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Originally Posted by pongo
Dunque, francamente non ho capito se Ghost e' un cane dominante o insicuro (spero che mi chiariranno la cosa).
Da piccolino l'ho lasciato abbastanza libero sforzandomi di non stargli troppo addosso per non creargli paure e complessi.
Ero seguita da una comportamentista (non Alexa ne Alessia) e seguivo cio' che mi diceva lei.
Come fatti significativi posso citarne alcuni...
1)Appena preso Ghost, era con me da poche ore, mi stava sempre appiccicato e piangeva...a un certo punto lo porto in giardino e mi siedo sull'erba con lui, il quale si calma e si accuccia vicino a me.
A un certo punto entra un mio amico e lui parte verso di lui ringhiando  .....li per li non ci ho dato peso pero' l'ho riferito poi alla comportamentista....
3) A quattro mesi proviamo a farlo giocare con la dobermann, smbrava andasse tutto bene ma a un certo punto lui ha giocato troppo violentemente e la Jolie lo ha morso.......l'abbiamo portato dal vetrinario che doveva dargli dei punti nella zampa.
E' rimasto nella stanza con Fabrizio e il vet il quale gli ha fatto l'anestesia locale, ma il cane si e' spaventato molto, urlava come un pazzo  , torniamo a casa e lui ritorna tutto festoso dalla dobermann che era nel recinto come se niente fosse....Da allora si annusano o al guinzaglio o dal recintoma lui non ha mai mostrato paura della dobermann(questo mi e' sembrato strano e ancora ora non me lo spiego)
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Il doberman non ha mostrato un carattere equilibrato, e credo abbia causato il trauma peggiore, ma forse il tenerli separati (dopo che lui ha capito di dover stare quieto) ha peggiorato la sua diffidenza.
I CLC sono più lesti nel capire le dinamiche di branco rispetto ad altri cani, come il tuo doberman. Il problema si pone quando si incontrano due che non sanno stare alle regole del gioco.
E forse da cucciolo, già da quando ringhiava al tuo amico, si poteva troncare sul nascere l'aggressività, non so'. Di sicuro il tuo ragazzo non doveva istigare la sua aggressività...
Cmq non mi pare sia tanto drammatica la situazione, o non risolvibile.
Hai interpellato la comportamentista prima che il cucciolo manifestasse qualche problema? Ansia da prestazione?
Io ho vissuto una esperienza peggiore, con due trovatelli bastardi: quello che ci è rimasto (un molossoide testa e cervello di vitello) ha aperto in due il piccolo gremlin, uccidendolo.
Il piccoletto l'ho trovato per strada già cresciutello, già incarognito da chissà quale esperienza, un vero attaccabrighe già col precedente coinquilino (pure lui esuberante attaccabrighe ma fin da cucciolo).
Con l'arrivo del nuovo coinquilino (il testa di vitello) il piccoletto ha voluto fare il capetto per diritto di precedenza e ha sempre cercato di prevalere sul gigante: soventi erano le zuffe ma riuscirono a trovare un punto di equilibrio.
Peraltro il gremlin sembrava indistruttibile: è scappato e finito sotto un auto con le ossa rotte, un paio di volte gli era uscito l'occhio dalla orbita a seguito di zuffe; anzianotto aveva perso i denti azzannandosi, e persino si beccò una infestazione di vermi di mosche sottocutanea.
Alla fine, lasciati in pensione per la vacanza dei miei, dopo una notte di tempesta nella stretta gabbia comune ha fatto saltare gli equilibri e la mattina hanno trovato il piccolo aperto in due...
Ciò non di meno, già socializzato con altri cani, ho portato il piccolo Legolas dai miei ad affrontare il molossoide e l'altra bastardella (questa fifona, ha quasi paura del piccolo Legolas). Primo approccio col cucciolo al guinzaglio per tranquillizzare il bestione.
Il piccolo si mette a giocare col bestia, il quale gli ringhia di cattiveria, lo schiena ma non gli fa nulla: il pistolino sta muto e sottomesso, e incomincia a scodinzolare guardingo a cercare l'approvazione del capobranco dominante.
Tronco sul nascere mia sorella che vuole cazziare il capo, e io faccio i complimenti ad entrambi perchè hanno fatto il loro dovere.
Quando vado a trovare i mei ora li lascio liberi ma sempre sotto osservazione: ogni tanto il pistola si approccia a singhigare per gioco il capoccione, il quale però mostra di non volerne sapere, quindi sia il capo che io lo avvisiamo di non rompergli troppo le palle, e il pistola se ne torna a giocare ad inseguire la bastardella fifona.
Bene, so che se devo temere qualcuno, quella sarà la fifona...