Quote:
Originally Posted by Navarre
- Randagio, un "allevatore" di ibridi u.s.a. mi sembra l' esempio meno indicato di come essere un buon allevatore
- controllo della razza da parte di un super comitato tecnico : inaccettabile e improponibile con la attuale dirigenza del club di razza. Morte della razza in pochi anni.
- cuccioli dell' est : noi abbiamo preso un cucciolo in Polonia
- cani ridati indietro all' allevatore : noi abbiamo inserito proprio questa clausola nel contratto di vendita dei nostri cuccioli, cioè avevamo il diritto di prelazione a costo 0 in caso il proprietario si fosse voluto sbarazzare del cane.
Certo, un cucciolo/cucciolone viene ri-piazzato più facilmente di un cane di 5-6 anni.
Certo se uno fa una cucciolata l' anno ha meno problemi a scegliere/riprendersi dietro i cani di chi ne fa qualche decina.
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Non avevo ancora letto il vostro post e quoto in pieno. Anche io ho preso i cani in cekia in origine, credo sia est anche quello no?

D'accordo anche che ci si possa adoperare per reinserire un cane, e fai bene a sottolineare il costo 0. C'è un sacco di gente che pretende di recuperare dei soldi. Proprio come per l'auto usata...
A me come a tutti è capitato di sistemare dei cani (tra l'altro anche non di mia provenienza) ma insisto sul fatto che il padrone è l'unico responsabile. Che lo compri, glielo regali, lo trovi ecc. L'allevatore (tra l'altro io ho l'affisso, allevo da anni ma nei numeri sono come un privato vista lo scarso numero di cucciolate che produco) aiuta, si rende disponibile, ma non può farsi carico dei capricci delle persone.
Pertanto è una cosa che spiego solitamente fin da subito.