View Single Post
Old 26-07-2010, 09:36   #9
Bonfiglioli
"Zia Bonfi"-Distinguished
 
Bonfiglioli's Avatar
 
Join Date: Oct 2003
Posts: 4,642
Send a message via MSN to Bonfiglioli
Default

SPERANZA E DISPERAZIONE


SPERANZA...

Per giorni ho guardato la tastiera non trovando le parole per scrivere. Sono successe tante cose che hanno cambiato il corso della nostra vita con i nostri cani, dando senso e priorità diverse. Le voglio riassumere dividendole, per darne più senso.

Febbraio 2010.
Forrest ha l'incidente tra le sbarre. Se all'inizio si pensava che perdesse l'uso del posteriore, pian piano riesce a recuperare un buon 80% della mobilità con nostra sorpresa. In questo periodo la terapia con "Tricortin 1000" iniezioni (3 scatole per circa 15 giorni), vitamine per la corteccia cerebrale fa un grande effetto, associate ad "Orudis 100" iniezioni per 1 settimana per il dolore.

Marzo 2010.
Per un cane che passa un grosso trauma bisogna poi fare i conti con il fattore psicologico della cosa. A noi questo ha spiazzato non poco non avendo esperienza in merito. Dopo due settimane dall'incidente, improvvisamente Forrest alla notte non dormiva più. Passava tutta la notte a piangere, a vagare avanti e indietro per la camera, a salire sul letto, salendoci appositamente addosso, calpestandoci. Saliva addosso a Ombra calpestando anche lei. Sembrava volesse svegliarci, non voleva che nessuno dormisse, il terrore lo assaliva quando vedeva che pian piano tutti ci coricavamo a letto. Era terribile vedere in lui il terrore negli occhi. Quegli occhi sgranati a palla che quando eri sdraiato pareva non ti vedessero affatto, fissi sulla parete del muro. Bastava però che uno solo di noi rimanesse sveglio, alzato, per rimettersi tranquillo, acciambellato a dormire. Abbiamo passato questo periodo facendo i turni per dormire. Le abbiamo provate tutte. Abbiamo provato le varie combinazioni dove dormire, se in camera o in sala. Con o senza gli altri cani, da sola, insieme a mio marito o con anche mio figlio. Nonostante tutte le soluzioni provate, non siamo riusciti a risolvere nulla.
Il trauma doveva essere elaborato e superato. Probabilmente il trauma che aveva subito nell'essere rimasto solo per tante ore appeso alle sbarre. Dopo i primi 15/20 giorni di insonnia, ho voluto fare di testa mia, nella speranza che lo sconvolgimento che gli andavo a creare portasse a qualche cosa di buono, seguendo anche in parte ciò che mi diceva la veterinaria. La terapia iniziava in modo drastico e pesante. Per 2 volte a giorni alterni gli abbiamo iniettato del "Valium", alla sera, per distenderlo e farlo dormire. Sinceramente anche noi ne avevamo bisogno. Lavorare di giorno e non dormire di notte è davvero impossibile. Poi abbiamo proseguito con "Clomicalm 80" alla massima dose. Un medicinale per disordini comportamentali come ansie. Siamo andati avanti così per 2 settimane e poi siamo passati per altri 15 giorni alla dose minima. Infine abbiamo cessato di darglielo. E' un medicinale ad accumulo e solo dopo circa una settimana abbiamo potuto verificare se la terapia aveva funzionato. Forrest così facendo era riuscito a superare il suo trauma ed era tornato quello di prima. Era tornato tranquillo, dormiva senza più nessuna ansia come sempre, in fondo al lettone, per terra. Non guardava più con quegli occhi spaventati.
Era tutto finito.
Eravamo FELICI di essere tornati alla normalità.
Dopo il suo recupero nel movimento, è seguito un periodo di stabilità temporanea, eravamo speranzosi in un suo recupero totale.
__________________
Alessandra
Presidente G.A.L.C. 2
www.ilcantodeilupi.com
Bonfiglioli jest offline   Reply With Quote