eccomi qui, in questi giorno non potro' rispondere molto ma ho pregato valentina di farlo in vece mia - tanto la petrina e' come se avesse doppi proprietari.
Caro toporatto, la cosa migliore che puoi fare e' conviverci. Questo vuol dire vita accettabile in inverno, quando fa freddo e dorme volentieri sul tuo divano (che sacrificherai all'uopo - che sarebbe ammortizzare gli sgambettamenti), e vita d'inferno in estate, quando a causa del caldo preferita' sdraiarsi sul pavimento, e allora ogni sgambettamento dovrai alzarti a "riposizionarla" verso il centro della stanza, evitare che si incastri in pericolosi pertugi etc etc.
Ci sono anche terapie farmacologiche. Ti SCONSIGLIO
qualunque tipo di anticonvulsivi (tegretol, depakin) e barbiturici.
Io li ho provati - sotto consiglio di vari veterinari.
Coi barbiturici l'avveleni, mentre con gli altri anticonvulsivi piu' moderni (che di solito si usano per l'epilessia) quello che ti accade e' che dopo una settimana in cui credi di aver risolto tutti i tuoi problemi....poco dopo scopri che riprendono e ancora piu' violenti di prima (e dopo quando togli il medicinale soffre pure di assuefazione...lascia perdere).
Io per adesso, dopo aver provato i farmaci sopra, le do solo ferro orotato (mezzo grammo al giorno). Non fa alcun male, non e' tossico e sinceramente migliora in modo apprezzabile. Il problema e' che migliora per un mesetto, poi subentra come una sorta di assuefazione.
Quindi io di solito le faccio il ciclo di ferro quando e' estate, e va a cercare zone di fresco nel pavimento (e quindi aumenta la probabilita' di farsi male).
Col ferro orotato gli sgambettamenti sono meno violenti.
Ci sono anche altri farmaci, di cui sono venuto a conoscenza dopo, e che probabilmente sono efficaci. Io per adesso cerco di tirare avanti il piu' possibile alzandomi io (in estate 4 o 5 volte a notte) .
Ovviamente il rischio e' che si rompa le zampe.
Adesso ha 7 anni e mezzo.
Volevo ritardare la (eventuale) terapia farmacologica il piu' possibile, riservandola solo all'eta' matura , quando i rischi di frattura aumenteranno a causa di fragilita' ossea per l'avanzamento di eta'.
I farmaci a cui mi riferisco sono tutti quelli legati al parkinson (in generale inibitori di movimenti involontari): L-dopa (sinemet) e pure agonisti dopaminergici (mirapexin). Probabilmente quest'ultimo e' il piu' efficace, e io pensavo di tenerlo come jolly per una vecchiaia serena della mia piccola.
besos!
PS dimenticavo: non e' degenerativa (non peggiora con l'eta').
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