vedo ora il filmato...
che il carabiniere mirasse alle onde o al cane fa poca importanza.
Che tendesse il braccio anzichè non fa molta importanza.
Quello che conta è che non ha sparato in aria, quindi per finta o per davvero ha sparato al cane.
Il messaggio che passa è questo. E l'esempio che ne deriva per i cinofobi è esattamente quello del cane da abbattere per il bene comune.
Sono d'accordissmo con Navarre, Randagio e Topo R. (dai che così è più figo

) potevano intervenire al volo, impedendo l'accesso alla zona o almeno controllandola da vicino senza aspettare più vittime.
oltretutto la cosa era a rischio da tempo no?
Certo, a chiunque di noi aggredito da un branco, verrebbe da difendersi non certo a carezze, ma una cosa è la difesa e un'altra è la caccia alle streghe...
Ho letto in un trafiletto che la regione Sicilia in questi anni avrebbe ricevuto dallo stato 3 milioni di euro per combattere il randagismo e come al solito nessuno sa dove sono finiti i soldi...