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Originally Posted by davide.c
qualcuno mi sa che sta toppando
potrei sbagliarmi,attendo smentite,guardate che lo stato italiano dubito ripaghi le pecore in scala 1 a 1...
se si cerca bene,su internet qualche "regolamento" o codici sulla cosa si trova
quindi ci sia va in perdita economica cmq,dubito sia una truffa
certo l' ammontare dichiarato è alto
vediamo cmq di non scambiare l'essere pro-natura sempre o cmq per vedere furbate ovunque(casi di prdazione assodati ESISTONO,-concorda pur il wwf-sennò non avrebbero inventato la formula "ripagamento" con tanto di benestare di stato  )
le invenzioni sulle maschere son da addebitarsi ad altri,peraltro un pastore kosovaro ,senza lavoro,con le leggi che ci sono,riskia il rimpatrio(mica è romeno,che è nell UE)
quindi insomma ci andrei piano
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da daaaannnn! argomento di tesi!!!! wow ci sarebbe da parlare per un giorno intero..
vediamo di fare un riassuntino..
per il risarcimento dei danni ogni regione ha le sue leggi,in alcune regioni come la toscana queste leggi cambiano ogni due/tre anni.....
il prezzo di ogni pecora è fisso (non conta l'età o il valore genetico dell'animale)il prezzo è quello di una pecora standard e ci sono delle apposite griglie,solitamente questo prezzo è molto inferiore al reale prezzo dell'animale in più lo smaltimento della carcassa è a carico dell'allevatore e spesso(come succede in toscana) è di molto superiore al prezzo risarcito quindi l'allevatore ci rimette e non poco.
non dimentichiamoci poi che gli allevatori devono fare i conti anche con il clima,il mercato,le quote e non ultimi gli ingenti danni dei cinghiali.
di contro queste leggi più ferree(delle volte assurde) sono il frutto di leggi molto più elastiche che portavano a frodare spesso la legge facendosi risarcire anche quando il danno era stato fatto per esempio dal cane di casa guarda caso proprio sui capi più vecchi...