Per me il bastone può essere sbagliato o meno a seconda di chi lo prende...
cioè bisogna vedere che rapporto aveva tuo padre con il cane.
Ad esempio il mio cane non si è mai sognato di dare il minimo segno di aggressività con i miei genitori... con loro è solo un cane vizato, affettuosissimo, irruento, gli vuole bene e permette loro di fargli di tutto solo per questo.
...ma è anche vero che loro non essendone stati capaci fin dall'inizio, non si oserebbero mai di comandarlo con il tono del capo ora che è adulto.
Nelle saltuarie necessità casalinghe (non viviamo insieme) obbedisce loro solo per affetto.
Magari non perfettamente. Ma scontri diretti non ci sono mai stati, perchè solo io e mio marito ci permettiamo di sgridarlo con toni davvero duri, se i miei provano ad alzare la voce con durezza lui se ne frega

e continua...
Però anche loro e gli altri familiari, compresa la bimba, possono toccare il suo cibo.
Mia mamma, come me, può togliergli un'osso anche dalla bocca. Eppure non ha mai provato a "sottometterlo".
(Abbiamo sempre cercato di fargli capire che era "per il suo bene", che il prendere il suo cibo non era per portarglielo via... magari l'osso ormai spolpato e quindi pericoloso, veniva sostituito da qualcosa di + buono.)
Ma, ripeto, nessuno che non l'abbia fatto fin da cucciolo si è mai posto con lui con tono di "sfida" da "capobranco".
Gli unici due che hanno tentato (riuscito


?) di sottometterlo fin da piccolo siamo io e mio marito, ed infatti siamo gli unici che possono portarlo fuori e controllarlo e lasciarlo libero... eventualmente schienarlo (+ io che mio marito)
...ed infatti gli unici tentativi di ribellione in passato li ha fatti con noi due:
qualche rarissimo ringhio di "difesa" quando era messo alle strette nell'angolo con una sonora sgridata dovuta a qualche insubordinazione, quale ultimo estremo tentativo di un cane, estremamente orgoglioso, di non dover subire... ma mai la parola definitiva è stata sua.
Ha dovuto sempre smettere più che altro con minacce "vocali" tipo un Tuonante "che cosa stai facendOOOOO!??!?!". Mio marito ha fatto anche il gesto di andare a prendere il frustino (il mio vecchio ed ormai archiviato frustino da cavallerizza per il quale mi guadagnai, un tempo, la nomina di signorina Roottermayer


)... e lui... orecchie basse e Via...
Certo non esisteva che qualcun'altro prendesse un bastone. Già il capo deve evitare gli scontri frontali, figuriamoci gli altri. E' + efficace attivare la leadresheep su un altro piano.
Tipo: prendo il guinzaglio con decisione e ti "sbatto" nel box per un pò isolato da tutti...ecco, in una iopotetica situazione simile, io avrei tuonato un "che cosa" e incavolata nera ed avrei fatto così. Io, non mio padre.
Con il quale gli avrei fatto riavere un approccio corretto dopo il temporaneo isolamento.
I componenti della famiglia che non hanno un controllo diretto su di lui, ma solo rapporti affettuosi a mio parere non devono pretendere di averlo di punto in bianco, è il vero capobranco a dovergli impedire di ribelllarsi a loro.
però, al di là delle reazioni, mi stupisce la ringhiata "gratuita", cioè senza apparente motivo... che davvero fa pensare o al fatto che il cane non lo ha riconosciuto... o al fatto che c'è qualcosa che non va nel loro rapporto. Forse dovresti dare qualche info in + o descrivere un pò il loro rapporto.