Grazie Serena per le spiegazioni. Ovviamente non intendevo assolutamente togliere merito a Botis e alle sue prestazioni e qualità che sono di tutto rispetto
.
L'avrei visto più opportuno con un più specifico "campione di resistenza". Titolo che sommato a prove di obedience, pista, ecc. darebbe diritto al completo titolo di "campione di lavoro". Insomma un titolo intermedio, proprio per evitare accostamenti tra questo genere di lavoro e l'IPO ad esempio.
Come dicono i Navarri però: sono gli slovacchi che comandano a casa loro.
Bon, anche in Italia il brevetto di PC non è riconosciuto per la classe lavoro...
