X Marta:
Mi sembra di capire Marta che vorresti scuse a tutti i costi e che "denigri" chi "difende" Sarka.
La rivalita' che c'e' tra la Sarka e Caselli ( cioe' il club) e' risaputa e quindi per piacere non cadere dalle nuvole.
Tu sai bene che il club negli ultimi mesi alla Sarka ne ha combinate di cotte e di crude solo per frasi scritte sul suo sito (non vorrei rendere pubblico quello che e' successo ma se proprio si deve.......) e questo e' partito anche da te .Percio' basta fare gli ingenui e volerci fare passare tutti per stolti.
Il fatto sta' che il Caselli ( vicepresidente del club e da sempre parte del club) ha fatto omologare il suo cane Will (che non e' oltrettutto PDL) come campione italiano senza averne i requisiti .E non parlo di requisiti tecnici che probabilmente ancora GRAZIE ad un errore dell'ENCI sara' validato ma di requisiti morali e di principio che il Caselli promotore con il club dell'inserimento della prova lavoro invece rinnega e non considera al fine della proclamazione campione.
A questo punto la domanda che ci si pone e':
Il club (cioe' Caselli) crede nella prova lavoro come parte determinante ed utile per il proseguo della razza o predica in un modo e razzola in un altro?
Si deduce quindi che il titolo di campione sia molto piu' utile che la prova lavoro ( sicuramente da un punto di vista commerciale ),ma non da quello professionale.
P.S.
Con quali cani alleva dal 1988 PDL?
La rivista del club non appartiene a tutti i soci?
Il club non ne e' responsabile di quanto ne viene pubblicato?
Il club non deve delle risposte ai soci che domandono?
I soldi spesi per la rivista non appartengono a tutti i soci?
Ciao
Roberto
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