Come uno zombi
Ormai è una abitudine: ogni mattina tra le 4 e mezza e le 5 viene dalla mia parte del letto e con le zampette mi sveglia. Ho fatto tesoro della prima esperienza e quindi ogni volta mi alzo di corsa, la prendo in braccio e giù in giardino dopo aver acceso la luce. Lei candidamente e tranquillamente si cerca il suo posticino, fa i suoi bisogni. Sgranocchia qualche crocchella poi fa le scale di corsa da sola (per lei è più facile salire che scendere), si sdraia nel suo lettino e dopo pochi minuti dorme alla grande. Io invece non riesco più a prendere sonno e continuo a chiedermi ma perchè non sveglia mai mia moglie o uno dei miei 2 figli??
A lavoro mi trascino poi come uno zombi e quando gli altri mi parlono dei loro problemi li vedo o meglio vedo le loro bocche aprirsi travolgendomi con migliaia di parole ma mi sembra di non sentirli: come in un sogno. Annuisco sempre con un sorriso stereotipato ma non riesco a seguirli eppure si alzano tutti soddisfatti e sollevati e mi dicono: dottore lei si che comprende le mi ansie. Mi sento già meglio!!
Accompagnandole alla porta dell'ambulatorio la mia mente va alla mia Principessa cercando di immaginare cosa stia facendo in quel momento pregustando i suoi saltelli di gioia incontenibile quando mi vede arrivare.
Michele
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