13-05-2008, 21:55
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#8
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Originally Posted by arnaldo_it
c'è però il fatto che il brevetto va confermato tutti gli anni e per poter operare anche il conduttore deve avere il brevetto di assistente bagnanti (che magari hai e non so). Poi per quanto possano essere tollerati, in spiaggia i cani da salvataggio dovrebbero entrare solo se in servizio e anche operare in mare non è sempre come dirlo... 
Dal punto di vista dell'esperienza il terreno di impiego non è certo così vario e variegato come nella ricerca in superficie, ma a livello fisico è ben duretto... anche per il conduttore, credimi (a trieste hanno fatto gli esami ai primi di maggio, l'acqua te le lascio immaginare  )
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Avendo il brevetto da qualche anno (da quando avevo 16 anni di preciso...) e conoscendo il mare un pochino (praticamente squame mista a pelle.. ) conoscendo la loro acquaticità (tutte le estate ogni mattina con Aky ci si fa circa 1 km a nuoto) nonostante tutto, dubito nella loro utilità per il salvataggio in mare. Ho studiato la loro velocità in acqua, enorme, ma il punto debole è la gallegiabilità: toccala con un dito sulla groppa è il cane va a fondo! Diego cita esperienze vissute che probabilmente non si dimenticano più, altrettanto e forse anche più pericolose, sono gli approcci in mare con persona che sta annegando e passerebbe anche su sua madre pur di attaccarsi alla vita...infatti l'approccio non è mai frontale.
Certo, con il corpetto apposito, aumenterebbe di parecchio la loro spinta, ma i terranova rimangono i più adatti all’impiego, almeno così penso, e si parla di acqua salta, figuriamoci in acqua dolce...
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