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Old 05-02-2009, 16:15   #166
Giovanni Todaro
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X wolflinx

Ma fammi, capire (non ti offendere), com'è che capisci l'opposto di quel che scrivo?

Caro Giovanni così scrivi che esiste solo l'intelligenza umana

R. Ma se ho scritto che ritengo moltissime specie animali intelligenti!!!


anche un pappagallo cenerino è eccezionalmente intelligente, ma hanno fasi mentali diverse dalle nostre ,

R. Sicuro, ma chi ti dice che sia peggio o inferiore? Tu o io, con la nostra intelligenza umana, sapremmo cavarcela meglio di quegli animali nel loro ambiente (senza distruggere tutto)? E' solo DIVERSA, in base alle loro necessità e alla loro evoluzione. Che gli frega a un macaco di ragionare come fare a cambiare un pneumatico se la cosa non gli servirà mai?

tu antropizzi molto ,

R. Sempre senza volerti offendere (visto che qui se c'è un cretino sono io), suppongo che tu intendessi antropomorfizzare, non antropizzare, che è cosa diversa.

che lezioni esponi ?

R. Tecniche di individuazione attraverso le impronte e le piste di esemplari autoctoni e alloctoni (soprattutto questi, esotici) fuggiti/liberati e tecniche di cattura incruenta degli stessi.

mi farebbe piacere saperlo.
Ho letto i tuoi libri sono in vendita su internet non è una novita'.
Tu hai messo dati di casi eccezionali e non hai avuto la carineria di specificarlo sai benissimo che esistono delle medie e tirare fuori un caso di 200 anni fa è forviante ,io credo.

R. Le medie sono sempre relative a determinate sottospecie. Non ho parlato di lupi appenninici, ma di lupi in generale. E comunque, riguardo ai casi eccezionali, leggi " Del resto, il vecchio adagio per cui l’eccezione conferma la regola è particolarmente vero in biologia. Un evento biologico eccezionale è sempre possibile, anche molto “distante” dalla “media” o dalla “normalità” note" . Non l'ho scritto io, ma il prof. Bernardino Ragni.

Oltre al fatto che non sei l'unico ad avere scritto sull'argomento dove sono state date diverse teorie e tali rimangono, per me la piu' plausibile rimane quella di un vero lupo.

R. Beh, è proprio quello che ho detto prima e che ho scritto.

Nessuno ti rinnega cio' che srivi e cio'che fai ma per favor dato che ne hai sicuramente le capacita' informati meglio e se metti dei dati esponi la rarita' del dato o se si tratta di dati medi altrimenti diventa un semplice mezzo per sceditare .

R. Ti ho risposto prima. Un gigantesco lupo arabo o egiziano (lupaster) di 30 chili è altrettanto anomalo di un lupo canadese di 80 kg., così come lo sarebbe un lupo arabo di 10 kg o una del Canada da 25 kg. Io ho scritto dei lupi in generale, non della media dei lupi appenninici (comunque un tempo frequentemente più grandi)

Ed ora ti chiedo quando e come hai visto certe scene di lupi ludici

R. Mi sembra di avere già fornito dati prima (esperienza diretta mia), nonché nomi e cognomi di chi è al corrente di tali fatti (biologi sul campo)
Ma perchè ludici? In quel caso non giocano, fanno sul serio.

e ti chiedo secondo te sei l'unico che hai visto lupi in natura

R. Certamente no.

sei così sicuro che hai la verita' in bocca ,io sono sicuro di non avercela e sono anche pronto a rivedere le mie opinioni se trovo un argomentazione valida .

R. Sono certo di ciò che vedo e appuro. Se altri riescono a dimostrarmi che ciò che ho rilevato personalmente è errato, ben vengano.

PER ETHEL

Senza dubbio prima e dopo il '600 (fino all'inizio XIX sec.) sulle Alpi, ma anche più a sud, arrivavano anche i grandi lupi europei (e forse persino siberiani o incrociati con gli europei), a ondate, tanto che gli atti pubblici (di cui ho copia) parlano di invasioni periodiche di lupi mai visti prima di straordinaria grandezza e ferocia, di colore rossastro e definiti "lupi alpini". I documenti sono relativi al Piemonte, Liguria, Lombardia.
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