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Originariamente inviata da AriOmbra
Beh minore più o meno, io personalmente lo considero uno sfruttamento ed una cosa imposta alll'animale.. noi persone classificate come i primi della piramide dovremmo prenderci cura per lo meno di chi consideriamo il "nostro migliore amico" e non esporlo a sgradevoli situazioni...questo vale per le guerre ma anche per la vita quotidiana!!
AriOmbra
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Il cane è nato per essere "sfruttato" dall'uomo: con questo sfruttamento ci convive benissimo, ne trae anzi spesso giovamente e benessere.
Sono cmq d'accordo: non sono animali da esporre a situazione sgradevoli (a me cmq non piace nemmeno la caccia, situazione gradevolissima per il cane).
Quello che volevo dire è che nelle guerre tutti sono sfruttati come carne da macello: civili ma anche i soldati volontari.
Di fronte a migliaia di morti civili e militari, americani ed iracheni, la prima cosa che mi viene da pensare non è il trauma di qualche cane (sebbene mi faccia piacere sapere che è stata sottoposta anche a lei a cure psotraumatiche, come per qualsiasi soldato esposto alla guerra).
La prima cosa che mi viene da pensare è che la guerra in sè è il male da combattere.