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Originally Posted by Hetan
Annalisa gli unici momenti nei quali King non può stare con me sono i cinque giorni d'ufficio (momenti nei quali, fra scuola e lavoro, nemmeno le rimanenti componenti della famiglia possono esserci costantemente) e le notti che faccio al locale (momenti nei quali, in ogni caso, non dorme in casa ma in giardino...).non è che ha trovato la scappatoia per ottenere qualsiasi cosa voglia?? Io il cane lo cresco con dei principi e delle limitazioni (no divano, no stanza da letto, no bagno, no cibo sempre, no bocconcini perchè li guarda, no cibo dal piatto mentre mangio).. su ne ha molte meno.. non sarà solo quello?
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Ahimè sei sulla strada della battaglia persa. Chi, umano o canino che sia, non preferisce il meglio al peggio? chi non preferisce le coccole e i vizi al rigore di una corretta gestione?

Che il cane non si offenda se viene comandato lo sappiamo bene, che il cane stia bene nell'equilibrio di una corretta gestione è lapalissiano, ma se sta bene e lo viziano, perchè rinunciare?
Belli i libri, utili davvero, ma non scordiamo che la pratica vale più della grammatica... Ovvero consumare un po' di suole su un campo di addestramento fa molto meglio che consumare troppi polpastrelli delle dita sulle pagine dei libri.

Ripeto che i libri sono da leggere, ma non risolverai mai e poi mai il problema dicendo a una persona che troverà le risposte ai suoi dubbi o peggio ancora la critica al suo comportamento in un libro. Indipendentemente da chi l'ha scritto.
Quanto ai comportamentalisti puri, lasciamoli a quel po' di teoria propedutica o relativa ai primi passi, (o forse a dei seri problemi comportamentali) ma forse è il caso di pensare (da parte di parecchi di loro) anche al fare e non solo al dire. con tutti i corsi vari e variegati per educatori e figure simili, ci sono centinaia di persone che non sanno nemmeno tenere in mano un guinzaglio.
Comunque sia king impara a discriminare come tutti i cani, quindi invece di preoccuparti troppo di come lo gestiscono gli altri membri della famiglia, cerca delle forti motivazioni tra te e lui e frequenta un campo di addestramento. Se altri lo vogliono viziare, affari loro mica ti rovinano il cane. Anzi secondo me dovresti suggerire a tua mamma di "succhiarsi il cane" ancora di più, ovvero che non fa abbastanza.

L'equilibrio lo troverà da sola credimi...
Sono quasi 20 anni che addestro più i padroni che i cani

ma se i padroni non ne vogliono sapere, c'è poco da fare... (del tipo che non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire)