a proposito di quanto diceva ulisse:
"Non mi stupisco, il mio pensiero è che la lastra del singolo riproduttore (sia il maschio che la femmina), in questo caso, vale poco o niente nel controllo della malattia se non è correlata con quella dei suoi antenati."
si, hai perfettamente ragione ulisse, hai proprio centrato il problema ma occhio a non confondere i due aspetti: questo darebbe una risposta COMPLETA, ma......quello che dici tu risponde a una domanda completamente diversa! Quei dati che hai mostrato, e che sono ESTREMAMENTE significativi dal punto di vista statistico in quanto si basano su una popolazione di 12000 casi (che e' molto grande), dicono solo come sono ripartite le cucciolate prendendo i tre casi AxA, BxA, BxB IGNORANDO completamente la storia passata (cioe' se un A, ad es, e' un A pulito - proveniente da genitori AA, o un A "sporco" che magari viene da due C)
Per rispondere alla domanda originale nella forma "ripartizione del grado di displasia in una cucciolata al variare del grado di displasia dei genitori", i grafici che hai dato bastano e avanzano.
Tuttavia i dati mostrati NON bastano per rispondere alla domanda (piu' generica) "quanto conta la genetica nella distribuzione del grado di displasia"
per rispondere a questa bisognerebbe aggiungere un bel po' di dati in piu', e precisamente quelli che tu chiedi nel tuo ultimo post, ovvero le CORRELAZIONI:
Fissiamo un cucciolo con un certo grado (per es A): che CORRELAZIONE c'e' tra il suo grado e quello dei suoi antenati?
Questa' e' un altra domanda e per rispondere a questa bisognerebbe vedere , per ciascuna colonnina dei tre grafici tuoi, ogni singolo caso che "correlazione" ha. Per ciascuno dei dati di ciascuna colonnina, bisognerebbe vederne la sua "storia"
Mi spiego con un esempio, che e' molto piu' facile: Tu hai detto in un post precedente "mi sono stupito nel vedere che c'e' un numero significativo di cuccioli A in una cucciolata BxB", o qualcosa del genere, giusto?
Bene, studiando le correlazioni probabilmente scopriremmo la GRAN PARTE di questi cuccioli A (che sono A ma figli di B) proviene da genitori che sono si BxB...ma che sono "B puliti", ovvero sono B, ma a loro volta hanno genitori puliti (cioe' sono B figli di A). Viceversa, molto probabilmente un cucciolo C in una cucciolata BxB proviene con maggiore probabilita' da genitori che sono si' B...ma magari "B sporchi", overo B figli di C.
Tutte queste informazioni ovviamente non si evincono dai grafici tuoi, semplicemente perche' i grafici dati rispondo a una domanda (quella che ho messo sopra) molto piu' "semplice")
Quindi in pratica, bisognerebbe sapere la "storia" di ogni singolo dato presente nei grafici che hai linkato. Questo purtroppo non c'e' ma credo sia estremamente difficle da ottenere. Forse impossibile.
Tuttavia, a onore del vero, anche i dati postati per i pastori tedeschi non sono male, in quanto molto significativi (significativi dal punto di vista statistico in quanto la popolazione e' veramente grande).
A dire la verita....l'unica razza per cui forse sarebbe possibile studiare correlazioni e' proprio la nostra ... visto il patrimonio (enorme) dato da questo sito... boh...
Due piccole precisazioni:
una "scusa" a ulisse: scusa se mi sono permesso di fare il "maestrino" con il tuo commento. Quello che hai detto nell'ultimo post era importante (la correlazione dei dati) ma un po' troppo "condensato", non credo che in molti lo avrebbero capito-apprezzato, cosi' l'ho "espanso" per per renderlo piu' digeribile.
Intendevi dire quello che ho scritto sopra, vero?
e una nota di amarezza, sui grafici che ha linkato ulisse:
se guardi i dati e poi leggi le loro conclusioni...capisci che quei veterinari saranno anche bravi a fare diagnosi, a curare i cani.... ma a leggere dati e' meglio che lascino perdere! Bah!
besosss
giuseppe
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