senza parole
 

Dal tgcom:
Un uomo di 75 anni è morto per un infarto mentre con ogni probabilità stava uccidendo a mazzate il proprio cane. E' accaduto lungo una strada di campagna a San Bartolomeo, vicino ad Imperia. Accanto al suo corpo c'era un cane agonizzante con una ferita al capo e una mazza da muratore. A dare l'allarme sono stati alcuni vicini che avevano visto l'anziano aggirarsi solo per la campagna con il cane.
I vicini, sapendo che già in passato l'uomo aveva soppresso alcuni vecchi cani che custodiva in campagna, hanno allertato il 113 e sul posto si è recata una pattuglia. Gli agenti si sono trovati di fronte al corpo dell'anziano e a quello del cane, quest'ultimo morto dopo una breve agonia. Dallo scenario che si è presentato agli agenti l'ipotesi che l'uomo sia stato colto da un infarto mentre era impegnato ad uccidere il proprio animale.

Come hai titolato senza parole, meglio tardi che mai, mi viene da dire e pensare.....

...meno male che dio ogni tanto guarda in giù

La natura spesso ...è molto piu giusta delle leggi umane

oddio che baratro di tristezza....quando la mente umana raggiunge gli abissi....

...credo che di peggio esista ben poco, di questo fatto.

:evil: quando leggo queste cose penso.... "CHI DI SPADA FERISCE DI SPADA PERISCE......."

C'è giustizia, ogni tanto!!!!

Maria Grazia & Tajga

So che una volta i contadini quando il cane era vecchio e sofferente spesso usavano il metodo della palata sul cranio per dare una morte immediata e "indolore" al cane. Anche io ne sono rimasta impressionata, ma mi hanno detto che si usava così (ed evidentemente si usa ancora :evil:..).
Purtroppo lo so perché il padre del mio fidanzato (ora è molto anziano) tanti anni fa ha soppresso in quel modo un pastore tedesco di 11 anni che era rimasto paralizzato :roll::cry:. Io sono rimasta inorridita quando l'ho saputo.. dice che si faceva così e che al suo cane voleva bene, che così è morto sul colpo senza soffrire :roll:
Basterebbe portare il cane dal veterinario e fargli fare l'eutanasia :roll: ma l'ignoranza e soprattutto un'altra mentalità... portano anche a queste cose :(.

Unica nota positiva, il fatto che i vicini si sono insospettiti vedendolo allontanarsi con il cane e abbiano chiamato il 113.
Non hanno fatto finta di nulla, il che oggi non è poco.

Certo.. nel mio caso io l'ho saputo a distanza di 20 anni dal mio moroso e più che dirgli che esistono altri metodi per far morire il proprio cane ormai che potevo fare.. loro erano contadini, tiravano il collo alle galline e ammazzavano i conigli.. per loro era normale. Io manco compro la carne nonostante sia molto anemica..
Il loro ultimo cane è morto di vecchiaia a 17 anni dopo una vita fortunata, se non altro (una meticcina sempre tenuta in casa con la sua cesta morbida per dormire e il cibo casalingo). Ci credo che volessero bene anche a quel pastore tedesco ma la mentalità era quella.. pensava di far bene così.. non per scusarlo ma perché è così..
Certo che nel 2009 non dovrebbero accadere queste cose (e nemmeno 20 anni fa..).

si parla genericamente di ignoranza come causa di queste atrocità..

..ma + appropriatamente lo definirei "imbruttimento" e regressione dell'essere umano verso uno stato che non gli è proprio...

...e siccome l'uomo non è "pensato" per una vita guidata solo dagli istinti bestiali (ossia mangiare e riprodursi, in tutte le sottopspecie + o - raffinate di tali istinti, quali far carriera, soldi, successo, ecc.).. quando ciò accade (per responsabilità da distribuire variamente a seconda dei casi, tra il singolo e la collettività) altro che diventare come le bestie.....diventa qualcosa di molto molto peggiore...

infatti i gesti "crudeli" degli animali non sono passibili di valutazioni e giudizi di valore: sono, in questo senso, neutri.
invece, Un Uomo
ha qualcosa di più in sè di una bestia, che lo guida nell'agire e gli fa assegnare giudizi etici ai propri gesti.

Chi fa una cosa del genere, al di là dell'ignoranza, è comunque responsabile (lui e quelli che lo hanno cersciuto - circondato) di non aver coltivato, con una vita sbagliata, questo suo lato più propriamente umano, di aver magari badato solo alle cose concrete terra terra come si diceva una volta...e di aver così con la sua vita "bestiale" represso quel germe di sensibilità e di vera umanità che c'era in lui.
..ma non tutti gli uomini ignoranti, per fortuna, sono anche diventati in questo senso "cattivi"... tanti ignoranti, privi di studi e cultra generale si sono dimostrati pesone molto + umane di chi "sapeva molte +cose".

Ecco, dico questo per sottolineare che non è l'ignoranza in sè a generare questi "mostri".
Ci sono "mostri" a tutti i livelli sociali e culturali...
certamente l'uomo dovrebbe aspirare al sapere, coltivare la mente...ecc.
..ma se prima di tutto non coltiva "l'amore" in entrambe i casi (colto o ignorante) sarà un mostro inumano... solo + grezzo o rafinato nelle sue atrocità........

...aggiungo che si dice spesso per giustificare la crudeltà della nostra cultura contadina che "eran abituati a "tirar il collo alle galline"..."
è vero,
ma pensiamo ad esempio agli indiani d'america (non tutte le tribù forse, perchè anche tra loro c'era la "crudeltà gratuita") che "chiedevano scusa" all'animale che mangiavano prima di uccidelo ...

Sì Elisa, lo avevo capito e non mi riferivo al tuo racconto, ci mancherebbe...
E' che nella bruttezza della notizia, ragionandoci, mi ha piacevolmente stupito il fatto che OGGI delle persone (che non erano tenute ad intervenire) si siano mosse per un vecchio cane, con tutte le seccature che poteva comportare "denunciare" un vicino, ecc...
Escludiamo dal discorso noi e quelli come noi, che amiamo i cani e gli animali in genere, ma al di fuori non tutti lo avrebbero fatto, tanto era solo un cane...
Nell'orrore della storia, volevo sottolineare un piccolo "riscatto" del genere umano.

Non é ignoranza... e semplicemente Prepotenza....!
Peccato morto cosi semplice...
Greta appoggi tutto quello che hai scritto...

Sì ignoranza non è il termine esatto in generale.. nel caso del padre del mio moroso (e non so se anche di questo tizio, non so la storia) forse è stato proprio per ignoranza.. da quanto so di quella storia, mio "suocero" l'ha fatto in buona fede, perché il cane soffriva terribilmente e lui credeva così di eliminarlo in fretta, nel modo più immediato e indolore che gli era venuto in mente. Forse "ignorava" che il cane così può soffrire (anche se sempre dal racconto in quel caso fu proprio un colpo secco che lo uccise all'istante) e forse ignorava o sottovalutava la possibilità di rivolgersi ad un veterinario per dargli una fine migliore. Forse è stato solo sbrigativo invece.. no lo so, mi è stato raccontato che l'ha fatto piangendo e ogni volta che qualcuno nomina i suoi cani che non ci sono più gli vengono gli occhi lucidi e se ne va..
In questo caso specifico non c'è stato disprezzo insomma, nel caso dell'uomo morto d'infarto non so invece... di certo è un gesto orribile e apprezzo anch'io i vicini che hanno avvertito chi di dovere.

ancora senza parole...
 

http://www.spoletonline.com/?page=articolo&id=126562

Ancora tre lupi uccisi...

off topic - avrei molte parole - invece
 

complimentoni
non troveranno mai il colpevole, anche se sapranno chi è ......

a proposito di mentalità e di abitudini tradizionali !

spero che tutti i cittadini facciano poi defecare i propri cani sulla tomba di questo emerito imbecille del topic

per i lupi: la colpa è anche di tutti quelli che sanno che il vicino va a piazzare esche ma stanno zitti per non avere la macchina graffiata, etc etc etc

poteva schiattare prima sto vecchio schifoso?
cmq io son sempre+ schifata dall'essere umano come creatura e come essere.scusate il gioco di parole.