Cosa spinge secondo voi un clc adulto e senza grossi squilibri caratteriali (forse
) ad assalire un cavallo?
E' quello che è successo ieri mentre mi trovavo in un bosco a Casola Valsenio (prov. Ravenna) insieme ad alcuni amici. Avevo con me Susie, libera: lei non si allontana mai da sola, dato che ha sempre una terribile paura di perdermi. Ieri però sono bastati alcuni secondi di disattenzione da parte mia e Susie era sparita.
Non ci ho messo molto a scoprire dov'era finita: duecento metri circa più sotto in un avvallamento ad aggredire, in completa solitudine, un cavallo che fino a quel momento era stato pacificamente impegnato a mangiare.
E per aggredire non intendo un abbaiare a distanza, ma un avventarsi continuo contro il cavallo che scalciava come un matto. Ma lei, ostinata, sembrava fare la gimkana tra le zampe dell'animale e l'ho vista persino sgattaiolare sotto la pancia di quello per attaccarlo da un'altra parte.
Mentre mi precipitavo giù l'ho persa di vista ed è stato allora che ho sentito i guaiti, non so se causati da un calcio andato a segno o dal filo elettrificato.
Dopo non molto Susie è ritornata, non particolarmente provata, solo un po' ansante; il cavallo dal canto suo aveva ripreso a mangiare.
E' evidente che quest'essere peloso chiamato Susie, che deve avere un santo in paradiso, poco o nulla ha preso della prudenza e scaltrezza di quell'antenato lupo non così lontano nella genealogia dei clc. Ma poco ha preso anche dalla madre che mai si sognerebbe, tranquilla com'è, un'impresa simile.
Devo dedurre che è molto stupida, o matta, o tutte e due le cose insieme...e fortuna che ha cinque anni compiuti.
Bye
Silvia