ovvio che il vicepresidente e fondatore del club avendo un cane campione senza i requisiti per esserlo avrebbe dovuto essere il primo a non farlo sfilare, altrettanto ovvio che se ci fosse almeno un consigliere non di parte e/o meno addormentato, questo avrebbe piantato una grana -almeno sul principio- come facemmo noi anni fa per un motivo analogo (risultati ? Pochi, lettera di scuse del caselli e lettera di richiamo dall' enci, ma meglio del nulla odierno)
d' altra parte è palese che a questo cclc -che alla prova dei fatti è composto di una sola persona che pone e dispone come meglio crede- delle prova di lavoro
non frega assolutamente nulla, altrimenti non si spiegherebbe come mai viene ripetutamente messa la 40 km a settembre!!!!! E i cani quando li alleni ? Ad agosto?

- a meno che non vivi su un ghiacciaio il cane non lo alleni.
- oppure lo alleni se non te ne frega una cippa del cane.
- oppure non lo alleni e come viene viene, ma comunque non te ne frega una cippa del cane.
E piuttosto riduttivo vedere la questione come una questione personale.
Qui c'è la gente che dovrebbe dare il buon esempio che purtroppo è la prima a fare la
furbetta del monticello e ci sono altri che, pur avendone la possibilità, invece di controllare e riprendere si limitano a pretendere scuse da chi invece fa notare le scorrettezze*.
*vorrei ricordare che per il ch. Italiano una persona si deve attivare e spedire le fotocopie dei propri cac e del libretto qualifiche chiedendo la proclamazione all' enci. Non c'è nulla di "automatico", quindi se uno non ha i requisiti in genere non manda la documentazione finché non li soddisfa.