Ai miei, da piccoli, poteva scoppiare la guerra davanti al loro naso e manco si sarebbero spostati, verso l'anno di età hanno comiciato a manifestare paura col temporale o coi botti, ma pian pianino hanno imparato a gestirsi, noi abbiamo cercato di fare gli indifferenti (cosa che per me è durissima perchè io per prima ho il terrore cieco del temporale e dei botti).
Quest'estate han fatto una fuga da manuale davanti alla foratura di una ruota di bicicletta...e che ha fatto solo: "psctttt": la bici di qui, loro in direzione diametralmente opposta, meno male che erano al giunzaglio.
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