stamattina, ore sette.
già non sono molto sveglio di mio.
poi a quell'ora così presta, se non devo andare a lavoro, sono un lemure...
suona il telefono, sobbalzo nel letto, mi alzo barcollando cercando di individuare la posizione dello strumento infernale, pochi passi eeeeeswissshh splat!
piede su albicocca fradicia e culo per terra su un tappeto di fondi di caffè, albicocche muffite impanate di pelo, grasso, bucce di banana, spiedini usati unti ecc. ecc....e carta stagnola..
carta stagnola..
non c'era bisogno di aprire il sottolavello, scardinare il portarifiuti scorrevole svuotare due secchi di roba, spargerli sul paqeuet per farmi notare l'errore.
la stagnola non và nell'umido.
ok capito...
quattro anni e passa e non sentirli..che figata di cani..
p.s. perdonate l'assenza di documentazione fotografica ma a quell'ora, con le mani, la schiena ed il culo dolorante impastati di polvere di caffe, polpa di albicocche e grassunto avevo in mente di fare un'altra cosuccia..
