Ciao Gabriele... a parte qualche "riflesso lento" di Rossella



colto da Diego (peraltro anche giustificabile data l'ora in cui scriveva)



anche io sono abbastanza d'accordo con ciò che ti ha scritto.
Dico "abbastanza" perchè volevo fare alcune precisazioni.
Innanzitutto è vero che il clc (come qualsiasi altro cane, credo) riconosce un solo capobranco, però è anche vero che all'interno di una famiglia se si è fatto un buon lavoro di educazione del cane dandogli la giusta collocazione in fondo alla scala gerarchica, il cane deve riconoscere
tutti i membri della famiglia come suoi "superiori", magari con le varie "sfaccettature" di obbedienza rispetto al capobranco...
Mi spiego meglio: il mio cane, nonostante passi la maggior parte della giornata con mio padre quando io sono in ufficio o via per lavoro, riconosce però me come capobranco... Ciononostante, sapendo di essere collocato in fondo alla scala gerarchica, risulta gestibile anche a mio padre, che ha 76 anni. Quindi non credo che sia fondamentale tanto l'età "anagrafica" di una persona, quanto le sue condizioni fisiche nonché il rapporto di appartenenza al branco di questa persona. Ovviamente se mio padre non fosse arzillo com'è ora, o se non vivesse quotidianamente a contatto con Oxy, non mi sognerei mai di affidarglielo quando vado via per lavoro o in vacanza...
E qui veniamo all'altra tua domanda: "per quanto tempo lasciarlo con un'altra persona"...
Tenendo ben presente quanto premesso sopra, a parte le assenze anche di qualche giorno consecutivo che mi comporta il mio lavoro, per il momento, potendolo lasciare con mio padre, io mi "permetto" ancora di prendermi anche qualche vacanza di 1 o 2 settimane max, però...
C'è un però... per il clc una persona non può uscire e rientrare nel branco
come gli pare pretendendo di occupare sempre lo stesso "gradino" nella scala gerarchica... infatti solitamente, al ritorno da una vacanza, a parte tutte le feste e sbaciucchiamenti nel rivedermi, io praticamente, per lui, rientro nel branco al suo stesso livello... e questo me lo dimostra con atteggiamenti vari di dominanza e/o libertà che più o meno si prende nel (non) obbedirmi...
Mi ha fregato la prima volta perchè mi ha preso impreparato, ma ora appena ritorno, nei giorni immediatamente successivi lo rimetto in riga e grazie anche al solido rapporto di base costruito in precedenza, recupero velocemente il mio ruolo.
Occhio che io sto parlando di 1-2 settimane di assenza; parlare di 2 mesi credo sia come ricominciare da capo ogni volta, come non aver avuto il cane... e questo non è bello né per te né per il cane che cmq ci soffrirebbe ad ogni distacco e verrebbe messo sotto stress al tuo ritorno per il nuovo cambio di capobranco...
Detto tutto questo (scusate la lunghezza

) segui i consigli di Rossella, non avere fretta, segui il forum, leggi le discussioni passate, frequanta incontri e conosci questi cani dal vivo, parla con i proprietari, chiediti se sei diposto a modificare alcune tue abitudini e stili di vita e poi, solo poi, decidi se il clc può essere il cane che fa per te...
Ciao.