Mi piacerebbe molto venire a ravenna ma abbiamo tutto il gruppo di amici con i quali abbiamo organizzato una gita a Firenze. Concordo con te che un minimo di obiettività sui cani ci deve essere, per quanto dura da accettare i clc sono difficili da addestrare e ogni passo avanti è un piccolo miracolo da mantenere. E' anche vero che a volte ti fanno venire il nervoso perchè stai li a dargli il terra per mesi poi quando dici all'istruttore "trovami un escamotage, perchè il brevetto non lo prenderà mai senza il terra", alla parola terra lui ci si mette e ti guarda come per dire "ma volevi 'sta cosa qua? Basta dirlo!" Insomma io con ezar non faccio attacco alla manica, ma lo addestro per ricerca su maceria e superficie. Per il brevetto e per la sua incolumità quando lavora su terreni reali deve avere una base concreta e forte di obbedience. Ed è dura, un lavoro continuativo, non ripetitivo. Non basta che ti troterella di fianco, deve avere attenzione per te, altrimenti con gli altri cani è finita. E non si lavora da soli nella ricerca. Il cane deve essere sempre su di te e sulla pista mai a guardare le stelle. Altrimenti cerchi i tertufi (sicuramente più profiquo).
Comunque forse in maniera un pò incasinata volevo colcludere per dire che i clc possono fare utilità, ma è più difficile addestrarli, non per mancanza di intelligenza (ANZI!!), ma per spirito di indipendenza, specie i maschi. Però si può e sarebbe bello vederne di più anche nelle associazioni di volontariato che si occupano di questo. Io ne ho visto solo uno al lavoro, valido sul serio, peccato che ricerca da solo perchè è inavvicinabile. Per la socializzazione qualche volta partecipo alle expò, per abituarlo allo stress.
cinzia ed ezar
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