Viceversa io condivido la decisione di Claudia.
E' da fare un distinguo tra la valutazione del test in quanto tale (cioè di quanto lo si possa ritenere valido e condivisibile o meno e si tratta di un test usato da più parti come Alexa ha precisato) e la valutazione sul cane che dal test ne consegue.
Nel merito del protocollo (test) si può discutere, portare argomenti, dichiararsi più o meno d'accordo, ma si tratta di protocollo. Quindi non di un riferimento a questo o a quel cane, ma eventualmente dell'analisi di un metodo.
Nel merito di quanto valutato sul singolo soggetto invece, tutto si complica perchè il valutatore ha comunque una sua sensibilità e in base a ciò che vede, fa le sue considerazioni e traccia un percorso. Valuta i risultati strada facendo e apporta le opportune correzioni in base al feed back dell'unità cinofila.
Questo step non può, per conto mio, essere ricondotto alla logica della discussione di un forum.
Il valutatore, cioè l'operatore del settore, c'era di persona a vedere il cane mentre il forum no.
Chi si fosse trovato a fare o ad assistere a determinate valutazioni caratteriali, si rende conto che non si riesce certo a spiegare tutto con le parole. A volte anzi, voler descrivere tutto può generare confusioni perchè presumibilmente lo skill di chi esegue il test e di chi gli sottopone il cane è un po' diverso (nulla vieta che anche chi è esperto faccia valutare il proprio cane, ma nella maggior parte dei casi questa non è la norma)
A questo punto sarebbe poco produttivo per chiunque, riportare in un qualunque forum, delle considerazioni che, nel momento stesso in cui vengono lette e commentate, potrebbero aver già subito delle correzioni e quindi essere parzialmente obsolete, superate.
Non si tratta di operazioni algebriche esatte, ma di interazione tra animali pensanti.
Da un punto di vista divulgativo, ma anche didattico, si può esemplificare un problema su un soggetto x, precisare il percorso seguito e quindi i risultati ottenuti.
Un errore molto diffuso e di portata non da poco, sarebbe invece quello di prendere le valutazioni su ghost, le indicazioni ecc. e riportarle sul proprio cane. ci possono essere delle analogie per carità, ma se bastasse una semplice descrizione, automaticamente tutti sarebbero esperti e operatori. Poi vengon fuori i casini...
Tutto questo è questione di metodo e di correttezza professionale (ovvero nei confronti dell'operato professionale) indipendentemente dal nome del cane, del padrone, dell'operatore.
Last edited by arnaldo_it; 31-03-2009 at 12:51.
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