lezione di economia
 

LEZIONE DI ECONOMIA

E' agosto sulle spiagge del Mar Nero. Sta piovendo e la città è totalmente deserta.
Sono tempi duri e tutti hanno debiti e vivono a credito.
Improvvisamente arriva in città un ricco turista.
Entra nell'unico albergo, lascia una banconota da 100 euro sul bancone della reception e va a vedere le stanze di sopra per sceglierne una.
Il proprietario dell'albergo prende i 100 euro e corre a pagare il suo debito col macellaio.
Il macellaio prende i 100 euro e corre a pagare il suo debito con l'allevatore di maiali.
L'allevatore di maiali prende i 100 euro e corre a pagare il suo debito col suo fornitore di mangime e carburante.
Il fornitore di mangime e carburante prende i 100 euro e corre a pagare il suo debito con la prostituta della città, che in questi tempi difficili gli fornisce i suoi servizi a credito.
La prostituta prende i 100 euro e corre all'albergo a pagare il proprietario per le camere che le fornisce a credito quando porta i suoi clienti.
Il proprietario dell'albergo prende i 100 euro e li posa sul bancone della reception in modo che il turista non sospetti nulla.
In quel momento, dopo avere ispezionato le stanze, viene giù il turista, riprende i suoi 100 euro e, dopo avere detto che non gli piacciono le stanze, lascia la città.
Nessuno ha guadagnato nulla.
Comunque, l'intera città non ha più debiti e guarda al futuro con ottimismo…

Morale: il mondo gira sempre per la "TOPA !".......

:rofl3:rofl3:rofl3:rofl3

ahahahaha
ahahahah

ed io che pensavo fosse una cosa seria :p:p:p:p

Geniale!:p
spediscila a Tremonti che mi sembra in questi giorni ne abbia terribilmente bisogno :rock_3

....geniale! però scommetto ke la frase finale è stata ggiunta dopo!

in effetti Andrea bisognerebbe mandarla a Tremonti, ma anche io penso che la frase finale sia stata aggiunta dopo, anzi, ci sta pure meglio senza ;)

Mitica...non è che qualcuno può lasciare un centino anche nella mia posta ...poi gli tornano eh

ehehehe

grande Arnaldo

Leggo solo ora, Arnaldoooo, ma... ...anche tu:shock:!????

:shakeguarda te che ora mi tocca girare qua e la per i post a fare la bacchettona
ma insomma parlate sempre tutti di quello8)!!!!!!!!!!
vedi che 'sto forum è proprio scaduto anche i vecchi...ormai ....:lol::all_coholic
cmq...
...bella
uahhahahhhhhhhhhaaaaaaaaaaaaaaaa!!!

è indubbio che la soddisfazione di un popolo, anche povero, come sopra dimostrato, avverrebbe con estrema facilità.
Il problema grave è che applicamdo un piccolo prelievo fiscale, che so il 20% a ogni passaggio, già nella serie sopradescritta si scenderebbe a circa il 40% del capitale iniziale. Il che significa che inserendo qualche passaggio si arriverebbe tendenzialmente a zero. Ognuno dunque aumenterebbe progressivamente il proprio debito per far fronte all'impegno.

Ergo il mondo che gira intorno alle tasse non produce niente più di altra povertà e genera unicamente tristezza, quello che gira intorno alla topa non produce nulla ma rende felici...

Visto che teoricamente il libero mercato tende all'autoequilibrio, che si fa, per inserire dei correttori e consentire un aumento della produttività con metodi fantasiosi, si tassa la topa??? :lol:

vedo, Arnaldo, che continui anche tu per questa strada ....
...cmq non ti ingegnare troppo a trovare soluzioni già esistenti e praticate da millenni...
..in realtà gli uomini non se ne accorgono...
ma quella tassa... di fatto c'è già ;-)

azz... Greta mi dai una notizia così??? su due piedi??? e io che pensavo di aver trovato una formula nuova... :( che tristezza... allora resta solo eliminare le tasse e tope.... sigh sigh...