Ciao ….sono Max… eccomi …Ho fatto un lungo viaggio in macchina per arrivare qua: lungo tutta quella strada potevo guardar fuori e star coricato su una coperta tutta mia!!! Con me viaggiavano due bipedi, si chiamano Carla e Luca e due animaletti piccoli e buffi…Pliffer e Crak..credo di averli spaventati a morte, ma non era mia intenzione. In macchina ho vomitato due volte, mi è dispiaciuto così tanto. Eppure nessuno mi ha sgridato. Quante carezze…mi sembra tutto così strano…è tutto così nuovo. Ho paura. La prima notte qua mi intimoriva persino addormentarmi per vedere tutto svanito al mio risveglio! E quasi non ho chiuso occhio!!! Ma Luca era sempre lì… ed ogni volta che lo vedevo non potevo resistere: lo leccavo su tutta la faccia, gli ciucciavo le mani e lo tiravo verso di me per le maniche…chissà cosa pensa di me…Sento che mi ama senza riserve, che vuole fare il meglio per me…ma io ho paura. Ho paura di tutto. E ho paura di perdere tutto. Oggi è il terzo giorno che son qua e non ci credereste se vi dicessi quante cose ho già fatto!!! Ma è ciò che NON ho fatto che è ancora più importante: non ho più vomitato, non sono mai rimasto chiuso, non mi è ancora venuto da scappare! Ed oggi andrò a conoscere Asa, una bellissima femmina di pastore tedesco…Luca mi ha raccontato che ora lei è grande, ma ha avuto un’infanzia molto dolorosa e triste…Carla l’ha salvata da una morte certa ed atroce, dentro una gabbia dove non riusciva nemmeno ad alzarsi in piedi.. Mi dispiace che abbia così brutti ricordi. Anche io penso sempre alla gabbia della mia infanzia, alle notti passate là fuori, a guardare il cielo attraverso una rete. Ore a guardare là in alto…un’immensità stellata… Ora vorrei dirvi un’ultima cosa: da tre giorni guardo invece Luca e Carla e penso dentro di me “vi ho trovato stelle mie” e sento che un giorno avrò anche il coraggio di dirglielo.
Max
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Fufy  Lok
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