View Single Post
Old 22-04-2009, 22:12   #13
Anouk
Member
 
Anouk's Avatar
 
Join Date: Apr 2004
Location: LAMEZIA
Posts: 562
Default

Quote:
Originally Posted by kilua View Post
a me non aveva il parvov dall'allevatore è stato o almeno credo il veterinario che è stato incapace,comunque meglio non ricordare certe cose
Purtroppo il rottwailer sembra avere una maggiore suscettibilità di razza per il parvovirus. Le manifestazioni cliniche spesso sono esacerbate in questa razza.
Per quanto riguarda invece le vaccinazioni, queste devono essere fatte con criterio rispettando date e scegliendo il ceppo virale anche in funzione della località, mi spiegherò meglio: i cuccioli non possono essere vaccinati prima delle 7/8 settimane di vita perchè sono ancora presenti gli anticorpi trasmessi dalla madre con il colostro (secreto della ghiandola mammaria dal parto fino alle 24 ore successive). Questi anticorpi conferiscono ai cuccioli una immunità (immunità passiva) che li protegge per appunto 8 settimane.
Se il cucciolo venisse vaccinato quando ancora presenta in circolo questi anticorpi si verificherebbe un incidente vaccinale definito in immunologia "effetto blanketing" cioè inattivirebbero il vaccino effettuato rendendolo totalmente inefficace.
Gli studi scientifici ci spiegano come soltanto a tale data gli anticorpi materni scompaiano dal cuccioli rendendolo vulnerabile ai virus presenti.
Soltanto in quetsa data quindi occorre vaccinare il cucciolo per conferirgli una immunità (immunità attiva).
Altro punto è la scelta del primo vaccino.
Un medico veterinario e non un allevatore deve scegliere se iniziare ad immunizzare il cucciolo con la parvovirosi o con cimurro,epatite e leptospirosi.
Questa scelta si effettua attraverso uno studio epidemiologico del territorio; in altre parole si cerca di immunizzare prima nei confronti della gastroenterite (parvovirus) in quanto più pericolosa per i cuccioli, tuttavia se un medico veterinario riscontra nelle settimane precedenti dei focolai di cimurro darà la precedenza a quest' ultimo.
Ecco perchè si parla di: STRATEGIE VACCINALI.
Ancora c'è da dire che il vaccino deve seguire solo ad una attenta visita clinica completa che escluda patologie in corso.
Altro punto da sottolineare è che dal momento della vaccinazione al momento in cui il cucciolo inizi a produrre titoli anticorpali in grado di difendersi dalle malattie virali occorrono almeno 15 giorni.
Ecco che soltanto dopo almeno tale periodo può essere effettuato il cosìddetto richiamo, che determinerà un potenziamento del titolo anticorpale definito in immunologia "effetto booster".
In considerazione di queste variabili, e in funzione del fatto che il vaccino deve rispettare la cosìddetta catena del freddo (non superare i 4°C), possiamo renderci conto come gli incidenti possano essere sempre presenti. Basta infatti che anche un trasportatore di vaccini che depositi un lotto in farmacia il 10 agosto alle 12 a Messina, mia città, che gli stessi vaccini vengano inattivati dal caldo.
Quindi si spiega l'importanza del RICHIAMO. In altri termini, se il primo vaccino non immunizza adeguatamente (perchè presenti ancora gli anticorpi materni o perchè il pirla del trasportatore li ha lasciati sotto il sole d'agosto) ecco che lo farà il secondo.
__________________
Ciao ciao
Giada ,Anyankas WIld Wolf ,Anouk, Margot, Lamu',Artu' & Tosha
www.anyankasbassotti.it
Anouk jest offline   Reply With Quote