...queste cose però non finiscono mai sulle prime pagine, ne a Studio Aperto:
Da Ruvonline.it del 21/07/2009
http://www.ruvolive.it/news/news.aspx?idnews=4020
Non si fermano le barbarie sugli animali
Era il 16 luglio. E’ stata una telefonata fatta alla stazione dei carabinieri da persone dalla grande sensibilità che segnalavano ansiosamente la presenza di un cane ferito nella zona della Difesa Comunale all’altezza del primo carraro.
E’ stata una corsa contro il tempo con la paura di arrivare tardi. La paura ha lasciato il posto alla meraviglia e al dubbio quando la cucciolona è apparsa da lontano e man mano che si avvicinava, qualcosa le brillava tra l’occhio destro e il naso.
Quel qualcosa è stato estratto dal veterinario della Asl, prontamente accorso, ed è apparso quasi indefinibile se non dopo le prime indagini personali: probabilmente una freccia utilizzata per il tiro con la balestra!
Così l’antefatto è stato facile immaginarlo: non è stato un caso fortuito o un incidente, solo qualcuno che aveva mirato alla fronte della innocua bestiola perché stramazzasse nella polvere come animale da macello...
Solo la mira scarsa del tiratore ha salvato l’animale.
E’ importante segnalare l’accaduto non per suscitare le solite polemiche sterili e i pensieri retorici, ma perché seriamente preoccupati; la persona che oggi ha fatto del male ad un povero e indifeso cucciolo di cane, domani farà del male ad un cucciolo indifeso di uomo.
Attualmente la cagnetta, che è stata chiamata proprio FRECCIA, è ospitata presso il canile sanitario di Ruvo in via dei Floricoltori 13-A, gestito dai volontari della LNDC-sezione di Ruvo di Puglia ed è in attesa di un padrone che possa prendersi cura di lei e proteggerla dalle insidie di questo mondo: lasciare un cucciolo per strada è come lasciare un bimbo a se stesso e offrirlo alle cattiverie umane!
LNDC sezione di Ruvo di Puglia