Animali: Bloccato dalla forestale traffico illecito di cuccioli a parma
Posti i sigilli a una struttura che ospitava 17 cani in attesa di essere venduti illegalmente. I cagnolini erano sottoposti a maltrattamenti e 3 di loro sono stati trovati morti
Parma, 23 dicembre 2009 - Gli agenti del Comando Provinciale di Parma del Corpo forestale dello Stato, in collaborazione con i Carabinieri dei NAS, hanno posto sotto sequestro, nel Comune di Noceto (PR), un’attività commerciale illecita finalizzata alla vendita di cuccioli di cane. Già da diverso tempo nella struttura, molta attiva nelle vendite soprattutto in questi giorni precedenti al Natale, arrivavano quotidianamente furgoni carichi di cuccioli, la cui provenienza è ancora in via di accertamento. All'arrivo dei Forestali, supportati dai veterinari dell’USL locale, è stato individuato un vero e proprio discount dei cagnolini, circa 17 cuccioli, molti dei quali in precarie condizioni e 3 già morti. La struttura è stata quindi posta sotto sequestro e si è proceduto penalmente, ipotizzando il reato di maltrattamento, mentre i cuccioli verranno al più presto alloggiati in strutture idonee. Le vicine festività sono un momento molto favorevole per il commercio illecito di cuccioli di cane, spesso strappati anzitempo alle madri, provenienti dall’Est Europa o da allevamenti improvvisati privi di controlli igienici. Sono cuccioli, frequentemente sottoposti a maltrattamenti e sofferenze, che alimentano un lucroso commercio illegale nascosto dietro annunci su internet di pseudo privati che sembrano mettere in commercio pochi esemplari appartenenti a cucciolate provenienti da riproduzione familiare, e che, invece, alimentano un giro di vendite di cuccioli di diverse razze. Tale commercio illecito, in strutture improvvisate e senza i necessari requisiti per quanto attiene gli aspetti del benessere animale, crea gravi danni agli allevamenti seri che rispettano invece le severe normative del settore.
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