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Old 04-01-2010, 21:38   #20
wildwolf
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Canile Cicerale - 25 LUG09

It was not even 6 months before, when there was closed a concentration shelter Oasi San Leo in the city Cicerale near Salerno. More then 97% of dogs there died in slow limosis and no water. From their lives they went slowly, in very cruel death& They were waiting your help, but it didn´t come! And when those who survived this hell saw the liberation, there was desided to return the licence to former owner. I am asking, where is the Italian law?!
Where are the animal rights fighters, where are they?!

Every summer people are in Italy bundling out more then 400 000 dogs. The owners go to holiday and the animals are falling into concentration shelter!
On 20 July will be reopen the door to this hell, which is very well known in whole Italy!!! There is waiting on them a cruel death from hunger and thirst!

Please, sign the petition for closing the concentration asylum in Italy and send it to your friends!!!
http://www.thepetitionsite.com/petition/556994836

It is not the only concentration asylum in Italy. Almost every 2nd asylum is a new concentration camp for animals. The owners are making a profit till 7 Euro for one dog per day! But what is happening with animals who should také care of he is not interested. There are specially kept female dogs, permanently pregnant. And their pups are sold, so the owner is making another profit! (Dagmar)

Canile Cicerale - 5 FEB09



Canile Cicerale - 2 MAR09





Corriere del Mezzogiorno - SALERNO - sezione: SALERNO - data: 2009-02-04 num: - pag: 7, categoria: REDAZIONALE

Il sopralluogo La delegata del sottosegretario Martini in visita alla struttura sequestrata dal Nas

Ministero ordina: Cicerale è un lager, via i cani

CICERALE — «Il canile di Cicerale è una di quelle situazioni che, in un paese civile come l'Italia, non si possono assolutamente tollerare». La delegata del Ministero della Salute, Gaetana Ferri, non ha dubbi: «I cani - dice all'assemblea di sindaci, veterinari e comandanti di polizia municipale dei comuni convenzionati con il canile cilentano - non possono stare lì un minuto di più. Bisogna trovare una soluzione di emergenza, perché questa è un'emergenza». E quando parla, sottolinea di farlo a nome del sottosegretario alla Salute, Francesca Martini.
Il sopralluogo alla struttura sequestrata un mese fa dai Nas di Salerno e affidata in custodia giudiziale al servizio veterinario dell'Asl Sa3 è cominciato ieri di buon mattino. «Le condizioni igienico-sanitarie del canile non sono affatto buone. Ci sono cani non identificati e cani non sterilizzati. Gli animali non sono in condizione di restare lì, anche perché i comuni spendono soldi pubblici». E il suo appello è rivolto proprio ai sindaci dei 96 comuni convenzionati con la struttura definita dagli animalisti «un lager». «Mi rivolgo principalmente ai sindaci - incalza la dottoressa Ferri - perché sono loro i principali responsabili dei cani randagi presenti sui rispettivi territori: quando stipulate convenzioni con i canili assicuratevi che la struttura sia degna di mantenere gli animali in buone condizioni. Per quanto riguarda il Ministero, noi faremo ulteriori accertamenti sulla vicenda ». C'era anche il colonnello dei Nas Campania, Ernesto Di Gregorio, che, insieme al comando provinciale di Salerno, sta portando avanti le indagini sul canile. Il Comune di Campagna ha già offerto la propria disponibilità ad accogliere qualche centinaia di cani. Così come il Comune di Albanella, dove è disponibile una struttura ad hoc che, per entrare in funzione, ha bisogno solo del collaudo dell'Asl Sa3. Non è mancato qualche sindaco che ha storto il naso. Come il primo cittadino di Trentinara e il comandante dei vigili urbani di Vallo della Lucania che ha proposto la messa in sicurezza del canile con fondi regionali. A quel punto le associazioni animaliste sono insorte.
Angela Cappetta, Gaetana Ferri

«È una situazione che in un paese civile come l'Italia non si può assolutamente tollerare» Cani abbandonati Un'immagine eloquente del canile.

Guardiamole le foto e facciamo girare l'e mail anche a quelle persone che dicono che i canili lager nn esistono che noi animalisti siamo pazzi e fanatici ... guardate ricordano altri orrori compiuti dall'uomo sull'uomo... (sempre l'uomo)
grazie
IL FAMIGERATO LAGER DI CICERALE NEL CILENTO (SALERNO).
IO NON DICO AFFATTO "ATTENZIONE ALLE FOTO". LE POCHE FOTO DI QUESTO INFERNO DEVONO GIRARE AL MONDO.
TUTTI DEVONO VEDERE COME VENGONO TENUTI I POVERI ESSERI CHE FINISCONO IN QUELLO SCHIFO INFAME.
.....IN GABBIE "PER POLLI" ACCATASTATE, IN LOCULI, NELLO SPORCO, DEGRADATI DALLA FAME, DALLE MALATTIE, DALLE INFEZIONI................... E TUTTO CIO' VIENE PAGATO CON LE TASSE DI NOI CONTRIBUENTI!!!!!!!!!!!!!
FRECCIA 45, ASSOCIAZIONE CANILI LAZIO Onlus e CHILIAMACISEGUA sono state autorizzate, in qualità di Associazioni di volontariato animaliste, ad entrare nel canile Oasi San Leo di Cicerale (Salerno), amaramente noto alle cronache a seguito degli articoli di stampa apparsi su svariate testate.
Dopo l'intervento di sequestro dei NAS di Salerno del 16 dicembre scorso ed il servizio di Striscia la Notizia andato in onda il 5 dicembre2008, le Associazioni si preparano ad accedere alla struttura.
I numeri del Canile di Cicerale, gestito dal Signor Cafasso:
nell'anno 2006 sono entrati 2756 cani e ne sono usciti morti 2611 !!! Gli affidi ? 124 cani. Tasso di mortalità ? 96%
UNA VERGOGNA !
Per i cittadini, per le amministrazioni e per i 98 comuni delle province di Salerno, Avellino e Potenza convenzionati con un luogo di morte. Cani quasi mai identificati con microchip o registrati con descrizione sommaria, condizioni igieniche spaventose in spregio alle normative vigenti.
Ed intanto Amministrazioni Comunali, Sindaci ed Azienda Sanitaria tacciono … da più di 10 anni !!!!
Un ringraziamento all'impegno del Legale Dott.ssa Eleonora Piraino.
FRECCIA 45, Associazione Canili Lazio Onlus e Chiliamacisegua fanno appello a tutte le Associazioni animaliste affinché scendano anch'esse in campo al fine di far garantire gli ingressi periodici settimanali per l'identificazione dei cani e la promozione degli affidi.
Insieme e solo tutti insieme, possiamo finalmente dire BASTA A CICERALE.
Negli allegati: cuccioli e cani, tra cui uno morto, all'interno del lager.
Per saperne di più: Intervento di Striscia La Notizia :
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Allora guardami negli occhi e capirai che io ti amo ancora...
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