Vorrei per primo ringraziare, Stefano, Susanna, July, Luca e quant'altri hanno risposto alla mia E-Mail commentando con correttezza ed educazione anche se di parere diverso, l'iniziativa intrapresa.
Andiamo per ordine partendo dall'inizio. Susanna ha spiegato brevemente, quali sono le attività del CSAA e quali siano gli intenti che sono ancor meglio spiegati nel sito e nello statuto dell’associazione.
Come precedentemente segnalato in occasione della trasmissione del CSAA su SAT 8, l'associazione è particolarmente sensibile al randagismo, canili, abbandoni, argomenti appunto trattati nella trasmissione di cui sopra.
Ad Alessandra che mi conosce, vorrei solamente rispondere che non più tardi del 12 nov. u.s. in occasione della comunicazione di Susanna della ns. apparizione in TV, ha scritto nella lista GALC testuali parole:
E' tutto vero … Tranne che Ruggero dopo che aveva fatto la trasmissione era entrato in
contatto con i dirigenti e mi aveva detto che potevamo organizzare le
trasmissioni future con i membri del Galc, a seconda delle città dove si
faceva, (ero quasi in contatto con il sindaco di Serramazzoni e quello di
Quarrata per questo, bella figura avrei fatto!)
Non mi sembrano parole di chi non sia propenso alle apparizioni pubbliche e pubblicitarie e tralascio tutta una serie di inesattezze già precisate a suo tempo da Susanna.
Con il fatto che non ti sei neanche persa un ring negli ultimi due anni nel raggio 1.500 km, credi di non aver fatto "pubblicità" alla razza? Con quante persone sei riuscita a parlare e a dar notizie corrette sui clc con magari a fianco Fabio Caselli come allevatore? Non vuole essere assolutamente una polemica, come tu stessa hai premesso, ma ritengo che bisogna schiarirsi un attimo le idee prima "scandalizzarsi" su iniziative, senza saperne i contenuti.
L'intento di "APPARIRE IN UN CENTRO COMMERCIALE" segue la logica e i concetti già prefissati dal CSAA nella trasmissione di SAT 8, parlare, informare, trasmettere alle persone quali siano le necessità degli animali affinchè non si estenda ancor di più il randagismo e l'abbandono. Essere presenti anche con la ns. razza, vuol perseguire gli stessi scopi e obiettivi.
Domanda, perchè partecipate a gare cinofile? Perchè non si fa altro che parlare di CAL1-2 ecc. ecc. cosa chiedete a questa razza che gia non abbia un PT, Labrador, ecc.ecc.?
Perchè avete, (abbiamo) acquistato un clc se non per il suo fascino e l'aspetto da lupo? Qualcuno magari, perchè fa 100 km con 100 gr di croccantini e il giornale non ve lo porta, malo legge prima e poi vi fa la sintesi a voce ....
Cerchiamo di essere coerenti, nascondersi non serve a nulla, polemizzare nemmeno, forse informare qualche piccolo risultato può darlo a favore della razza.
Lo stesso lupo Italiano è stato abbandonato come progetto cinofilo, perché i risultati ottenuti sono stati deludenti e si è tornato al caro vecchio PT, ciò che è successo anche al clc, però il clc è bello cosa che non è un CLI.
Le 400 razze canine esistenti forse giustificano le necessità umane? Assolutamente no, molte razze sono state create o mantenute per sfizio e non per necessità, il clc rientra tra queste, quindi concludendo, cerchiamo almeno che i possessori siano adeguati alle esigenze del ns. “lupo”.
Ruggero