli animali.


P.S.
Alcune precisazioni, puramente tecniche, che - ovviamente - non spostano di una virgola la sostanza del problema, ma chiariscono meglio il contesto nel quale vanno inserite le nostre possibili reazioni a questa vicenda:

1.
la studentessa in questione NON è iscritta al Corso di Laurea magistrale a ciclo unico (cioè quinquennale) in "Medicina Veterinaria", ma a quello (triennale) in "Tecniche di Allevamento del Cane di Razza ed Educazione Cinofila" (TACREC), unico in Italia, che a Pisa fa parte della Facoltà di Veterinaria.

2.
mentre il conseguimento della laurea in "Medicina Veterinaria" rappresenta il primo requisito necessario (ma non sufficiente: occorre, infatti, una volta laureati, superare anche un Esame di Stato di Abilitazione alla professione e iscriversi, poi, all'Ordine dei Medici Veterinari) per potere esercitare la professione di Medico Veterinario, così non è con il conseguimento della laurea in TACREC.

Infatti chiunque - laureato o no - può, oggi, esercitare la professione di allevatore e di educatore cinofilo (come, appunto, già sta facendo la studentessa in questione; e come lei molti altri).

Siccome molte delle vostre mail me lo hanno segnalato, ci tengo a precisare che, al di là del significato etico, dal punto di vista pratico non è il mancato rilascio della laurea che può impedire a questa ragazza di avvicinarsi agli animali.

Ricordo che il Corso di Laurea in TACREC è nato proprio per cercare di mettere ordine nel conferimento delle competenze in un settore che è, oggi, alla mercé di chiunque che, qualunque siano le sue competenze e la sua eticità, può operare come allevatore o addestratore senza alcun tipo di controllo (e di sanzione) da parte di chicchessia.

Vittorio Tellarini



sabrina

m.greta 13-01-2007 15:11

Io sono contraria alla pena di morte, ma penso che il carcere dovrebbe essere LAVORO MOLTO MOLTO MOLTO DURO!!!
Così si otterrebbe al tempo stesso lo sconto delle colpe ed un servizio gratis per la collettività:
le carceri, diventando produttive, non sarebbero + sul groppone dello stato, anzi renderebbero qualcosa...
...ma se non viene fatta una cosa di questo tipo, cui arriverebbe anche un deficiente, che ci sarà dietro? Forse la volontà di accendere le coscienze dei cittadini (facendo loro sopportare palesi ingiustizie) x far in modo che arrivino a chiedere a gran voce la pena di morte?!
L'imbarbarimento della società è un'obiettivo primario delle èlite di potere x meglio controllare ed indirizzare le masse "inferocite".

wanilagu 14-01-2007 00:31

Quoto in pieno M.Greta! :(
Avete notato che più sono gravi e infamanti i reati, più è facile che abbiano arresti domiciliari, sconti di pena, permessi premio, buone condotte, regalie varie? :evil:
I coniugi di Erba? 15-20 anni? magari! Fra 7-8 anni sono fuori! Ci scommettiamo? :?
Che disgusto! Non avrei mai immaginato che ascoltare un telegiornale, si potesse tradurre nel vergognarsi di appartenere alla specie umana!!!! :oops:
Ma per tornare al caso di maltrattamento, vi assicuro che il greyhound è un cane di una dolcezza, intelligenza, riservatezza unci! Ho avuto a che fare con un grey un pò disubbidiente e sono bastati due incontri e una corretta comunicazione per farlo cambiare radicalmente. Perfino col richiamo con altri cani presenti con cui gioca sempre, e il suo compagno (un cirneco) con cui convive! La proprietaria non ci credeva! E' bastato pochissimo per trasformarlo in quello che è davvero un grey: un cane felice di accucciarsi in un angolo nella stessa stanza dove sei tu! Mi sono rimasti nel cuore gli occhi di Simone (il cane) proprio per la sua dolcezza adorante nei confonti della sua padrona. Leggendo questa storia, non mi vergogno a dirlo, ho pianto! :cry:

valentina 22-01-2007 11:14

Qualche novità relativa alla prosecuzione delle indagini/accuse/condanne per i maltrattamenti?

valentina e misha
http://www.canelupocecoslovacco.info...at.php?cid=447

Jal 22-01-2007 12:15

Credo la stiano usando come "esca" nelle gare di Coursing... :twisted: :twisted: :mrgreen: :mrgreen:

wanilagu 22-01-2007 18:00

:evil: Sarebbe meglio se venisse usata come manica nell'addestramento di UD! :evil:


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