[wilupi!]

beh nel tuo racconto rivedo molto miki con la differenza che lui và direttamente a prendere il guinzaglio e me lo porta! naturalmente io non lo accontento subito perchè non è lui che decide quano andare fuori però mi si stringe il cuore!

mi si stringe ancora di più quando mi segue da una stanza all'altra senza mollarmi un secondo oppure quando stò in giardino a godermi il sole e lui cerca l'unico angolino d'ombra che trova pur di rimanere li' con me.

la mattina poi quando prendo lo zaino per andare all'università tira indietro le orecchie e mi accompagna fino alla porta con una espressione da cane bastonato quando poi esco lo sento correre alla finestra per vedermi andare via dal vialetto di casa.

quando invece si accorge che mi stò preparando per portarlo fuori inizia a piagnucolare e se per caso tiro fuori le scarpe da trekking diventa matto(riesce a riconoscerle!!)

anchio penso spesso che una compagnia canina possa aiutarlo a distrarsi di più quando non ci sono o quando passo le ore a studiare e lui sonnecchia ai miei piedi,sò che è un cane però un pò in quei momenti mi dispiace vederlo inattivo ricordandomi soprattutto che quando era piccolino la maggior parte del tempo in casa la passava a stressare la vecchietta che avevamo.
QUando c'è Kun vedo proprio la felicità negli occhi di miki si addormentano sdraiati insieme,giocano come matti insomma tutta un altra cosa.Tanto più che in mezz'ora di corse con kun si stanca dieci volte di più che nelle passeggiate che facciamo in cui stò tutto il tempo a rincorrerlo e a lanciarli bastoni.
Delle volte penso ai cani che vivono negli allevamenti o sono al canile poi guardo miki che dorme beato accanto a me e mi ricredo..forse sono troppo dura con me stessa...anche se è umano pensare di non fare mai abbastanza quando si ama qualcosa cosi' tanto come noi.