ritorno a scrivere qui, perchè probabilmente l'argomento per come è impostato potrebbe anche contenere risposte, parziali o meno, a quesiti posti altrove.
La storia la fanno i vincitori, non i vinti.
Una certa corrente di pensiero ha vinto in un certo modo (in italia)
quella corrente di pensiero fa la storia.
Magari non tutti sono d'accordo col sillogismo, ma non si puà nemmeno dare tutti i torti credo
In america sono generalmente più avanti nell'addestramento e studi sul comportamento rispetto a molti altri paesi tra cui l'italia. Credo sia innegabile questo. Eppure là esistono diversi brevetti da istruttore per cui non esiste un corso di poche settimane per diventare educatore tuttologo cinofilo.
Esistono figure professionali che possono utilizzare diversi metodi per risolvere il problema.
Domando: perchè il giornale sul sedere non è inteso come coercitivo/negativo/punitivo e la sberla sul muso si?
I cani non hanno giornali e se devono punire/inibire agiscono a livello testa/collo (lo si può vedere anche nel gioco)
quale differenza c'è tra gioco e lotta? vediamo foto e filmati in cui è pressochè impossibile riscontrarla.
L'aziosne di forza (che magari in alcuni casi si può definire violenta) è normale.
Il cane viene schienato (guarda caso come nella lotta agonistica umana)
Insomma molte e molte sono le situazioni in cui di gentile non c'è niente e di naturale c'è molto. Vocalizzi, posture, morsi (anche se non efficaci volutamente) ecc
I lupi hanno inventato di tutto tranne che.. il clicker

(che pure è molto utile in tante circorstanze)
A proposito di lupi, tanto di cappello agli studiosi che ci vanno a vivere insieme, questo perà ha poco a che vedere col cane, animale integrato nella sociatà umana in cui la relazione quotidiana è molto diversa nel bene e nel male.
In questo thread è emerso che man mano che pongo quesiti che si discostano dal semplice "seduto" in cui tutti possono dire che strattonare brutalmente un cane per farlo sedere è assurdo, ecco che giustamente ci sono dei dubbi o degli atteggiamenti diversi.
Ed è assolutamente normale. Qui non si sta parlando di sevizie o torture ma di semplice interazione quotidiana col cane.
alcuni soggetti (pochi davvero) sono così docili che basta un niente per farci seguire.
Con questo soggetti si fa in fretta a fare bella figura e lasciare a bocca aperta la platea (ovviamente denigrando i colleghi incapaci)
Sono quelli che ho definito i cani dei pensionati svedesi
Ma non sempre è così...
Mancano un po' di risposte in questo thread, ma non è importante questo, l'importante a parer mio è stimolare la riflessione.
Mi è capitato più di una volta di parlare con educatori/addestratori che non solo parlano ma scrivono anche di metodi gentili, che poi ammettono che lo strangolo usato bene non è un problema. Oppure ammettono che il loro cane tanto bravo e tanto buono, è bene tenerlo lontano quando mangia. O ancora che certe cose non le puoi dire alle persone...
E già sarebbe tirarsi ancora una volta la zappa sui piedi...
Alcuni cani, sia per indole che per abitudine cattiva, fanno cose che non vanno bene.
Per esempio scappar fuori dai cancelli.
In diversi casi abbiamo risolto con l'abitudine e l'addestramento.
Il cane giovane o cucciolo, non deve passare mai e dico mai dal passaggio carrario, ma solo da quello pedonale e al guinzaglio. Da quello carraio solo in auto.
Questo già insegna al cane una strada preferibile.
Insegnamo poi il seduto per bene, quindi lo addestriamo a sedersi in un certo punto prescelto e sempre quello, ogni volta che si sente il clack del cancello e si accende il lampeggiante. Da prima il cane è già nel posto prescelto, in seguito lo si avvicina gradualmente.
E' provato che il cane lo ricorda anche a distanza di tempo.
In alcuni casi, dei miei clienti hanno fatto di più: una ciotola con coperchio che si apre a scatto con comando elettrico. Nel momento in cui il cancello si apre, si apre anche la scatolina e il cane va a mangiare qualcosa di prelibato.
Questa è una serie di esmpi positivi. Abitudine, addestramento. Tutti concordi credo.
Ma il cane non ama i bocconcini, è estremamente curioso, il cancello non è elettrico oppure è guasto o ancora è già aperto quando il cane esce dal recinto o da casa e il padrone non se ne accorge ecc. ecc...
Quando tutte le possibili opzioni che abbiamo esplorato sono superate e il cane si trova col cancello aperto, cosa fa? o cosa potrebbe fare?
Ora mi piacerebbe leggere qualche considerazione sulla questione che non è di poco conto, visto che tanti cani finiscono sotto le macchine.
Sperando ovviamente che le polemiche continuino altrove e non qui