la biopsia purtroppo non è sempre diagnostica, difficilmente differenzia semplice stato infiammatorio da patologie più gravi (enter.plasmacellulare,colite linfoplasmacellulare,gastroenterocolite eosinofilica,enteropatia proteino disperdente di solito associata a linfangectasia ecc). non mi permetto di dispensare terapie perchè sono sicuro i colleghi che seguono i vostri cani sappiano bene cosa fare, incluso le terapie omeopatiche, mi limito a palesare un dubbio, visto anche la sempre più frequente comparsa di queste patologie.....e se la causa scatenante fosse l'alimentazione? e se questa influisse sul clc più che in altre razze solo perchè ha un intestino probabilmente meno propenso a sopportare certe sofisticazioni? io associerei alla terapia una dieta con carni ovviamente fresche tipo coniglio, agnello ,cervo... a volte aumentare la fibra(crusca) può sortire effetti insperati.
Saluti a tutti
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