siamo tornati anche noi..beh già da domenica notte,ma il lunedi lo passo sempre sulla zattera..
grazie di cuore a tutti,a Vale e Ago per averci portato su quelle montagne,per ogni goccia di grappa un grazie di cuore a voi e a Giuseppe..
luogo meraviglioso..le odle suonano come le canne di un organo..per ogni passo sull'erba un suono di tastiera e pedaliera..
ci sono luoghi in cui la neve giunge e suona sull'arcobaleno..
e ci sono luoghi in cui le bolle di sapone volano ancora più in là delle montagne che toccano le nuvole..e quindi grazie di cuore a India,che ha fatto volare le bolle di sapone tra le nuvole cosi che i folletti delle odle potessero suonarle con foglie di mirtillo..
raccontano che in ogni bolla di sapone ci fosse una nota di musica degli orange lem..qualcuno dice poi di aver visto una tigella modenese camminar per le montagne..ma gli ho detto noooo è impossibile era sicuramente in una bolla di sapone..
narrano poi di un trevigiano..che è arrivato di montagna in montagna..
e di una lupa attaccata alla coda di una mucca ..
grazie a chi ha camminato con noi domenica,a michele angela rajka,a paola e a trudi..e naturalmente ai miei compagni di viaggio parmigiani,danielehati e daniele freya..beh vabbuono uno è veroneseparmigiano
non sono riuscita a parlare con tutti,ma ci sono abbracci che raccontano..
grazie ancora a Vale e Ago..un abbraccio di piede&piede..