
IL SECOLO XIX 3 FEBBRAIO 2010 «Al lupo al lupo» ma era un cane L'avvistamento Falso allarme a Gavi Angela Agostino Gavi (AL). Un paio di galline uccise e numerosi indizi hanno fatto pensare che ci fosse un lupo nei dintorni dell'abitato del centro vallem...mino. Ma questa volta il lupo non c'entra. Impronte, avvistamenti e alcuni animali domestici uccisi avevano fatto scattare numerose segnalazioni nella zona di Gavi, secondo le quali tra domenica e lunedì un lupo si sarebbe aggirato tra le colline della frazione di Monterotondo. Le voci hanno fatto in fretta a diffondersi ed altre persone si sono dette certe di aver visto un lupo anche nei boschi intorno a Carrosio. Questo nuovo allarme arriva dopo la notizia dei giorni scorsi secondo la quale era stato probabilmente un lupo ad aver ucciso un capriolo nei boschi della frazione di Sottovalle, che tra l'altro è confinante proprio con Carrosio. Le segnalazioni di ieri sono state già verificate dagli agenti faunistici della Provincia, che sono riusciti non solo ad avvistare l'animale, ma anche a fotografarlo. Così gli agenti affermano con certezza che non si tratta di un lupo, ma di un cane lupo cecoslovacco, che può assomigliare al suo progenitore. «Si avvisa che in realtà trattasi di un cane lupo cecoslovacco probabilmente abbandonato o scappato da allevamento o abitazione privata, come confermato sia da analisi delle immagini scattate dal Servizio di vigilanza e tutela faunistica della Provincia e sottoposte alla perizia della responsabile scientifica della Regione Piemonte del "progetto lupo", sia dalla diretta osservazione dell'animale da parte del personale suddetto», è l'avviso diffuso ieri per cercare di frenare l'allarmismo.. L'aspetto di questo cane, spiegano dalla Provincia, può ingannare sia per il colore che per altre caratteristiche, che possono far pensare ad un lupo. Va aggiunto che la presenza di questo predatore è comunque accertata nelle zone dell'alta valle, all'interno del Parco delle Capanne di Marcarolo, come in Val Borbera. E' certo che lungo questa fascia si muovono i lupi che si spostano dalla Francia al centro Italia. Senza dimenticare che due anni fa sul vicino monte Ebro una scolaresca di bambini gaviesi, durante una gita scolastica, aveva avuto la fortuna di scorgere un esemplare di lupo.