Ale non vedo proprio perchè dovrei sgridarti, mi è piaciuto molto l'intervento.
Lo scopo dell'argomento è proprio quello di riuscire a parlare così, lasciando da parte le schifezze vere o presunte, perchè tanto ci sono ovunque, ma per fortuna non sono che una piccola parte.
Mentre un intervento così è costruttivo; forse non sono troppo d'accordo sul discorso prezzo nel senso che magari costano (molto) di più dei cani dei Paesi dell'ex est europeo però devo dirti che 8-10 anni fa, chiesi a diversi allevatori ceki e soprattutto slovacchi a quanto mi avrebbero ceduto un cucciolo. La risposta fu per tutti 1000 marchi tedeschi (ovvero 990.000 lire quando da loro mi pare se li scambiassero a un sesto o forse meno di quel prezzo) perchè sapevano che da noi i cani costano cari, ma questo è un più ampio discorso di mercato. C'era anche chi produceva calze in romania o serbia perchè gli costava un decimo o meno che in italia no?
I cani slovacchi mediamente piacciono anche a me più dei ceki.
Sul discorso addestramento concordo con te, in tutta l'europa settentrionale e centrale è più diffusa la cultura della frequentazione dei centri di addestramento rispetto all'italia (già va di lusso tra piemonte lombardia emilia, se si scende al centro sud l'interesse è ancora ben più scarso)
Però un miglioramento generale è davvero apprezzabile e osservabile.
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