Ciao a tutti, come già comunicato da Massimo domenica siamo stati felici di incontrarci in un campo di lavoro per potere confrontarci con il mondo della cinofilia ufficiale.
Come le expo di bellezza sono fondamentali per valutare la morfologia dei soggetti, le prove di lavoro servono per valutarne l' indole e il carattere.
E' ormai da diversi anni che con i clc si frequentano le expo di bellezza, è ormai tempo di iniziare a frequentare anche i campi di lavoro!!
Senza un riscontro pratico è infatti quasi impossibile fare una buona selezione.
Inoltre i consigli di giudici e addestratori esperti dovrebbero aiutarci a capire l' indole dei clc per potere indirizzare al meglio l' allevamento.
Bando alle ciance! Parliamo di domenica.
Complessivamente in campo erano iscritti circa 12 soggetti di cui 4 erano clc(1/3 dei presenti, mica male!)
Inutile dire che abbiamo dato nell' occhio e che il giudice si è subito dimostrato aperto verso questa razza che muove in Italia i primi passi nel mondo delle prove di lavoro.
Il giudice si è mostrato soddisfatto nel constatare che i soggetti eseguivano una buona condotta, erano indifferenti allo sparo, avevano una buona socializzazione e andavano alla manica,tanto da esortare il pubblico a fare un bell' applauso ai conduttori e ai soggetti presentati.
E' in quel momento che mi sono emozionata!!!!!!
Non quando decidevo quale cagnaccio presentare per primo : stesso conduttore per 2 cani, uno maschio di 3 anni (già portato in gara all' età di uno e mezzo) l' altra femminuccia di un anno (alla sua prima esperienza), due caratteri completamente diversi che porto in campo in modo completamente diverso, altro che emozione! Dovevo semmplicemente calcolare i tempi per posare uno e prendere l' altro evitando che si distraessero a vicenda per avere io in campo la massima attenzione su di me.
A proposito di età e di carattere volevo dire a Massimo che è il metodo di lavoro che si deve adeguare a ciascun soggetto : se alcuni cani che hai visto erano più veloci di altri lo erano probabilmente per indole, i metodi possono aiutare a velocizzare o rallentare un soggetto quando serve -possono aiutare - ma non risolvono il problema.
Prova ne sia il mitico "secondo lascia" di quel grigione che tutti aspettano ormai da tanto ( se dipendesse dal metodo usato dal suo conduttore ti assicuro che lascerebbe chissà da quando, avendo lui addestrato cani da oltre quaranta anni)!!
I cani non sono una macchinetta , specialmente i clc, non è che se insegni un invio con un metodo hai un cane veloce, se lo insegni con un altro hai un cane lento.
E' il conduttore che deve adattare il suo metodo soggetto per soggetto.
Nel caso dei clc è ancora più "divertente"devi adattare il tuo metodo per ogni sua nuova interpretazione della stessa idntica cosa!!
Speriamo di vedere sempre più numerosi clc nei campi di lavoro sarebbe segno che la selezione da dei buoni soggetti.
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