onestamente mi trovo confuso

su alcuni aspetti, mi scuso se ho usato terminologie non corrette ma era solo il tentativo di coniare un termine che rappresentasse il concetto che volevo esprimere, per quanto riguarda la morfologia del lupo credo si ovvio che non è in tutto e per tutto identica al clc, anche perchè, credo a mio parere dopo ovvio che posso essere smentito senza alcun problema, che chi fu il padre della razza cercasse di mantenere solo il fascino dell'animale selvatico e la sua resistenza alle basse temperature e allo sforzo fisico ma che contemporaneamente cercasse di mantenere quelle caratteristiche peculiari del pastore tedesco prima di essere rovinato da quelle terribili angolature che ad oggi gli impediscono anche di fare 2 gradini. Detto questo suppongo che chi a suo tempo certificò la razza si sia preso la responsabilità di ciò che era stato fatto per crearla (quindi l'ibridazione) e credo che sia tutto interesse di (enci.fci....) mantenere queel'impegno e quella responsabilità, condivido anche il fatto che alle conferenze si parli di tutto e di più e che spesso almeno nel campo farmaceutico( visto che è quello dove ho occasione di partecipare a conferenze) si tenda a fare un pò dall'allarmismo in quanto valido strumento per attrarre l'attenzione, ma questo credo sia dovuto al fatto che la comunità scientifica in alcuni casi non venga considerata come meriterebbe, sopratutto e qui mi ripeto, se queste prese di posizione vanno contro agli interessi economici di tali enti certificatori. spero di aver spiegato chiaramente quello che intendo.