"cruelty free"...bisognerebbe vedere cosa si intende : magari è normale che i produttori di mangimi abbiano provato le loro crocchette su un campione di cani prima di metterle in commercio...questo è "cruelty"?
Meglio dare delle crocche testate o fare da tester per crocche mai provate da nessuno ?
Oppure : in teoria uso alimenti talmente buoni e naturali (


) che non c'è alcun bisogno provarli prima ? Se uso ingradienti sani non avrei alcun bisogno di accanirmi su topi (o cani ) da laboratorio.
Boh, francamente non saprei, ma sta storia del "cruelty" mi puzza di slogan per vendere( o quantomeno far vendere di meno altri)