Ok Roberto: avevo capito il concetto e sono d'accordo con te sulla non generalizzazione.
Davide parla di “Show” e la cosa mi delude un po' – non tu Davide, ma il concetto in se.
Io credo che gli show e le esposizioni non servano a nulla. Il mondo è pieno di “campioni” imbecilli e fuori di testa per il semplice fatto che i cani vengono osservati per il loro aspetto morfologico e non caratteriale – tra l'altro discutibile visto che i giudici dedicano pochi secondi di osservazione ad un cane – per non parlare poi dei grandi allevatori che sono sempre su una corsia preferenziale rispetto a un semplice privato.
Il fatto che il cane sia bellissimo non mi dice molto sinceramente, ed è una qualità che ogni cinofilo dovrebbe tenere in subordine rispetto al carattere e all'affidabilità del soggetto.
Credo che molti problemi comportamentali siano stati in qualche modo "favoriti" dalle esposizioni, per il semplice fatto che è più commerciabile un soggetto titolato che non uno “da lavoro” o caratterialmente più equilibrato. Questo ha innescato una riproduzione di cani bellissimi, ma molto discutibili soto tanti altri aspetti e credo che il sistema prima o poi imploda (per mia soddisfazione – perdonate l'uscita, ma è quello che penso - visto che bannerei le esposizioni così come sono concepite).
Io alle esposizioni vedo solo cani molto stressati e giudico un handler un professionista che dovrebbe rivedere molto la sua capacità di interazione con il cane. Non se ne può più di vedere questa gente con il bocconcino in mano che fa muovere il cane. Dai ragazzi: qui non siamo nemmeno all'ABC della cinofilia...
Bruno
Last edited by BrunoeSimona; 30-06-2009 at 22:41.
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